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Gli studenti della Marine Graduate School dell’Università di Pisa in Cina sono tornati a Pisa per il secondo periodo di internship
Nella settimana dal 24 al 30 giugno 55 studenti cinesi della Zhejiang Ocean University sono arrivati a Pisa per il periodo di internship da svolgere in diverse strutture del nostro ateneo. Gli studenti sono iscritti ai due doppi titoli di laurea magistrale – Biologia Marina e Biosicurezza e Qualità degli Alimenti – che l’Università di Pisa ha attivato con la Zhejiang Ocean University. La partnership con l’università cinese risale al 2015 con l’attivazione del double degree in Marine Biology e ha portato nel 2017 alla costituzione della “Zhejiang Ocean University - University of Pisa Marine Graduate School”, unica scuola sino-italiana riconosciuta ufficialmente dal governo cinese.
Rappresentanti dell’Ufficio cooperazione internazionale dell’Ateneo, Paola Cappellini e Arianna Biancani, hanno accolto gli studenti cinesi e i loro docenti accompagnatori nell’aula magna storica della Sapienza. Il programma è entrato nel vivo con interventi da parte dei docenti dei due dipartimenti, coordinati dai professori Monica Agnolucci, Andrea Serra e Ferruccio Maltagliati. Le attività si sono svolte anche presso il Museo di Storia Naturale dell'Università di Pisa a Calci e si sono concluse presso il Centro di Ricerche Agro-Ambientali "Enrico Avanzi".
Nell’ambito del programma dell’internship, gli studenti sono stati coinvolti nella visita a Livorno della sede locale dell’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione Ambientale), del CIBM (Centro Interuniversitario di Biologia Marina “G. Bacci”) e dell’Acquario.
Dottorando del dipartimento di Biologia dell’Università di Pisa vince il premio con.Scienze 2023 per la migliore tesi magistrale
Alessio Zanelli (foto), prima studente in Biotecnologie molecolari e adesso dottorando presso il Dipartimento di Biologia dell’Università di Pisa, ha vinto premio con.Scienze 2023 per la migliore tesi magistrale.
La cerimonia di premiazione si svolgerà online l’11 luglio alle 10.30. Insieme al vincitore parteciperanno il direttore del dipartimento di Biologia, professore Massimo Dal Monte, e il professore Marco Onorati in qualità di tutor accademico di Zanelli.
Nella sua tesi Zanelli tesi ha lavorato sulla generazione di modelli tridimensionali del sistema nervoso centrale umano, detti organoidi e assembloidi. Nello specifico, Zanelli ha utilizzato cellule staminali pluripotenti indotte umane per generare organoidi che mimassero in vitro la corteccia cerebrale e il midollo spinale. I due tipi di organoidi sono stati successivamente uniti, per formare assembloidi cortico-spinali. Questi modelli rappresentano uno strumento innovativo per lo studio di malattie neurodegenerative e danni traumatici, come le lesioni spinali, che colpiscono il tratto cortico-spinale.
Il premio con.Scienze 2023 è stato istituito nel 2019 dalla Conferenza Nazionale dei Presidenti e dei Direttori delle Strutture Universitarie di Scienze e Tecnologie (con.Scienze), un’associazione no profit che ha l’obiettivo di fare da raccordo tra tutte le strutture accademiche di area scientifica: matematica, informatica, fisica, chimica, geologia, biologia e scienze naturali.