news (5336)
Il 'pecorino anticolesterolo' su RaiUno
Il 10 gennaio 2012 il programma di RaiUno "Occhio alla spesa" si è collegato in diretta con il Centro interdipartimentale di ricerche agro-ambientali "Enrico Avanzi" (CIRAA) dell'Università di Pisa, dove il dottor Andrea Serra ha parlato del "pecorino anticolesterolo", uno speciale formaggio in grado di far diminuire l'LDL (il colesterolo dannoso) studiato da un gruppo di ricerca dell'Ateneo pisano. Il pecorino è stato prodotto alimentando cinquanta pecore di un allevamento in provincia di Grosseto con una speciale miscela di cereali e semi di lino in quantità non inferiore al 30%. A seguire il progetto è stata un'équipe guidata dai professori Pierlorenzo Secchiari (coordinatore nazionale) e Marcello Mele.
I ricercatori hanno formulato un mangime sperimentale contenente semi di lino estrusi (una fonte naturale di acidi grassi omega-3). La composizione degli acidi grassi del formaggio ha evidenziato che nel grasso del formaggio ottenuto dalle pecore alimentate con il mangime contenente semi di lino vi è stata una diminuzione di quasi il 30% degli acidi grassi saturi, indicati come fattore di rischio per le malattie cardiovascolari, e un aumento di acidi grassi omega-3 e di CLA (quest'ultimo con proprietà favorevoli rispetto al controllo e alla prevenzione dell'ipercolesterolemia nell'uomo) rispettivamente del 200% e del 400%. Tali proprietà sono spesso riscontrate anche nei formaggi ottenuti da latte prodotto da pecore alimentate con pascoli in primavera, periodo di massima disponibilità di erba nelle condizioni pedoclimatiche che contraddistinguono l'area mediterranea. La strategia nutrizionale messa a punto, pertanto, consentirebbe di prolungare il periodo di disponibilità di formaggi con queste caratteristiche per tutto l'anno.
Durante la sperimentazione, fatta all'ospedale Brotzu di Cagliari dal gruppo coordinanti dal professor Sebastiano Banni, il formaggio arricchito è stato distribuito a soggetti leggermente ipercolesterolemici e sovrappeso. Ogni sperimentazione ha previsto la partecipazione di 20 soggetti e, dopo 3 settimane di assunzione giornaliera di 90 grammi di formaggio arricchito naturalmente in CLA, i pazienti mostravano una diminuzione significativa del colesterolo-LDL (quello dannoso) di circa il 10%. Questi risultati hanno messo in evidenza che il formaggio di pecora, quando ottenuto da latte prodotto con opportuni sistemi di allevamento, non solo non induce aumento della colesterolemia, ma può contribuire ad abbassarla e, pertanto, può essere convenientemente introdotto nella dieta di soggetti ipercolesterolemici.
Attualmente il gruppo di ricerca di Secchiari e Mele sta verificando la possibilità del trasferimento su "larga scala" della tecnica e del prodotto messe a punto. Nell'ambito della misura 124 del PSR 2007-2013 della Regione Toscana sono state organizzate sperimentazioni che coinvolgono un certo numero di aziende nelle quali verrà utilizzata la razione sperimentata in precedenza il cui latte verrà caseificato presso il Caseificio di Manciano (GR). Per quanto riguarda la sperimentazione sull'uomo, in collaborazione con la Fondazione Leonardo di Padova presso il Policlinico di Abano Terme, nell'ambito del Progetto denominato CLADIS, il formaggio arricchito verrà somministrato a pazienti anziani. La possibilità di inserire nella dieta di questa categoria di soggetti il formaggio pecorino assume una particolare importanza in quanto questo alimento è in grado di fornire calcio a elevata biodisponibilità e proteine molto digeribili e dell'ottimo valore biologico.
Guarda il video della trasmissione.
All'Ateneo un quadro di Ferruccio Pizzanelli su Palazzo alla Giornata
Un quadro che raffigura il Palazzo alla Giornata come appariva all'inizio del Novecento, opera dell'artista pisano Ferruccio Pizzanelli, tra i maggiori esponenti della pittura toscana del XX secolo. Il dipinto è stato consegnato, martedì 10 gennaio 2012, dai rappresentanti della direzione generale della Fondiaria SAI e dell'Agenzia generale SAI di Pisa nelle mani del rettore Massimo Augello. Cornice della cerimonia la suggestiva Sala dei Mappamondi dello stesso Palazzo oggi sede del rettorato, il luogo per di più in cui il giovane Pizzanelli aveva tenuto la sua prima esposizione.
Nel loro intervento, il rettore dell'Ateneo Pisano, i vertici della Società assicuratrice, Piergiorgio Costantini e Cesare Zunino, e l'agente generale e procuratore della Società, Maurizio Sbrana, hanno ricordato la solida tradizione di collaborazione che lega le due Istituzioni, che va anche al di là delle convenzioni sottoscritte per agevolare il ricorso ai servizi assicurativi da parte del personale e degli studenti dell'Università. Negli scorsi anni, infatti, la SAI ha finanziato l'istituzione di borse di studio a laureati in discipline giuridiche ed economiche con tesi in argomento assicurativo; ha permesso di acquisire una preziosa collezione mineralogica che è entrata a far parte del patrimonio scientifico dell'Ateneo e che è possibile ammirare al Museo di Storia naturale e del territorio di Calci; ha contributo all'acquisto di nove manoscritti giovanili di Enrico Fermi; ha donato il ritratto di Galileo Galilei che è stato collocato nella Sala al piano terra di Palazzo alla Giornata.
Il rettore ha quindi sottolineato il ruolo sociale svolto dalla compagnia di assicurazione "attraverso l'impegno convinto in campo culturale, poiché il grado di progresso di ogni società si misura a partire dalla sua capacità di trasmettere cultura e di guardare sempre, e con fiducia, al futuro". I rappresentanti della Sai hanno messo in evidenza il profondo legame che lega la Società e la sua Agenzia generale alla città di Pisa, di cui l'Università è senza dubbio tra le più importanti istituzioni e il principale luogo di elaborazione e di trasmissione del sapere.
I professori di Storia dell'arte, Lucia Tomasi Tongiorgi e Alessandro Tosi, hanno tracciato un breve profilo di Ferruccio Pizzanelli, un artista abile con i pennelli, così come nella lavorazione artistica del cuoio, e capace di descrivere con la sue opere paesaggi e volti autentici della tradizione toscana. È stato inoltre illustrato il volume dedicato al pittore pisano e al dipinto su Palazzo alla Giornata, realizzato dalla SAI con un testo curato dal professor Stefano Renzoni.
Nella stessa occasione, alla presenza del preside della facoltà di Agraria, Manuela Giovannetti, è stato anche presentato il volume curato dai professori Alessandro Tosi e Romano Paolo Coppini sui due grandi affreschi realizzati da Ferruccio Pizzanelli nell'Aula Magna della facoltà di Agraria e su quello che si trova nell'ex Clinica dermatologica.
Ne hanno parlato:
Tirreno Pisa
Nazione Pisa
PisaNotizie.it
PisaInformaFlash.it
TirrenoPisa.it
Tirreno Pisa (10/01)
Tg:
50canale
TV Granducato