news (5336)
Università Svelata: l’Ateneo apre le sue porte alla città
Mercoledì 20 marzo le porte dell’Università di Pisa si apriranno al pubblico in occasione della prima Giornata nazionale delle Università, organizzata dalla CRUI e dal Ministero dell'Università e della Ricerca. Una grande festa per celebrare il sapere e l'istruzione attraverso un ricco programma di visite guidate a musei, biblioteche, collezioni, aree riservate dell'orto botanico, a laboratori, Dipartimenti e Centri dell’Ateneo pisano, così come agli impianti sportivi del CUS.
“Pisa è una realtà molto particolare all’interno del panorama delle città universitarie – commenta Riccardo Zucchi, rettore dell’Università di Pisa – In pochi luoghi al mondo, infatti, sedi del sapere e edilizia urbana danno vita ad un così mirabile intreccio di storia e di futuro. Senza contare il ruolo sociale ed economico che un Ateneo di 50.000 studenti ha in una città di 90.000 abitanti. Giornate come quella del 20 marzo rappresentano, a mio modo di vedere, una bella occasione per mantenere forte il rapporto unico che lega la nostra Università a Pisa”.
Tra i momenti clou della giornata, la visita, con prenotazione obbligatoria, al Palazzo La Sapienza in compagnia del prof. Paolo Romano Coppini, che si terrà in due turni (10:30 e 15:30) e con gruppi di massimo 20 persone (Info e prenotazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).
Alle ore 17:00, sempre al Palazzo La Sapienza, si parlerà invece del rapporto tra “L’università e la città” e verrà presentato il volume "Le sedi del sapere", curato da Francesco Leccese ed edito dalla Pisa University Press. Durante l’evento, in programma presso l’Aula Magna Nuova e moderato da Enza Pellecchia, prorettrice per la coesione della comunità universitaria, interverranno: Riccardo Zucchi, rettore dell’Università di Pisa; Valerio Cutini, docente di Tecnica e Pianificazione Urbanistica; Ewa Karwacka, docente di Storia dell'Architettura; Francesco Leccese, Prorettore per l’edilizia dell’Università di Pisa, e lo scrittore Marco Malvaldi. Radio Eco racconterà invece il rapporto tra la comunità studentesca e “le sedi del sapere”, con una serie di interviste e testimonianze.
“Leggere nella storia dell’Università e del suo patrimonio edilizio di continui interventi di ammodernamento, adeguamento funzionale, riqualificazione, ristrutturazione, ampliamento, che si sono avvicendati nei secoli, permette di comprendere la vivacità e il dinamismo dell’istituzione e il ruolo che ha rappresentato e rappresenta per il tessuto urbano, sociale ed economico della città di Pisa - commenta Francesco Leccese, Prorettore per l’edilizia dell’Università di Pisa e curatore del volume Le sedi del sapere, che sarà presentato - La storia dell’Università e della città, le trasformazioni avvenute e in corso, rappresentano un binomio indissolubile, che si riverbera sugli edifici universitari in un dialogo continuo con l’edilizia pubblica e privata che costituisce il tessuto di una città dalle origini lontane”.
Concluderà il Coro dell’Università di Pisa, diretto dal Maestro Stefano Barandoni.
Il programma completo della giornata è disponibile sul sito dell’Università di Pisa al seguente link: https://www.unipi.it/index.php/unipieventi/event/7829-l-universita-e-la-citta
Romano Prodi ospite della rassegna “Sguardi nel Futuro” dell’Università di Pisa
Romano Prodi è l’ultimo ospite della rassegna “Sguardi nel futuro” organizzata dall’Università di Pisa. L’appuntamento è martedì 19 marzo alle 16 al Polo Carmignani dell’Università di Pisa (Piazza dei Cavalieri). L’economista e politico, già Presidente della Commissione Europea e Presidente del Consiglio dei Ministri, incontrerà studentesse e studenti dell’Ateneo e delle ultime classi delle scuole superiori per parlare di crisi mondiale e crisi europea. Lo scenario che tratteggerà Prodi va dal 1945 ad oggi, un periodo in cui nonostante molti conflitti locali, gran parte del mondo ha avuto 75 anni di pace. Ma il futuro appare meno rassicurante come raccontano le notizie che arrivano da Ucraina, Palestina, Taiwan. Tramontati i poli Est e Ovest, il pianeta è diventato infatti multipolare: Occidente, Russia, Cina, India, Sud America, paesi arabi e l’Africa in pieno boom demografico. Una delle questioni centrali è quindi di capire il ruolo che avrà l’Unione Europea, se riuscirà per esempio a darsi una politica estera con un peso pari alla sua importanza economica.
L’evento sarà trasmesso in streaming, per la partecipazione in presenza di studentesse e studenti Unipi è richiesta la registrazione.
“Sguardi nel futuro” è una iniziativa a cura del professore Dario Pisignano, del Centro per l’Innovazione e la Diffusione della Cultura (CIDIC) dell’Università di Pisa, e del divulgatore e giornalista Piero Bianucci.
Questo primo ciclo iniziato a ottobre 2023 ha ospitato personalità come Umberto Agrimi dell’Istituto Superiore di Sanità, l’ex magistrato Gherardo Colombo, Nicola Armaroli del CNR-ISOF, la senatrice a vita Elena Cattaneo, Roberto Battiston, già Presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana, Fosca Giannotti, professoressa di Informatica alla Scuola Normale Superiore, e Gianfausto Ferrari, presidente Digital Universitas, fondatore di Talent Garden e Superpartes Innovation Campus, e la presidente del CNR Maria Chiara Carrozza Ad oggi sono circa 1000 le studentesse e gli studenti che hanno partecipato ai vari eventi del ciclo.