La Banca di Pisa e Fornacette sarà ente cassiere dell'Ateneo anche per il quinquennio 2019-2023
Sarà ancora la Banca di Pisa e Fornacette l'ente cassiere dell'Università di Pisa per il quinquennio 2019-2023. Dopo il completamento delle procedure amministrative per la selezione della ditta affidataria, il contratto di concessione di servizi è stato firmato dal direttore generale dell'Ateneo, Riccardo Grasso, e dal presidente dell'istituto bancario, Mauro Benigni, alla presenza della dirigente della Direzione Finanza e Fiscale, Aurelia De Simone, e di altri funzionari dell'Università.
La convenzione, che coinvolgerà tutti i dipartimenti, i centri e i sistemi universitari, riguarda un ampio pacchetto di servizi, anche di tipo innovativo. Rispetto al passato è stata posta particolare attenzione a migliorare i servizi agli studenti, innanzitutto per quanto riguarda la riscossione delle tasse, ed è stato previsto l’avvio del nuovo sistema di pagamento PAGOPA. Inoltre, dal 1 gennaio 2019 i due enti saranno chiamati ad affrontare una nuova sfida: entrerà in vigore il sistema "SIOPE+", un nuovo modo di dialogare e trasmettere i dati dei pagamenti e incassi sia al Cassiere, sia soprattutto alla Banca d’Italia che, per conto del Ministero dell'Economia e delle Finanze, monitorerà l’andamento dei pagamenti delle pubbliche amministrazioni. Attraverso l’integrazione con la piattaforma dei crediti, la Banca d'Italia potrà anche rilevare direttamente i tempi di pagamento dei debiti commerciali, eliminando le attuali trasmissioni manuali.
"Desidero ringraziare il dottor Benigni e la Banca di Pisa e Fornacette per la grande disponibilità dimostrata - ha detto il direttore generale dell'Ateneo, Riccardo Grasso - che ci ha permesso di firmare un accordo che consente all'Ateneo di acquisire significativi servizi ad alto contenuto, anche tecnologico; inoltre è previsto che la Banca versi all'Università un contributo per fini istituzionali".
"Come Banca di riferimento del territorio pisano per noi è un onore poter continuare la collaborazione con l'Università di Pisa, eccellenza nella ricerca e nella sperimentazione, – commenta Mauro Benigni, Presidente di Banca di Pisa e Fornacette - il valore aggiunto di questa sinergia sarà proprio l’innovazione, metteremo a disposizione dell’Ateneo servizi bancari sempre più tecnologici e all'avanguardia”.
Antonio Possenti e l'Orlando Furioso, nuova mostra al Museo della Grafica
Il Museo della Grafica di Palazzo Lanfranchi (Università di Pisa e Comune di Pisa), in collaborazione con il Comune di Castelnuovo di Garfagnana e con il patrocinio del Comitato Nazionale per il V centenario dell’Orlando Furioso e della Scuola Normale Superiore, ha inaugurato la mostra "Antonio Possenti. Altrove e altri luoghi. Suggestioni dall’Orlando Furioso".
La mostra è stata presentata in anteprima da Virginia Mancini, presidente del Museo della Grafica, Alessandro Tosi, direttore scientifico del Museo della Grafica, Luigi Ficacci, direttore dell'Istituto superiore per la conservazione e il restauro (ISCR), già Soprintendente di Lucca e Massa Carrara, e Lina Bolzoni, in rappresentanza della Scuola Normale Superiore.
Le opere in mostra sono state commissionate a Antonio Possenti nel 2016 dal Comune di Castelnuovo di Garfagnana, attuale proprietario delle opere, in occasione delle celebrazioni per il V Centenario dell'Orlando Furioso, per il quale venne realizzata la mostra in oggetto esposta nella Fortezza di Mont'Alfonso dal 16 luglio al 31 agosto 2016. Il Comune di Castelnuovo chiese all'allora Soprintendente di Lucca e Massa Carrara Luigi Ficacci di introdurre la mostra del 2016 con un testo pubblicato nel relativo catalogo.
La professoressa Lina Bolzoni ha annunciato che la mostra continuerà in futuro come parte di installazioni fisse e percorsi museali che verranno allestiti nella Rocca Ariostesca, attualmente in fase di restauro per volontà del Comune di Castelnuovo di Garfagnana. La mostra di Antonio Possenti lega in questo modo Pisa, Lucca e la Garfagnana nel nome dell'Ariosto.
Il raffinato allestimento a Palazzo Lanfranchi unisce inattesi elementi scenici e installazioni multimediali realizzate da Lorenzo Garzella e consente di ammirare il segno di un artista capace di confrontarsi nella sua originale cifra poetica con l’immaginario ariostesco, così come di tornare a riflettere sulla straordinaria forza evocativa che l’Orlando Furioso può ancora regalare alla contemporaneità. Il 23 gennaio, in concomitanza con la mostra, verrà presentato al cinema Arsenale il video "Labirinto dell'Ariosto. Giocare col furioso" centrato sul tema del gioco, nato dalla collaborazione tra il gruppo di ricerca della Scuola Normale Superiore con la regia di Lorenzo Garzella.
La mostra rimarrà aperta fino al 27 gennaio 2019, dal lunedì alla domenica negli orari 9.00-20.00. Chiuso il 25/12 (Natale); 1/01 (Capodanno); 6/01 (Epifania). Il 24 e 31 dicembre chiusura anticipata alle ore 13.00.
Ateneo in lutto per la scomparsa del professor Raffaele Teti
È scomparso nella notte tra mercoledì 19 e giovedì 20 dicembre il professor Raffaele Teti, ordinario di Diritto commerciale all'Università di Pisa, da poco in pensione. La cerimonia di commemorazione del professor Teti si svolgerà venerdì 21, alle ore 12, nel Palazzo della Sapienza di Pisa, mentre i funerali si terranno nei giorni successivi a Catanzaro, città di origine del docente.
Nato in Calabria nel 1947, il professor Raffaele Teti si è laureato in Giurisprudenza nell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” nel 1970 e negli anni 1971-72 ha usufruito di una borsa di studio del Ministero della Pubblica Istruzione. Nel 1974 ha vinto un concorso per assistente di ruolo di Diritto industriale bandito dalla facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Pisa e successivamente è stato professore incaricato di Diritto commerciale alla facoltà di Scienze economiche e sociali dell’Università della Calabria. Di seguito è stato chiamato in qualità di professore associato e poi ordinario alla facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Pisa.
Il professor Teti si distingue nella comunità dei giuristi per le ricerche svolte in campo societario, cui ha dedicato – sempre nel segno del massimo rigore metodologico – due monografie, molteplici articoli e parti di trattato, pervenendo a risultati originali e di notevole rilievo scientifico riconosciuto a livello nazionale e internazionale. Parimenti pregevoli sono state le ricerche dedicate ai contratti bancari, sviluppate in un lavoro monografico e in molteplici saggi relativi a tematiche di scottante attualità, la cui analisi ha rappresentato un imprescindibile punto di riferimento per le successive indagini dottrinali e una fonte di ispirazione per gli sviluppi della giurisprudenza. Soprattutto il professor Teti è apprezzato come il principale cultore della Storia del Diritto commerciale.
Il suo volume del 1990 dedicato al tema del “Codice civile e regime fascista. Sull’unificazione del diritto privato”, coniuga sensibilità giuridica e raffinata competenza storica, configurando uno studio pioneristico su un argomento trascurato dalla riflessione giuridica. Il volume è stato accolto con giudizi eccellenti dalla comunità scientifica nazionale e internazionale, tant’è che nel 1991, nell’annuale manifestazione dell’istituto Luigi Sturzo di Roma, è stato segnalato come uno dei cinque migliori libri che ogni giurista dovrebbe conoscere. Sempre sui temi della Storia del Diritto commerciale, il professor Teti ha pubblicato numerosi articoli destinati non solo a riviste giuridiche, ma anche a prestigiose pubblicazioni di Storia contemporanea.
Grazie alla sua notorietà soprattutto come studioso della Storia del Diritto commerciale, ha partecipato a innumerevoli conferenze presso università e istituti di cultura e, su designazione del Consiglio superiore della Magistratura, ha contribuito alla formazione e all’aggiornamento dei magistrati.
Diversi sono stati gli incarichi istituzionali svolti nel corso degli anni dal professor Teti, che da ultimo è stato presidente del Consiglio di disciplina dell’Ateneo pisano.
Nel 2017 il Senato Accademico dell'Università di Pisa ha insignito il professor Raffaele Teti con l’Ordine del Cherubino.
INVITO CONFERENZA STAMPA: Presentazione mostra al Museo della Grafica di Palazzo Lanfranchi "Antonio Possenti. Altrove e altri luoghi. Occasioni e suggestioni dall'Orlando Furioso” ANTEPRIMA PER I COLLEGHI GIORNALISTI
Venerdì 21 dicembre, alle ore 11.00, al Museo della Grafica di Palazzo Lanfranchi, i colleghi giornalisti sono invitati alla presentazione e all’anteprima della mostra "Antonio Possenti. Altrove e altri luoghi. Occasioni e suggestioni dall'Orlando Furioso”, che si inaugura al pubblico nel pomeriggio di venerdì 21 dicembre alle ore 18. Sono previsti gli interventi di Alessandro Tosi, Luigi Ficacci e Lina Bolzoni.
Incontro "HPV: che cos'è?"
Sabato 22 dicembre alle 9, alla Mala Servanen Jin (via Garibaldi 192), l'Associazione M. Bouazizi organizza l'incontro "HPV: che cos'è?".
Si parlerà dei seguenti temi:
1 Che cosa è il papilloma virus?
2 Che cosa lo provoca?
3 Come si trasmette?
4 Si può prevenire?
5 Che informazioni danno il test HPV e il PAP test?
6 Alle infezioni sono esposte solo le donne?
L'incontro è organizzato con il contributo dell'Università di Pisa per le attività studentesche.
Info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Incontro "HPV: che cos'è?"
Sabato 22 dicembre alle 9, alla Mala Servanen Jin (via Garibaldi 192), l'Associazione M. Bouazizi organizza l'incontro "HPV: che cos'è?".
Si parlerà dei seguenti temi:
1 Che cosa è il papilloma virus?
2 Che cosa lo provoca?
3 Come si trasmette?
4 Si può prevenire?
5 Che informazioni danno il test HPV e il PAP test?
6 Alle infezioni sono esposte solo le donne?
L'incontro è organizzato con il contributo dell'Università di Pisa per le attività studentesche.
Info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Pubblicazione di "Rottami, rovine, minuzzerie: pensare per frammenti"
È stato pubblicato il volume a cura di Matteo Marcheschi, con prefazione di Fabrizio Desideri, che raccoglie le relazioni tenute nel corso del Laboratorio su "Rottami, rovine, minuzzerie: pensare per frammenti", organizzato da Zetesis (http://zetesisproject.com).
Il volume, pubblicato con il contributo finanziario dell'Università di Pisa per le attività studentesche, interroga il valore letterario e filosofico del frammento, esprimendosi sull'annosa disputa fra antichi e moderni.
Le copie cartacee sono state fornite ai partecipanti del laboratorio. Le copie rimanenti possono essere prelevate da qualsiasi studente e studentessa non abbia avuto modo di prenderle recandosi presso la sede della nostra associazione (via Paoli 15, I piano) su appuntamento, scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. .
Pubblicazione di "Immaginazione, oggettività e significato"
È stato pubblicato il volume a cura di Alessandro Pisani, con prefazione di Daniele De Santis, che raccoglie le relazioni tenute nel corso del Laboratorio su "Immaginazione, oggettività e significato", organizzato da Zetesis ( http://zetesisproject.com ).
Il volume, pubblicato con il contributo finanziario dell'Università di Pisa per le attività studentesche, esplora letture differenti della facoltà immaginativa (Kant, Heidegger, Bachelard e Sellars) soffermandosi sul ruolo giocato dal linguaggio e sul problema della costituzione dell'oggetto.
Le copie cartacee sono state fornite ai partecipanti del laboratorio. Le copie rimanenti possono essere prelevate da qualsiasi studente e studentessa non abbia avuto modo di prenderle recandosi presso la sede della nostra associazione (via Paoli 15, I piano) su appuntamento, scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. .
Pubblicazione di "Rottami, rovine, minuzzerie: pensare per frammenti"
È stato pubblicato il volume a cura di Matteo Marcheschi, con prefazione di Fabrizio Desideri, che raccoglie le relazioni tenute nel corso del Laboratorio su "Rottami, rovine, minuzzerie: pensare per frammenti", organizzato da Zetesis (http://zetesisproject.com).
Il volume, pubblicato con il contributo finanziario dell'Università di Pisa per le attività studentesche, interroga il valore letterario e filosofico del frammento, esprimendosi sull'annosa disputa fra antichi e moderni.
Le copie cartacee sono state fornite ai partecipanti del laboratorio. Le copie rimanenti possono essere prelevate da qualsiasi studente e studentessa non abbia avuto modo di prenderle recandosi presso la sede della nostra associazione (via Paoli 15, I piano) su appuntamento, scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. .
Pubblicazione di "Immaginazione, oggettività e significato"
È stato pubblicato il volume a cura di Alessandro Pisani, con prefazione di Daniele De Santis, che raccoglie le relazioni tenute nel corso del Laboratorio su "Immaginazione, oggettività e significato", organizzato da Zetesis ( http://zetesisproject.com ).
Il volume, pubblicato con il contributo finanziario dell'Università di Pisa per le attività studentesche, esplora letture differenti della facoltà immaginativa (Kant, Heidegger, Bachelard e Sellars) soffermandosi sul ruolo giocato dal linguaggio e sul problema della costituzione dell'oggetto.
Le copie cartacee sono state fornite ai partecipanti del laboratorio. Le copie rimanenti possono essere prelevate da qualsiasi studente e studentessa non abbia avuto modo di prenderle recandosi presso la sede della nostra associazione (via Paoli 15, I piano) su appuntamento, scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. .