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Comunicati stampa
Martedì, 26 Ottobre 2021 09:57

Career Day Economia

Mercoledì 27 ottobre, alle 8.30, alle Officine Garibaldi (Via Vincenzo Gioberti 39, Pisa) si svolge il "Career Day Economia", una giornata di incontri tra aziende e laureandi/laureati di area economica, per facilitare l'inserimento nel mondo del lavoro.
L'evento è organizzato dal Career Service di Ateneo e dal Dipartimento di Economia e Management dall’Università di Pisa e si rivolge in particolare a studenti e neolaureati dei corsi di studio magistrali. Le aziende presenti sono Banca Mediolanum, Leroy Merlin, Akeron, Unicoop Firenze, Alleanza Assicurazioni, Lidl e Mazars. Il programma prevede l’accoglienza dei partecipanti dalle 8,30 alle 9, quindi i saluti di Rossano Massai, delegato del Rettore al Placement, di Luca Spataro, direttore Dipartimento di Economia, e di Paola Ferretti, delegata al Job Placement del Dipartimento di Economia. Nel pomeriggio alle 17.30 per l’Aperitivo con gli Alumni ci sarà Mariapia Coccimiglio, accountant Eros Ramazzotti.
Per partecipare è necessario avere il greenpass e registrarsi tramite il portale Career Service da cui è possibile iscriversi per i colloqui con le aziende. Chi non fosse già registrato alla piattaforma può farlo a questo link: https://unipi.jobteaser.com/

 

Al professor Mario Aldo Toscano, già ordinario di Storia e teoria sociologica all’Università di Pisa, è stato attribuito il premio speciale per il cinquantennale del Premio Letterario Basilicata per l'opera “Breviario d'autunno” (Asterios Editore). La consegna dei prestigiosi riconoscimenti si è tenuta a Potenza il 24 ottobre nell’Auditorium del Conservatorio di Musica Carlo Gesualdo da Venosa.

“Breviario d’autunno” è la storia di un’anima inquieta: una storia meditativa che mette il problema del tempo in primo piano e quello del confine fluido tra realtà e possibilità, sullo sfondo di una solitudine 'creativa'. Dentro la storia del protagonista, scorrono altre storie; il libro diventa un libro plurale non solo per i contenuti, ma anche per l’impiego di moduli narrativi diversi, che includono la poesia e la musica

Il tema del tempo diventa il tema del significato. La domanda di relazioni durature e tuttavia 'trascendenti', mediata da amori 'impossibili' per una pratica affettiva 'normale', va incontro alla sofferenza di 'cadute' successive che non dissuadono dal desiderio di una meta di pacificazione. Il legame tra amare ed essere è appunto essenziale.

Alla conclusione del testo prende via via corpo un motivo 'insensato', una teoria del nostos, che accoglierà nel ritorno sulle vie del passato il protagonista, liberatosi dal mondo ma non dal richiamo del suo altrove.

Mario Aldo Toscano è stato per molti anni Direttore del Dipartimento di Scienze Sociali e Presidente del Dottorato di ricerca in Storia e Sociologia della Modernità presso l'Università di Pisa. Dal 1992 al 1995 è stato Presidente dell'Associazione Italiana di Sociologia (AIS) e ha promosso e organizzato dal 1993 al 2009 l'Italian-American Conference, incontro biennale tra studiosi italiani e americani su tematiche di speciale rilevanza etico-sociale. Le direttrici fondamentali del suo lavoro scientifico contemplano testi per la didattica, volumi di ricerca teorico-empirica, studi riguardanti la vita quotidiana, il lavoro, la cultura e i beni culturali. Ha vinto una serie di premi scientifici e letterari, tra i quali il Premio Scanno per la letteratura sociologica 2010 (Ostmark 2016), il Premio Internazionale giornalistico letterario Archè 2012 (Prove di società), Il Premio Torre di Castruccio 2014 per il contributo originale alle scienze sociali, il Premio Carlo Levi 2017 per la saggistica nazionale (Lettere dal sud).

 

Al professor Mario Aldo Toscano, già ordinario di Storia e teoria sociologica all’Università di Pisa, è stato attribuito il premio speciale per il cinquantennale del Premio Letterario Basilicata per l'opera “Breviario d'autunno” (Asterios Editore). La consegna dei prestigiosi riconoscimenti si è tenuta a Potenza il 24 ottobre nell’Auditorium del Conservatorio di Musica Carlo Gesualdo da Venosa.

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“Breviario d’autunno” è la storia di un’anima inquieta: una storia meditativa che mette il problema del tempo in primo piano e quello del confine fluido tra realtà e possibilità, sullo sfondo di una solitudine 'creativa'. Dentro la storia del protagonista, scorrono altre storie; il libro diventa un libro plurale non solo per i contenuti, ma anche per l’impiego di moduli narrativi diversi, che includono la poesia e la musica. Il tema del tempo diventa il tema del significato. La domanda di relazioni durature e tuttavia 'trascendenti', mediata da amori 'impossibili' per una pratica affettiva 'normale', va incontro alla sofferenza di 'cadute' successive che non dissuadono dal desiderio di una meta di pacificazione. Il legame tra amare ed essere è appunto essenziale. Alla conclusione del testo prende via via corpo un motivo 'insensato', una teoria del nostos, che accoglierà nel ritorno sulle vie del passato il protagonista, liberatosi dal mondo ma non dal richiamo del suo altrove.

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Un momento della premiazione.


Mario Aldo Toscano è stato per molti anni Direttore del Dipartimento di Scienze Sociali e Presidente del Dottorato di ricerca in Storia e Sociologia della Modernità presso l'Università di Pisa.  Dal 1992 al 1995 è stato Presidente dell'Associazione Italiana di Sociologia (AIS) e ha promosso e organizzato dal 1993 al 2009 l'Italian-American Conference, incontro biennale tra studiosi italiani e americani su tematiche di speciale rilevanza etico-sociale.  Le direttrici fondamentali del suo lavoro scientifico contemplano testi per la didattica, volumi di ricerca teorico-empirica, studi riguardanti la vita quotidiana, il lavoro, la cultura e i beni culturali. Ha vinto una serie di premi scientifici e letterari, tra i quali il Premio Scanno per la letteratura sociologica 2010 (Ostmark 2016), il Premio Internazionale giornalistico letterario Archè 2012  (Prove di società), Il Premio Torre di Castruccio 2014 per il contributo originale alle scienze sociali, il Premio Carlo Levi 2017 per la saggistica nazionale (Lettere dal sud).

Si è svolta lunedì 25 ottobre alla Scuola Normale di Pisa la finale della competizione Start Cup Toscana 2021, che ha decretato i quattro progetti di impresa, nati nei laboratori delle università toscane, che parteciperanno all’edizione 2021 di PNI, il “Premio Nazionale per l’Innovazione” che si terrà il 30 novembre e il 3 dicembre all’Università Torvergata di Roma.

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A vincere è stato il progetto P.I.S.A Biotech, della Scuola Normale, illustrato da Gabriele Ugolini, un innovativo metodo basato sulla tecnologia brevettata PISA, acronimo di Post-translational Intracellular Silencing Antibodies, per colpire nuovi bersagli terapeutici. Il secondo posto è andato ad AIDevices, presentato  da Marcello Chiurazzi della Scuola Sant’Anna, per lo sviluppo di un dispositivo indossabile, non invasivo, che ha l’obiettivo di sostituire la valutazione soggettiva del paziente con dati oggettivi forniti al medico. Il terzo posto se lo è aggiudicato Minilysis della Scuola Sant’Anna; Giorgio Pitruzzello ha introdotto l’idea di un dispositivo che permettere un monitoraggio in tempo reale delle condizioni di qualità di sangue ed emoderivati durante lo stoccaggio e il trasporto tra strutture ospedaliere.Questi primi tre progetti hanno ricevuto 3 premi (rispettivamente di cinque, tre e due mila euro) sponsorizzati dalla Regione Toscana, nell’ambito di Giovanisì, il progetto regionale per l’autonomia dei giovani. Menzione speciale, e dunque quarto progetto a partecipare a PNI, a PowerEmp, presentato da Libero Paolucci dell’Università di Firenze, per la realizzazione di sistemi di monitoraggio e diagnosi sulle reti elettriche al fine di rilevare e prevenire guasti ed anomalie.

Due ulteriori premi, del valore economico di 1.500 euro e 500 euro rispettivamente, per la migliore proposta in termini di innovazione - uno sponsorizzato dallo Studio De Gaspari Osgnach Intellectual Property e uno dallo Studio Rubino - sono andati a Florence Robotics  dell’Università degli studi di Firenze e ad (en)light, della Scuola Normale Superiore.

Le altre proposte in gara quest’oggi erano, per l’Università di Pisa, M4M Analysis (organizzazione dei processi produttivi), e LombriCOMPOSTiera (bioeconomia); Accelerat - Simplifying Complexity (software), della Scuola Sant’Anna, UCMe BioScience s.r.l. (biotecnologico), dell’Università di Siena.

La giuria di Start Cup Toscana 2021 era composta da Emilio Paolo Vasciminno (Intesa Sanpaolo), Francesca Serra (Euroteam progetti), Silvia Zonnedda (Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze), Vittorio Pellegrini (BeDimensional S.p.a.) e dal consulente finanziario Tiziano Cetarini.

Start Cup Toscana è organizzata da Università di Firenze, Università di Pisa, Università di Siena, Scuola Superiore Sant’Anna, Scuola IMT Alti Studi Lucca, Università per Stranieri di Siena e Scuola Normale, sponsorizzata e patrocinata dalla Regione nell’ambito del programma Giovanisì.

Hanno partecipato alla giornata, per la Scuola Nomale, il Direttore Luigi Ambrosio, i professori Fabio Beltram e Chiara Cappelli; per la Regione Toscana, Alessandra Nardini, Assessora all’Istruzione, formazione professionale, università e ricerca e i professori Marco Paggi (Scuola IMT Alti Studi Lucca), Marco Pierini (Università degli studi di Firenze), Lorenzo Zanni (Università di Siena), Paolo Dario (Scuola Superiore Sant’Anna), Marco Raugi (Università di Pisa).

Nella tornata di votazioni che si è svolta dal 18 al 21 ottobre sono stati eletti i cinque componenti interni del Consiglio di Amministrazione dell'Università di Pisa.

Per il personale docente sono risultati vincitori i professori Sandro Paci (284 voti), Marco Enrico Luigi Guidi (263), Maria Concetta Morrone (240) e Sergio Rocchi (197), che ha avuto gli stessi voti di Monica Pratesi prevalendo per la maggiore anzianità di servizio. Per il personale tecnico-amministrativo è stato eletto il dottor Michele Da Caprile (399 voti), che ha superato Adriana Ciurli (128) e Gabriele Pulcini (95).

In totale, per il personale docente ha votato l'81,3% degli aventi diritto (1229 su 1512) e per il personale tecnico-amministrativo il 41,2% (648 su 1574).

Sandro Paci è ordinario di Impianti nucleari al Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale; Marco Guidi è ordinario di Storia del Pensiero Economico al Dipartimento di Economia e Management; Maria Concetta Morrone è ordinaria di Fisiologia al Dipartimento di Ricerca Traslazionale e delle Nuove Tecnologie in Medicina e Chirurgia; Sergio Rocchi è ordinario di Petrologia e Petrografia al Dipartimento di Scienze della Terra. Michele Da Caprile è referente della Direzione Servizi per la Didattica e gli Studenti.

Il mandato dei cinque rappresentanti decorrerà dal 1° novembre 2021 e terminerà il 31 ottobre 2024.

Nella stessa tornata elettorale sono stati eletti anche i Rappresentanti della sicurezza.

Il progetto NAUSICAA 4.0 finanziato dalla Regione Toscana al quale collabora l’Università di Pisa fornisce una visione realistica e accurata dell’ambiente che circonda le imbarcazioni
Creare un sistema di controllo che per la prima volta utilizza droni aerei e marini e realtà aumentata e virtuale per garantire una maggiore sicurezza alle imbarcazioni di medie e grandi dimensioni. E’ questo l’obiettivo del progetto NAUSICAA 4.0 (NAUtical Safety by means of Integrated Computer-Assisted Appliances) finanziato dalla Regione Toscana, capofila l’azienda Team Italia, che si avvale della collaborazione scientifica del Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale (DICI) dell’Università di Pisa.

La tecnologia sviluppata dal progetto aiuterà il personale di bordo nelle fasi di navigazione e di ormeggio, restituendo in tempo reale una visione realistica dei fondali e dell’ambiente circostante. I convenzionali sistemi di controllo, propulsione e spinta delle barche saranno infatti integrati con una serie di sensori di ultima generazione quali sistemi LiDAR (Light Detection And Ranging), telecamere, radar, droni marini e aerei per fornire assistenza sia in mare aperto che durante le manovre in porto.

In particolare, il team Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale composto da sette docenti e un borsista partecipa al progetto occupandosi della progettazione di tutti i sistemi hardware necessari alla gestione di droni marini e aerei integrati.

“Nell’ambito di Nausicaa – spiega il professor Bernardo Disma Monelli (foto) responsabile scientifico del progetto per l’Ateneo pisano - realizzeremo per la prima volta un drone marino equipaggiato con un sistema di guida sia manuale che autonoma, in grado di avvalersi di immagini e informazioni raccolte dai droni aerei”.

L’intero sistema di controllo sviluppato da Nausicaa si rivolge al settore del Pleasure Yacht di medie-grandi dimensioni e a tutte le navi commerciali che navigano in acque poco documentate o con fondali mobili. Gli stessi strumenti, in particolare i droni aerei e marini, potranno inoltre essere utilizzati anche per eventuali operazioni di Search and Rescue per la sorveglianza e soccorso della balneazione.


disma_Monelli.JPGIl progetto NAUSICAA 4.0 finanziato dalla Regione Toscana al quale collabora l’Università di Pisa fornisce una visione realistica e accurata dell’ambiente che circonda le imbarcazioni
Creare un sistema di controllo che per la prima volta utilizza droni aerei e marini e realtà aumentata e virtuale per garantire una maggiore sicurezza alle imbarcazioni di medie e grandi dimensioni. E’ questo l’obiettivo del progetto NAUSICAA 4.0 (NAUtical Safety by means of Integrated Computer-Assisted Appliances) finanziato dalla Regione Toscana, capofila l’azienda Team Italia, che si avvale della collaborazione scientifica del Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale (DICI) dell’Università di Pisa.

La tecnologia sviluppata dal progetto aiuterà il personale di bordo nelle fasi di navigazione e di ormeggio, restituendo in tempo reale una visione realistica dei fondali e dell’ambiente circostante. I convenzionali sistemi di controllo, propulsione e spinta delle barche saranno infatti integrati con una serie di sensori di ultima generazione quali sistemi LiDAR (Light Detection And Ranging), telecamere, radar, droni marini e aerei per fornire assistenza sia in mare aperto che durante le manovre in porto.

In particolare, il team Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale composto da sette docenti e un borsista partecipa al progetto occupandosi della progettazione di tutti i sistemi hardware necessari alla gestione di droni marini e aerei integrati.

“Nell’ambito di Nausicaa – spiega il professor Bernardo Disma Monelli (foto) responsabile scientifico del progetto per l’Ateneo pisano - realizzeremo per la prima volta un drone marino equipaggiato con un sistema di guida sia manuale che autonoma, in grado di avvalersi di immagini e informazioni raccolte dai droni aerei”.

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La plancia dello Yacht CODECASA 55 FRAMURA realizzata dall’azienda Team Italia, capofila del progetto. (Foto, gentile concessione di Team Italia)

L’intero sistema di controllo sviluppato da Nausicaa si rivolge al settore del Pleasure Yacht di medie-grandi dimensioni e a tutte le navi commerciali che navigano in acque poco documentate o con fondali mobili. Gli stessi strumenti, in particolare i droni aerei e marini, potranno inoltre essere utilizzati anche per eventuali operazioni di Search and Rescue per la sorveglianza e soccorso della balneazione.


Nella tornata di votazioni che si è svolta dal 18 al 21 ottobre sono stati eletti i cinque componenti interni del Consiglio di Amministrazione dell'Università di Pisa.

Per il personale docente sono risultati vincitori i professori Sandro Paci (284 voti), Marco Enrico Luigi Guidi (263), Maria Concetta Morrone (240) e Sergio Rocchi (197), che ha avuto gli stessi voti di Monica Pratesi prevalendo per la maggiore anzianità di servizio. Per il personale tecnico-amministrativo è stato eletto il dottor Michele Da Caprile (399 voti), che ha superato Adriana Ciurli (128) e Gabriele Pulcini (95).

In totale, per il personale docente ha votato l'81,3% degli aventi diritto (1229 su 1512) e per il personale tecnico-amministrativo il 41,2% (648 su 1574).

Sandro Paci è ordinario di Impianti nucleari al Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale; Marco Guidi è ordinario di Storia del Pensiero Economico al Dipartimento di Economia e Management; Maria Concetta Morrone è ordinaria di Fisiologia al Dipartimento di Ricerca Traslazionale e delle Nuove Tecnologie in Medicina e Chirurgia; Sergio Rocchi è ordinario di Petrologia e Petrografia al Dipartimento di Scienze della Terra. Michele Da Caprile è referente della Direzione Servizi per la Didattica e gli Studenti.

Il mandato dei cinque rappresentanti decorrerà dal 1° novembre 2021 e terminerà il 31 ottobre 2024.

Nella stessa tornata elettorale sono stati eletti anche i Rappresentanti della sicurezza.

L’Università di Pisa si unisce, con grande dolore, al cordoglio per la prematura scomparsa di Gianna Gambaccini, medico neurologo dell'Asl Toscana Nord Ovest, presidente della Società della Salute – Zona Pisana e Assessore al Sociale nell’attuale giunta comunale.

«La notizia della scomparsa di Gianna Gambaccini – ha detto il Rettore dell’Ateneo pisano, Paolo Mancarella – ci addolora molto. La nostra città, con lei, perde un assessore competente ma, soprattutto un medico generoso che si è dedicato con grande dedizione ai più fragili, divenendo un punto di riferimento per tutti coloro che erano affetti da malattie neuro-degenerative come il Parkinson. Una generosità dimostrata anche nella fattiva collaborazione che ha unito le nostre due istituzioni, soprattutto in relazione ai servizi e alle iniziative a favore delle persone con disabilità del nostro territorio. In questo momento di profonda sofferenza ci tengo ad esprimere alla sua famiglia, a nome mio e dell’Università di Pisa, tutta la vicinanza e il cordoglio della nostra comunità di cui lei faceva parte a pieno titolo».

Nata a Pisa il 3 ottobre del 1970, Gianna Gambaccini si era laureata in Medicina e Chirurgia all’Università di Pisa per poi conseguire, sempre presso l’Ateneo pisano, la specializzazione e un dottorato di ricerca in Neurologia. Dal 2006 era Dirigente medico dell'Unità operativa di Neurologia all'ospedale "Lotti" di Pontedera. Eletta nel 2018 come Consigliere Comunale del Comune di Pisa, dal luglio dello stesso anno ricopriva la carica di Assessore con deleghe alle “Politiche sociali. Cooperazione con la rete dei servizi sanitari territoriali. Rapporti con la società della salute e terzo settore. Politiche a sostegno della famiglia. Politiche abitative”. Mentre nell’ottobre del 2018 era stata nominata Presidente della Società della Salute della Zona Pisana.

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