Contenuto principale della pagina Menu di navigazione Modulo di ricerca su uniPi Modulo di ricerca su uniPi

news (5336)

Written by
Lunedì, 20 Novembre 2023 11:56

Public Engagement: l'Università di Pisa entra a far parte di APEnet

Parte dalla Sicilia il cammino dell’Università di Pisa all’interno di APEnet, l’Associazione “Rete degli Atenei ed Enti di Ricerca per il Public Engagement”. L’Ateneo pisano è, infatti, entrato a far parte della rete in occasione di Destinazione Public Engagement #5, il quinto evento annuale dell’Associazione, dedicato al legame tra scienza, ricerca e società, che si è tenuto il 9 e 10 novembre all’Università di Palermo.

"E' attraverso il cosiddetto 'public engagement' che l'Università si mette direttamente al servizio della società, avvicinandola alle proprie attività di ricerca e di formazione e svolgendo un ruolo importantissimo per lo sviluppo culturale, economico e sociale del nostro Paese. Per poterlo fare in modo sempre più efficace, il confronto con le buone pratiche è fondamentale e il nostro ingresso in APEnet nasce proprio con questo intento – ha commentato Alessio Cavicchi, Delegato del Rettore per la promozione della cultura imprenditoriale e dell’innovazione - L’associazione si configura, infatti, come un luogo di scambio di esperienze di successo e come forum di dialogo con MUR e ANVUR alla luce delle novità del bando VQR che pone in primo piano la valorizzazione delle conoscenze”.

PHOTO 2023 11 09 12 22 06 002

Un momento di "Destinazione Public Engagement #5", Assemblea ed evento annuale APEnet (Palermo, 9-10 novembre 2023)

 

La rapida evoluzione del modello e degli approcci del Public Engagement, i contesti organizzativi e di diffusione, gli strumenti di monitoraggio e i percorsi di formazione sono alcuni dei temi discussi nella tappa siciliana, a partire da quanto avviato già da APEnet in questi anni e con lo sguardo rivolto verso il futuro.

Nata nel 2018, la Rete si è da subito proposta come spazio di confronto, studio e progettazione in collaborazione con i diversi attori nazionali e internazionali del sistema ricerca e delle istituzioni scientifiche in Italia. Nell’Aprile del 2022 si è trasformata in Associazione grazie al contributo di 41 Soci fondatori tra Università, Politecnici, Scuole Superiori ed Enti di Ricerca con l’obiettivo di consolidare il ruolo che Atenei ed Enti di Ricerca rivestono nel definire e dare forma concreta al Public Engagement come insieme di valori e azioni istituzionali diretti a generare crescita sociale, culturale ed economica. La rete oggi è costituita da 50 Soci.

Written by
Lunedì, 20 Novembre 2023 10:26

Realtà Aumentata per il training di medici e chirurghi. Lo studio UNIPI premiato a IEEE MetroXRAINE 2023

Un nuovo approccio che impiega un visore di realtà aumentata per ricreare scenari critici, per esempio un incidente stradale, e che può essere usato per il training di personale medico e paramedico.

Questo il lavoro del team “Augmented Reality” dei crosslab, i laboratori del Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione dell'Università di Pisa dedicati alla transizione digitale delle imprese, e che è stato premiato come migliore dimostrazione nella recente conferenza IEEE International Conference on Metrology for eXtended Reality, Artificial Intelligence and Neural Engineering - IEEE MetroXRAINE 2023 , un evento internazionale che ogni anno riunisce esperti in realtà Aumentata, Interfaccia cervello-computer e Intelligenza Artificiale.

rendering_sala_operatoria.jpg

Il lavoro del team, guidato da Vincenzo Ferrari, docente di bioingegneria, è stato presentato alla conferenza da Alessio Nocera, dottorando in Smart Industry al Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione, che ha mostrato come con il semplice uso di un visore commerciale sia possibile ricreare scenari utili per attività di training piuttosto complesse, e che solitamente richiedono molto tempo e risorse.

“Le simulazioni per addestrare personale medico e paramedico - commenta Vincenzo Ferrari - sono di solito condotte ricostruendo nei dettagli uno scenario, per esempio un incidente con una macchina in fiamme, cosa che ha un certo livello di complessità e costi non indifferenti, e proprio per questo sono poche le occasioni di poter fare addestramento su scenari di emergenza. Con la nostra applicazione è possibile costruire diversi scenari critici nella realtà aumentata. L’utente vive una esperienza immersiva, riesce a interagire con oggetti reali e virtuali mentre sempre tramite il visore viene guidato nelle diverse azioni da compiere”.

Le attività testate sono state la costruzione di uno scenario di una sala operatoria per l’operazione di un aneurisma cardiovascolare e un incidente stradale che coinvolge un veicolo.

“Nello scenario in sala operatoria - spiega Alessio Nocera - viene richieste di posizionare il necessario per l’operazione, mentre nel contesto dell’incidente stradale chi indossa il visore guarda la scena e deve essere in grado di analizzarla, con il supporto delle informazioni che appaiono nel campo visivo, notando quindi i rischi (auto che fuma, persona nell’abitacolo), valutando quale veicolo è più danneggiato, dove sono posizionati i feriti e come potrebbero essere estratti dall’abitacolo. Nel caso di un incidente abbiamo visto che l’opzione migliore è creare uno scenario misto, in cui oggetti virtuali si mescolano a oggetti reali, in modo tale che nell’attività di training sia anche possibile programmare interventi fisici sugli oggetti reali”.

"La ricerca prosegue - conclude Nocera - con l’implementazione di applicazioni di realtà aumentata per guidare task medici di precisione, come quelli chirurgici dove è necessario un allineamento tra la guida virtuale ed il paziente reale con accuratezza sub-millimetrica".

Questo sito utilizza solo cookie tecnici, propri e di terze parti, per il corretto funzionamento delle pagine web e per il miglioramento dei servizi. Se vuoi saperne di più, consulta l'informativa