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Lunedì, 17 Marzo 2014 09:58

Il Museo della Grafica sempre più internazionale

Mario ChiattoneLa mostra Arte botanica nel terzo millennio/ Botanical Art into the Third Millennium realizzata dal Museo della Grafica e curata da Lucia Tongiorgi Tomasi e Alessandro Tosi (aprile-luglio 2013), dopo essere stata in parte accolta presso l'Orto Botanico dell'Università di Padova in occasione della ristrutturazione (ottobre-novembre 2013), è approdata ora nel prestigioso Kew Garden di Londra, un vero e proprio paradiso botanico, centro di ricerche di altissimo livello e luogo di conservazione e promozione dell'arte botanica mondiale.

Un'ampia e significativa selezione di opere che facevano parte della mostra pisana è infatti esposta nella Shirley Sherwood Gallery, situata all'interno del giardino botanico londinese, in occasione della mostra Botanical Art in the 21st Century. Si tratta di un rinnovato e suggestivo appuntamento per ammirare alcuni capolavori dei più affermati pittori botanici di tutto il mondo, in un ambito di ricerca figurativa che coniuga in maniera affascinante l'arte e la scienza.

Negli Stati Uniti invece nella importante mostra dedicata al Futurismo Italiano, organizzata presso il Guggenheim Museum di New York e che costituisce un evento di primo piano nel panorama artistico contemporaneo, sono esposte sei opere di Mario Chiattone (1891-1957), protagonista con Antonio Sant'Elia dell'architettura futurista. Chiattone partecipò infatti, con Marinetti, Boccioni, Balla e Carrà, al primo sodalizio futurista, una delle più rivoluzionarie e discusse avanguardie artistiche europee del primo Novecento. Nelle collezioni del Museo della Grafica pisano sono conservate la maggior parte delle rare opere oggi superstiti del grande architetto, donate nel 1964 all'Università di Pisa e che raffigurano progetti e scorci immaginari della moderna "città futurista".

Ne hanno parlato:
Tirreno Pisa
Nazione Pisa
Tirreno.it
GoNews.it
StampToscana.it
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Venerdì, 14 Marzo 2014 09:05

Quando vincere è 'Semplice'

sempliceIl progetto "Semplice" coordinato scientificamente dall'Ateneo pisano ha vinto il premio "Impresa + Innovazione + Lavoro" promosso dal Consiglio Regionale della Toscana in collaborazione con la Fondazione per la Ricerca e l'Innovazione. La cerimonia si è svolta lo scorso 7 marzo a Firenze e a ritirare il riconoscimento è andata l'azienda capofila, la 01S, una delle quattro imprese toscane che hanno ricevuto il premio della Regione.
"Semplice", ovvero "SEMantic instruments for PubLIc administrators and CitizEns", ha l'obiettivo di convertire i dati delle pubbliche amministrazioni in strumenti di conoscenza fruibili a tutti, attraverso processi di analisi semantica dei testi con tecniche di linguistica computazionale. Il partner scientifico di "Semplice" è il Laboratorio di Linguistica Computazionale del Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica dell'Università di Pisa che collabora con tre aziende, la Seacom srl, la Bnova Srl e la 01S srl.
Nelle mani dei vincitori è finita una riproduzione della scultura "La Speranza d'Oro" del maestro Niccolò Niccolai, una sintesi perfetta dello spirito del premio andato a quelle imprese toscane che, aggregate ai Poli Regionali e ai distretti tecnologici, si sono distinte in progetti d'innovazione basati sul rapporto impresa-ricerca pubblica.
Ne hanno parlato:
Il Tirreno Pisa
Nazione Pisa
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PisaInformaFlash.it
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PisaNews.it
StampToscana.it

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