news (5336)
Da Telethon 120 mila euro per una ricerca sulla genetica molecolare
Il professor Massimiliano Andreazzoli, del dipartimento di Biologia dell'Università di Pisa, si è aggiudicato un finanziamento Telethon di circa 120 mila euro per studiare le basi molecolari di una forma di disabilità intellettiva associata a comportamenti ossessivi-compulsivi e difetti scheletrici. Il progetto, che si svilupperà nell'arco di tre anni, è uno dei 33 selezionati, tra i 273 presentati, in seguito a un rigoroso processo di valutazione eseguito dalla commissione medico-scientifica di Telethon composta da scienziati di fama internazionale.
La linea di ricerca del professor Andreazzoli fa parte di un progetto multicentrico finanziato da Telethon per un totale di 450 mila euro, a cui partecipano anche le unità di Alessandro Sessa dell'Ospedale San Raffaele di Milano e di Alessio Zippo, dell'Istituto nazionale di genetica molecolare di Milano. Nell'insieme, il progetto punta a identificare il ruolo, a oggi sconosciuto, del gene SETD5 nella cellula nervosa. Ciò allo scopo di comprendere quali meccanismi molecolari vengano colpiti dall'inattivazione del gene associata a varie forme di disabilità mentale e disturbi dello spettro autistico.
In particolare, il gruppo del professor Andreazzoli, che studia da anni i meccanismi genetici che guidano la formazione del cervello e della retina durante lo sviluppo embrionale, si occuperà di generare un modello della malattia umana mediante inattivazione del gene Setd5 nello zebrafish, un pesciolino d'acquario che è recentemente diventato tra i modelli animali più utilizzati nella ricerca biomedica. Tale modello risulterà prezioso sia per individuare la rete di geni controllata dalla proteina Setd5, che ha la struttura di un regolatore della cromatina, sia per selezionare molecole in grado di prevenire o contrastare gli effetti della malattia stessa.
Il gruppo del professor Andreazzoli si avvarrà anche della collaborazione con Debora Angeloni, ricercatore della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, che contribuirà con le sue competenze in Biologia molecolare.
Nella foto il professor Andreazzoli (a destra) con il suo team di ricerca.
Ne hanno parlato:
Tirreno Pisa
InToscana.it
NazionePisa.it
PisaToday.it
QuiNewsPisa.it
Altrimondinews.it
LaPrimaPagina.it
Meet the Life Sciences
Con 'iUnipi' l'Ateneo è ora a portata di tap
È online "iUnipi", l'app gratuita dell'Università di Pisa che è stata completamente rinnovata nella nuova versione 2.0 e che ora è disponibile sulle piattaforme iOS, Windows e Android. Realizzato dall'Ufficio stampa e comunicazione con la collaborazione della Direzione servizi informatici e amministrazione digitale, il servizio è stato pensato innanzitutto per andare incontro alle esigenze quotidiane degli oltre 50 mila studenti universitari pisani, ma potrà essere utile per tutti coloro che desiderano avere informazioni sulla vita e sui luoghi dell'Ateneo, oltre che sulle persone che operano al suo interno.
Con "iUnipi" si potrà infatti individuare il percorso più breve per raggiungere le diverse strutture dell'Ateneo, come dipartimenti, segreterie e biblioteche, e si potrà contattare il personale universitario direttamente con un tap. L'app permette inoltre di rimanere sempre informati sulle ultime news e sugli eventi organizzati dall'Ateneo, grazie al lettore RSS integrato. La nuova versione, arricchita e aggiornata rispetto alla precedente, è stata sviluppata con informazioni di dettaglio sull'offerta didattica e sul personale, con la mappa delle aree coperte dalla connessione WiFi, con il link diretto al canale Youtube e con la lista degli eventi organizzati dall'Ateneo geolocalizzati su mappa.
La maggior parte delle funzionalità di "iUnipi" è fruibile anche in assenza di una connessione a internet, così da poter accedere alle informazioni anche in modalità offline.
"iUnipi" può essere scaricata da:
- Apple AppStore
https://itunes.apple.com/it/app/iunipi/id473083145?mt=8
- Windows Store
http://windowsphone.com/s?appid=730d3761-ce45-4c0b-8084-bb1b8d9ed908
- Google Play Store
https://play.google.com/store/apps/details?id=it.unipi.iunipi
Ne hanno parlato:
Tirreno Pisa
Intoscana.it
StampToscana.it
Pisatoday
PisaInformaFlash.it