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Venerdì, 21 Giugno 2019 09:34

Continua a crescere il Centro 3R, nato per promuovere la sperimentazione scientifica responsabile

Continua a crescere il Centro 3R fondato nel 2018 dall’Università di Pisa e dall’Università di Genova e che in poco più di un anno ha avuto l’adesione di molti ricercatori di altri atenei italiani. Il centro, che opera in ambito di ricerca e didattica per promuovere una sperimentazione scientifica responsabile rispettosa dei principi di Reduction, Refinement e Replacement, conta ad oggi 300 membri provenienti dalle università di Pisa, Genova, Pavia, Milano-Bicocca e i due politecnici di Torino e Milano.

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Nella foto i referenti delle sei università. Da sinistra a destra: Livia Visai (Pavia), Anna Maria Bassi (Genova), Arti Ahluwalia (Pisa), Guido Cavaletti (Milano Bicocca), Valeria Chiono (Politecnico Torino), Paola Petrini (Politecnico Milano).


Il 20 e 21 giugno si è svolto a Genova il meeting annuale del centro, aperto dai saluti istituzionali del rettore Paolo Comanducci e del vicesindaco Stefano Balleari. «Il Centro 3R sta diventando un punto di riferimento per la ricerca sperimentale biomedica e un veicolo per formare un pensiero scientifico razionale e consapevole nei giovani ricercatori e studenti – ha commentato la professoressa Arti Ahluwalia, direttrice del Centro 3R e responsabile per l’Università di Pisa – L’inclusione al suo interno di membri di altre università italiane dimostra che il nostro progetto trova il consenso di chi nella ricerca e nella didattica vuole stimolare e sensibilizzare alla sperimentazione responsabile e ai metodi alternativi all’uso degli animali, come stabilito dalla direttiva europea in materia, recepita in Italia con il D.L. 26/2014. Al meeting di Genova ha partecipato anche Susanna Louhimies del DG Environment, policy coordinator per la direttiva europea. Nel suo intervento ha ribadito l’importanza dei Centri 3R in Europa come mezzi fondamentali per il raggiungimento degli obiettivi prefissi dalla direttiva.

“3R” è l’acronimo di Replacement (sostituzione delle sperimentazioni sugli animali con metodi alternativi ogni qual volta questo sia possibile), Reduction (riduzione al minimo indispensabile del numero di animali utilizzati) e Refinement (continuo perfezionamento dei metodi impiegati allo scopo di ridurre la sofferenza degli animali).

Al meeting di Genova è arrivato anche il plauso scritto del viceministro Lorenzo Fioramonti (Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca). Nella lettera che ha inviato agli organizzatori ha sottolineato come «una sperimentazione adeguata e rispettosa delle 3R favorirà l'ottenimento di risultati maggiormente significativi con una conseguente ricaduta positiva sulla salute dei pazienti che si aspettano moltissimo dalla ricerca biomedica. Il principio delle 3R, tema dibattuto in questa conferenza, non solo è valido dal punto di vista etico, in quanto tutela del benessere degli animali, ma è estremamente utile allo scienziato perché contribuisce a un corretto svolgimento della sperimentazione, garantendo così l'ottenimento di risultati più soddisfacenti e maggiormente riproducibili».

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Giovedì, 20 Giugno 2019 13:49

“Luna 50”, a Pisa il Festival dedicato ai 50 anni dallo sbarco sulla Luna

Dal 4 al 20 luglio Pisa celebra cinquanta anni dall’allunaggio con il festival “Luna50”, che comprende spettacoli, concerti, conferenze, tavole rotonde e osservazioni astronomiche che si terranno nei luoghi all’aperto della città e del suo litorale. Il programma di “Luna50”, ideata da Sergio Giudici e Paolo Pesciatini, e organizzato da Comune di Pisa e Università di Pisa, è stato presentato questa mattina in Palazzo Gambacorti. Nel comitato tecnico scientifico Chiara Bodei, Maria Antonella Galanti, Sergio Giudici e Sandra Lischi, e la collaborazione di di docenti di discipline scientifiche e umanistiche. 

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Primo appuntamento giovedì 4 luglio (Auditorium Cittadella Galileiana, ore 21:15) con la tavola rotonda, cui seguiranno appuntamenti ogni giorno fino alla ricorrenza dei 50 anni dallo sbarco, sabato 20 luglio, quando è in programma la sfilata per le vie del centro città dei figuranti di “Guerre Stellari”, mentre alla Cittadella Galileiana si svolgerà il laboratorio Lego (“costruisci il tuo razzo”) e il “Virtual luna park” con installazioni video, giochi, realtà aumentata, allunaggi veri e simulati.

"La collaborazione tra Amministrazione Comunale e Università di Pisa – ha detto l’assessore al turismo del Comune di Pisa, Paolo Pesciatini - continua in modo proficuo a dare risultati importanti ai fini della rigorosa divulgazione della conoscenza e della promozione della nostra offerta turistica. Infatti, dopo il successo della giornata dedicata alla nascita di Galileo, del febbraio scorso, adesso con “Luna50” abbiamo organizzato una rassegna che abbraccerà quasi tutto il mese di luglio per celebrare, in Città e sul Litorale, i cinquant'anni dell’allunaggio, con spettacoli, concerti, conferenze, osservazioni astronomiche. La Luna, ci parlerà attraverso l’arte, la scienza, la letteratura, il mito, la musica, essendo da sempre musa e fonte d’ispirazione. Da Pisa, città dei saperi umanistici e scientifici, l’astro narrante “dirà di più”, parafrasando Italo Calvino, a coloro, cittadini e turisti che vorranno partecipare a questi straordinari eventi. Pisa, dunque, ricorderà quella notte del 20 luglio 1969 che, “diversa da ogni altra notte del mondo”, secondo le parole di Giuseppe Ungaretti, permise all’uomo di raggiungere l’irraggiungibile, senza per questo fermare la fantasia".

"Esprimo grande soddisfazione a nome dell’Ateneo – ha detto la protettrice vicaria dell'Università di Pisa, Nicoletta De Francesco - per le iniziative di divulgazione scientifica che stiamo realizzando in collaborazione con il Comune, come è già avvenuto per la giornata di Galileo. La manifestazione "Luna50" nasce dall'apporto multidisciplinare di diversi docenti dell’Ateneo, che ringrazio, con tematiche che spaziano dalla fisica e dai settori scientifici a quelli umanistici, dalla musica al cinema, dall'arte alla letteratura".

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Il festival si divide in sezioni dedicate a “Luna e scienza”, “Arte e cinema”, “Parole e musica”, “Osservazioni astronomiche”, “Eventi per famiglie e ragazzi”. “Luna50” prosegue anche nel mese di ottobre con una serie giornate di aggiornamento per docenti delle scuole secondarie di I e II grado.

(fonte: Ufficio Stampa Comune di Pisa)

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