borsa di ricerca dal titolo: “An Imaging Biobank to Precisely Prevent and Predict cancer, and facilitate the Participation of oncologic patients to Diagnosis and Treatment”.
INVITO STAMPA: Presentazione del primo volume della collana "Progetti di vita. Storie di studenti con disabilità"
Si terrà venerdì 11 giugno, alle ore 12 nell'Aula Magna del Polo della Memoria "San Rossore 1938", la conferenza stampa di presentazione della nuova collana dell’Università di Pisa "Progetti di vita. Storie di studenti con disabilità", pubblicata dalla Pisa University Press, e del primo numero dal titolo "Esperienze al tempo del Covid-19".
All'incontro interverranno il rettore Paolo Maria Mancarella, i direttori della collana, professori Luca Fanucci e Sandra Lischi, e la curatrice del numero, dottoressa Fiammetta Savoia.
Alcuni degli studenti che hanno raccontato la loro esperienza nel periodo di pandemia porteranno quindi una testimonianza diretta.
In occasione della presentazione si potrà ritirare una copia del volume.
All’Università di Pisa i primi due laureati in Diritto dell’innovazione
Corona di alloro per i primi due laureati in “Diritto dell’innovazione per l’impresa e le istituzioni”, il corso di laurea magistrale istituito due anni fa al Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Pisa, il primo in Italia su queste tematiche. Annalisa Gioli, 25 anni originaria di Livorno, e Adriano Polidoro, 28 anni originario di Minturno (LT), hanno discusso una tesi di diritto amministrativo, intitolata rispettivamente “Rigenerazione urbana e smart city: nuovi strumenti amministrativi per i contesti urbani” ed “Eco-innovazione nella Pubblica Amministrazione: analisi della normativa sul Green Public Procurement”. Alla discussione è intervenuto anche il Rettore Paolo Maria Mancarella, che ha portato i suoi saluti ai due brillanti giovani laureati, che hanno conseguito il titolo perfettamente nei tempi previsti dal piano di studi.
Il nuovo corso di laurea magistrale del Dipartimento di Giurisprudenza è nato con l’obiettivo di preparare professionisti in grado di inoltrarsi su terreni giuridici inediti con strumenti all’avanguardia. Infatti, le materie impartite e le tematiche approfondite, anche attraverso laboratori didattici interdisciplinari, sembrano fornire agli studenti una formazione in linea con le recenti sfide del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), proteso a giocare un ruolo attivo nella transizione digitale ed ecologica avviata dall’Unione europea.
I due neolaureati – ora giuristi dai tratti diversi rispetto al modello tradizionale – possono entrare nel mondo del lavoro con competenze specialistiche e d’avanguardia, in grado di affrontare le nuove sfide che la profonda trasformazione digitale del mondo contemporaneo pone all’esperto giuridico.
CISP – Centro Interdisciplinare Scienze per la Pace
Le attività, i contatti del Cisp – Centro Interdisciplinare Scienze per la Pace
Selezione di 11 unità di personale amministrativo cat. C, presso varie strutture dell'Ateneo. Scad. 25/06
Mentorship: verso una rete italiana di università inclusive
Obiettivo principale sarà quello di contribuire all’istituzionalizzazione degli schemi di mentorship in dieci università italiane, per favorire la costituzione ed il rafforzamento di una “rete italiana di università inclusive”.
A tale riguardo, il progetto si propone di raggiungere i seguenti obiettivi specifici:
- Istituzionalizzazione del modello di mentorship all’interno delle Università. L’implementazione di modelli di mentorship è facilitata grazie al riconoscimento formale dei comitati di studenti e del ruolo dei professori focal point all’interno dell'ateneo
- Rafforzamento delle competenze dei comitati di studenti attraverso attività di Capacity-Building nelle dieci università.
- Sviluppo di strumenti per la replicabilità dello schema di mentorship
Soggetti coinvolti: IOM, CRUI, Ministero dell’Interno, MIUR, Rete 10 Università italiane, Dipartimento Giurisprudenza UNIPI, Ufficio per le Relazioni Internazionali UNIPI
Link utili: https://unimentorship.it/chi-siamo/atenei/universita-di-pisa/
Tavolo asilo e migrazioni
L’Università di Pisa intende rafforzare le possibilità per studenti di origine straniera di accedere alla formazione universitaria e di essere inseriti in percorsi di successo (per la performance accademica, per l’integrazione nella comunità locale in senso ampio, per le prospettive di occupazione): ciò vale sia per chi è già presente sul nostro territorio, sia con chi si trova attualmente all’estero.
A tale scopo appare indispensabile creare un meccanismo di dialogo e confronto con gli enti che possono giocare un ruolo decisivo nel territorio di riferimento del nostro Ateneo. Il Tavolo riunirà periodicamente gli enti che – in ragion delle proprie competenze, finalità o vocazioni – risultano impegnate nel rapporto con gli stranieri interessati (anche solo potenzialmente) a realizzare un percorso di studi universitari a Pisa. Durante gli incontri del Tavolo possano emergere idee innovative, buone prassi, occasioni di sinergie tra enti diversi, il tutto con la finalità comune di rendere l’istruzione universitaria maggiormente accessibile e proficua per i cittadini di origine straniera. Come già successo in passato, potrebbero inoltre emergere spunti per la costituzione di proposte progettuali da presentare in bandi, locali nazionali o europei.
Soggetti coinvolti: ARCI Toscana, Ass. Africa insieme, Ass. Sante Malatesta, Ass. Unità Migranti in Italia, Caritas Pisa, Comunità di Sant’Egidio Livorno-Pisa, Comunità Valdese di Pisa, Coop. sociale Il Cammino, Coop. sociale Odissea, Medici con l’Africa/Cuamm., Alfea cinematografica, Ass. DiCA, ELSA Pisa, ESN Pisa, Limes Club Pisa
Partenariato per la Conoscenza AID 11374
Il "Partenariato per la conoscenza" – AID 11374 – è un’iniziativa triennale (2019-2022) di formazione, avviata dall’AICS in partenariato con le università italiane, tesa a creare opportunità di alta formazione e di ricerca per ricercatori, funzionari della pubblica amministrazione, imprenditori sociali e giovani leader provenienti dai Paesi prioritari per la cooperazione italiana.
Il programma ha offerto 99 borse di studio per corsi di laurea magistrale (73) e borse di dottorato (26) suddivise in quattro piattaforme tematiche.
L’Università di Pisa accoglie 1 PhD etiope sulla piattaforma 1(Sviluppo rurale e gestione del territorio e 2 PhD egiziani sulla piattaforma 4 (Patrimonio culturale e turismo sostenibile).
Soggetti coinvolti: AICS , Rete 33 Università italiane, Ufficio Relazioni Internazionali e Ufficio Dottorato UNIPI
Link utili:
https://www.aics.gov.it/home-eng/fields/human-development/pfk/
UNICORE 2.0: Corridoi Universitari per Rifugiati
Il Progetto, promosso dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), mira a consolidare e rafforzare un canale di ingresso sicuro per favorire l’accesso dei rifugiati all’istruzione universitaria in Italia e promuoverne l’integrazione sociale e la partecipazione attiva alla vita accademica, in armonia con il Global Compact on Refugees e con il Manifesto per l’Università inclusiva, promosso dall’UNHCR e sottoscritto dall’Ateneo pisano.
Mediante la call, l’Università di Pisa ha selezionato 2 studenti rifugiati meritevoli, provenienti dall’Etiopia e in possesso di un titolo di studio idoneo all’ammissione alle proprie lauree magistrali in lingua inglese.
Per l’intera durata del progetto agli studenti viene fornito sostegno finanziario e supporto accademico finalizzato anche a facilitare l'integrazione nella vita e nella comunità locale.
Soggetti coinvolti: UNHCR, MAECI, Rete 10 Università italiane, Caritas Italiana, Chiesa Evangelica Valdese, DSU Toscana, Ufficio Relazioni Internazionali UNIPI, Centro Interdisciplinare Scienze per la Pace CISP UNIPI, Centro Linguistico Interuniversitario CLI, Caritas Diocesana Pisa, Chiesa Valdese Pisa, Medici con l’Africa CUAMM Pisa, Associazione Sante Malatesta
Link utili:
https://www.unipi.it/index.php/stud-stranieri/item/17841-progetto-corridoi-universitari-per-studenti-rifugiati
https://universitycorridors.unhcr.it/
Appello per Ahmadreza Djalali
Il 1° dicembre 2020 anche l’Università di Pisa si unisce, insieme a tutto il sistema universitario, all'appello della Crui e alla campagna di Amnesty International e della rete Scholars at Risk (SAR) in favore della liberazione di Ahmadreza Djalali.
Soggeti coinvolti: Amnesty International, Rete SAR , Crui, Università di Pisa, Ufficio Relazioni Internazionali
Link utili: