Contenuto principale della pagina Menu di navigazione Modulo di ricerca su uniPi
Comunicati stampa

Migliorare il profilo professionale degli studenti e dare a docenti e imprenditori le competenze che consentano loro di adattarsi tempestivamente ai nuovi trend di sviluppo. È questo l’obiettivo del progetto beFORE, a cui partecipa anche il dipartimento di Ingegneria civile e industriale dell’Università di Pisa e che è stato finanziato nell’ambito di Erasmus+ con circa 750 mila euro, di cui 112 mila destinati all’Ateneo pisano. Il progetto beFORE “Becoming Future-Oriented Entrepreneurs” ambisce a trasformare i sistemi di educazione all’imprenditorialità adottati dalle università, quelli di formazione del personale adottati dalle aziende e di creazione di impresa, grazie all’adozione di un’ottica orientata al futuro.

progetto_beFORE.JPG

“Grazie a questo progetto – dichiara il professor Gualtiero Fantoni, docente dell’Ateneo pisano – saranno sviluppati percorsi formativi in modalità e-learning composti da una matrice comune e da approfondimenti specifici focalizzati sulle esigenze tipiche dei target group di riferimento ossia gli studenti, i docenti e gli imprenditori, i quali acquisiranno le metodologie e le abilità (skill) necessarie ad analizzare e comprendere gli scenari futuri che si aprono con lo sviluppo delle nuove tecnologie e connessi agli andamenti di mercato”.

Tra i partner di progetto c’è anche Erre Quadro, spin-off dell’Università di Pisa, la quale contribuisce portando la sua pluriennale esperienza nell’analisi dei brevetti e nel foresight tecnologico. Il progetto, finanziato nell’ambito dell’Erasmus+ Knowledge Alliances, coinvolge università, istituti di ricerca e imprese di quattro paesi: Italia, Germania, Spagna e Polonia. Il capofila è The Institute for Sustainable Technologies - National Research Institute di Radom in Polonia, mentre gli altri partner sono università e aziende che si occupano di entrepreneurship o foresight, nello specifico Università di Mondragon, Libera Università di Berlino, Università di Białystok e le aziende Erre Quadro, Valuedo, Aveniture, Prospektiker e 4CF.

Mercoledì, 24 Maggio 2017 08:35

Gianni Zei in concerto

Il 3 giugno alle 21.30, presso Argine e Margini, si tiene il concerto di Gianni Zei "Wedding band".

Gianni Zei, chitarre
Roberto Beneventi, fisarmonica
Ruben Chaviano, violino

L'ingresso è gratuito.

Info:
www.pisajazz.it
www.arginiemargini.com

L'evento è organizzato dall'associazione l'Isola del Jazz  con i contributi delle attività studentesche autogestite dell'Università di Pisa.

Mercoledì, 24 Maggio 2017 08:33

Premio Francesco Martelli

Il Lions Club Teramo, in occasione del 100° anniversario della fondazione del Lions International, bandisce, in collaborazione con il periodico scientifico “Rivista di Polizia” il 20° Premio Francesco Martelli, in memoria del P.D.G. Francesco Martelli, giurista e Lion di altissime doti morali e umane.

Il premio si articola in due sezioni:

  • La prima sezione prevede un premio di € 1.000,00 (mille/00) per uno studio, meritevole di pubblicazione su “Rivista di Polizia” sul tema "Ludopatia, problemi di prevenzione e di imputabilità di reati".
  • Per la seconda sezione viene messo in palio un ulteriore premio di € 500,00 (cinquecento/00) destinato all’autore della migliore tesi di laurea discussa da studenti della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Teramo entro il 10 maggio 2017.

Il Lions Club Teramo ha inteso prevedere uno speciale riconoscimento ad un neo laureato in Giurisprudenza o Scienze Politiche presso l’Università di Teramo che abbia discusso una tesi di laurea di particolare pregio.
Possono partecipare alla selezione i laureati nell’ultimo anno in Giurisprudenza o Scienze Politiche segnalati dal Relatore al Rettore dell’Università di Teramo, il quale, a suo insindacabile giudizio, indicherà quello la cui tesi sia risultata meritevole dell’assegnazione del Premio.

Scadenza: 31 maggio 2017.

Mercoledì, 24 Maggio 2017 08:30

Premio Galilei Carducci

L’Associazione Storie locali in collaborazione con il Comune di Santa Maria a Monte, istituisce la 4° edizione del premio di laurea "Premio Galilei Carducci", per onorare la memoria di Galileo Galilei, figlio di Vincenzo che a Santa Maria a Monte ebbe i natali, e di Giosuè Carducci, che a Santa Maria a Monte abitò presso il padre Michele, medico della comunità.

Il premio è da assegnarsi annualmente a studenti, tanto italiani quanto di altre nazionalità, che siano laureati presso gli Atenei Toscani di Pisa, Firenze e Siena.

Ogni anno potranno concorrere alternativamente quanti abbiano discusso una tesi o in Fisica o in Storia della Letteratura Italiana.

Il premio consiste in 1.000 euro più eventuali bonus.

Nel presente anno 2017, 110° anniversario della morte del poeta Giosuè Carducci, potranno partecipare al concorso coloro che hanno discusso nel corso dell’anno accademico 2015-2016, 2016-2017 e 2017-2018 una Tesi Magistrale con votazione massima (110, 110 e lode) in Filologia e Storia della Letteratura Italiana fra unità d'Italia e grande guerra.

Scadenza: 31 ottobre 2017

Info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Mercoledì, 24 Maggio 2017 08:17

Manuale di immagine coordinata

Giovedì 25 maggio alle 15,30 a Palazzo Matteucci (Piazza Torricelli, 2, Pisa) Michele Prestipino, procuratore aggiunto della Procura di Roma, terrà una lezione su “Mafie, corruzione e corruzione organizzata: una questione di metodo”. L’obiettivo dell’incontro è di spiegare, in una prospettiva comparata, gli elementi di similitudine e divergenza del metodo mafioso utilizzato dalle diverse organizzazioni in vari contesti italiani e studiare come esso trova collegamenti con i fenomeni di corruzione. L’incontro, che potrà essere seguito anche in diretta videostreaming, è organizzato dal master in “Analisi, prevenzione e contrasto della criminalità organizzata e della corruzione” e sarà introdotto dai saluti del rettore dell’Università di Pisa Paolo Mancarella.
Michele Prestipino ha un’esperienza trentennale in magistratura. Dal 1996 è stato sostituto procuratore a Palermo, componente della Direzione Distrettuale Antimafia. Nel novembre 2008 è diventato procuratore aggiunto presso la Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria, fino al 2013 quando, con voto unanime del CSM, si è trasferito a Roma. Durante la sua carriera ha svolto indagini importanti, tra cui quella sulle diverse articolazioni del sistema Provenzano, da quelle economico-finanziarie a quelle operative e militari, che hanno portato nel 2006 all’arresto del capo di Cosa Nostra, Bernardo Provenzano, dopo quarant’anni di latitanza.

Mercoledì, 24 Maggio 2017 06:38

Gianni Zei in concerto

Il 3 giugno alle 21.30, presso Argine e Margini, si tiene il concerto di Gianni Zei "Wedding band".

Gianni Zei, chitarre
Roberto Beneventi, fisarmonica
Ruben Chaviano, violino

L'ingresso è gratuito.

Info:
www.pisajazz.it
www.arginiemargini.com

L'evento è organizzato dall'associazione l'Isola del Jazz  con i contributi delle attività studentesche autogestite dell'Università di Pisa.

Lo scorso 10 maggio a Seattle, nell’ambito della conferenza internazionale “IEEE Radar Conference”, una delle più importanti del settore, il prestigioso Barry Carlton Award è stato assegnato a una ricerca frutto della collaborazione tra il dipartimento di Ingegneria dell’Informazione (DII) dell’Università di Pisa e il Georgia Tech Research Institute (GTRI) di Atlanta, che ha fatto compiere un deciso passo in avanti alla teoria e alle tecnologie delle rilevazioni radar.
L’articolo premiato, “Coherent radar target detection in heavy-tailed compound-Gaussian clutter”, a firma dei professori Fulvio Gini e Maria Sabrina Greco del DII e al Dr. Jim Sangston del GTRI, propone un metodo innovativo per rilevare e riuscire a distinguere, in un segnale radar, i segnali di disturbo, provenienti dall’ambiente, dai segnali utili allo scopo, per esempio quelli che rilevano la presenza di oggetti, navi o veicoli aerei, nello spazio dove viene inviato il segnale.
“Quando un sistema radar lancia un segnale nell’ambiente – spiega Fulvio Gini – è possibile stabilire dall’analisi del segnale di ritorno quali oggetti ha incontrato sul suo cammino, secondo modelli statistici che però fino ad ora non riuscivano ad avere sempre un grado di accuratezza utile per tutti i possibili scenari operativi. Il nostro gruppo ha iniziato ripensando il modello, in modo che fosse più complesso e aderente alla realtà. Abbiamo poi verificato che gli algoritmi di questo modello sono implementabili su sistemi radar senza aumentarne eccessivamente la complessità, permettendo così una mappatura delle zone coperte del segnale molto più accurata e realistica. Questa ricerca influenzerà sicuramente il progetto dei sistemi radar avionici e satellitari di nuova generazione, ad alta risoluzione”.
Il Barry Carlton award è un premio assegnato annualmente agli autori del miglior articolo di ricerca pubblicato su IEEE Transactions on Aerospace and Electronic Systems, la più rinomata rivista internazionale dedicata ai sistemi radar e aerospaziali.

Lo scorso 10 maggio a Seattle, nell’ambito della conferenza internazionale “IEEE Radar Conference”, una delle più importanti del settore, il prestigioso Barry Carlton Award è stato assegnato a una ricerca frutto della collaborazione tra il dipartimento di Ingegneria dell’Informazione (DII) dell’Università di Pisa e il Georgia Tech Research Institute (GTRI) di Atlanta, che ha fatto compiere un deciso passo in avanti alla teoria e alle tecnologie delle rilevazioni radar.

Premio_gini_greco.jpg
Nella foto, da sinistra: Joe Fabrizio, del DSTG di Adelaide, Australia, e vice-Presidente Esecutivo della IEEE Aerospace and Electronic Systems Society (AESS), che ha consegnato il premio, Fulvio Gini e Maria Sabrina Greco, del dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università Pisa, e Jim Sangston, del Georgia Tech Research Institute di Atlanta.

L’articolo premiato, “Coherent radar target detection in heavy-tailed compound-Gaussian clutter”, a firma dei professori Fulvio Gini e Maria Sabrina Greco del DII e al Dr. Jim Sangston del GTRI, propone un metodo innovativo per rilevare e riuscire a distinguere, in un segnale radar, i segnali di disturbo, provenienti dall’ambiente, dai segnali utili allo scopo, per esempio quelli che rilevano la presenza di oggetti, navi o veicoli aerei, nello spazio dove viene inviato il segnale.

“Quando un sistema radar lancia un segnale nell’ambiente – spiega Fulvio Gini – è possibile stabilire dall’analisi del segnale di ritorno quali oggetti ha incontrato sul suo cammino, secondo modelli statistici che però fino ad ora non riuscivano ad avere sempre un grado di accuratezza utile per tutti i possibili scenari operativi. Il nostro gruppo ha iniziato ripensando il modello, in modo che fosse più complesso e aderente alla realtà. Abbiamo poi verificato che gli algoritmi di questo modello sono implementabili su sistemi radar senza aumentarne eccessivamente la complessità, permettendo così una mappatura delle zone coperte del segnale molto più accurata e realistica. Questa ricerca influenzerà sicuramente il progetto dei sistemi radar avionici e satellitari di nuova generazione, ad alta risoluzione”.

Il Barry Carlton award è un premio assegnato annualmente agli autori del miglior articolo di ricerca pubblicato su IEEE Transactions on Aerospace and Electronic Systems, la più rinomata rivista internazionale dedicata ai sistemi radar e aerospaziali.

L'associazione LiberLabor, in collaborazione con il Teatro dell'Assedio, realizzerà un cortometraggio che abbia come soggetto gli studenti e la vita universitaria.
La partecipazione al progetto è libera e gratuita.

I partecipanti all'iniziativa potranno collaborare al progetto come attori, sceneggiatori o tecnici a seconda delle proprie propensioni e dei propri desideri.

Direzione artistica del progetto a cura del regista Michelangelo Ricci.

L'iniziativa è organizzata dall'associazione studentesca LiberLabor in collaborazione con Il Teatro dell'Assedio ed è svolta con i contributi alle attività studentesche autogestite dell'Università di Pisa.

Per partecipare: contattare l'associazione LiberLabor via mail all' indirizzo   Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o al numero 3205785174.Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.">

 

 

 

 

Questo sito utilizza solo cookie tecnici, propri e di terze parti, per il corretto funzionamento delle pagine web e per il miglioramento dei servizi. Se vuoi saperne di più, consulta l'informativa