Sono state avviate mercoledì 30 ottobre 2013 le operazioni di messa in sicurezza della Casa Torre di Palazzo Bianchi-Monzon, lo storico edificio adiacente alla Sapienza e al dipartimento di Scienze politiche, che ospita due aule al piano terreno e alcune stanze di docenti e personale tecnico-amministrativo nei restanti piani.
Queste operazioni di messa in sicurezza della Casa Torre che, in accordo con la Protezione Civile e il Comando dei Vigili Urbani del Comune di Pisa, hanno richiesto la parziale chiusura dell'edificio e il transennamento delle zone circostanti, si protrarranno presumibilmente fino alla fine dell'anno, per poi proseguire con uno specifico progetto di pieno recupero dell'edificio.
I lavori fanno parte del programma di valutazione del rischio sismico e dei conseguenti interventi sul patrimonio immobiliare dell'Ateneo avviato a seguito dei noti eventi dell'anno passato. Questo programma prevede una serie di analisi della vulnerabilità statica e sismica degli edifici storici finalizzate all'individuazione di criticità che possano costituire un potenziale pericolo per persone e cose, anche tenendo conto del contesto urbano in cui sono inseriti questi immobili.
Per chi cerca un'opportunità di studio, ricerca o insegnamento negli Stati Uniti, arrivano le borse di studio Fulbright. Come ogni anno l'omonima Commissione, nata oltre sessanta anni fa per favorire gli scambi culturali tra diversi paesi, ha bandito circa 35 borse destinate a cittadini italiani interessati a vivere un'esperienza accademica nei campus americani. In particolare, per i laureati italiani sono disponibili fino a 15 borse per intraprendere percorsi di specializzazione post-laurea di master e PhD e, parallelamente, opportunità di ricerca e di insegnamento per profili junior e senior. Nei giorni scorsi, il programma di scambio è stato illustrato a studenti, laureati e docenti dell'Università di Pisa da Sandro Zinani (nella foto in basso a sinistra), educational advisor della Commissione Fulbright, che ha spiegato come candidarsi per i vari posti disponibili.
Nel caso di master e PhD, le borse riguardano tutti gli ambiti disciplinari fatta eccezione per l'ambito "business" e le specializzazioni in ambito medico, odontoiatrico e delle scienze veterinarie. I finanziamenti coprono fino a 38.000 dollari per la frequenza del primo anno accademico di corso negli USA. Per chi vuole fare domanda, le scadenze per le diverse competition scadono a dicembre e ad aprile, con diverse modalità di candidatura.
Le borse di studio per opportunità di ricerca si rivolgono invece ad assegnisti di ricerca, ricercatori confermati e professori associati interessati a svolgere soggiorni di ricerca di 6-9 mesi presso campus americani. I finanziamenti per la ricerca coprono tutti gli ambiti disciplinari a eccezione delle discipline cliniche dell'ambito medico, delle scienze veterinarie e delle scienze odontoiatriche. Il ricercatore, nel momento in cui presenta domanda di borsa di studio Fulbright, dovrà avere già concordato con un campus americano i termini del proprio soggiorno di ricerca.
Infine le opportunità di insegnamento si suddividono in opportunità per profili junior e senior. Nel primo caso tramite il concorso Fulbright FLTA vengono offerte borse di studio a giovani laureati, in possesso del titolo triennale e massimo 29 anni di età, interessati a ricoprire il ruolo di assistenti di lingua e cultura italiana per un anno accademico presso college statunitensi che richiedano teaching assistantships.
Nel secondo caso i destinatari sono docenti universitari di I e II fascia e ricercatori confermati con affidamento didattico per andare a svolgere brevi soggiorni di insegnamento nel solco degli Italian Studies presso le 5 università con cui la Commissione Fulbright ha accordi di partnership, ovvero Georgetown, Northwestern, Notre Dame, Chicago, Pittsburgh.
Tutte le informazioni sono reperibili sul sito www.fulbright.it.
La fan page "Università di Pisa - Pagina Ufficiale" ha superato in questi giorni i 10.000 "like" sul social network "Facebook". La pagina, inaugurata a febbraio 2012, è seguita soprattutto da utenti con un'età compresa tra i 18 e i 24 anni ed è stata fortemente voluta per i valorizzare il dialogo con tutta la comunità accademica, ma anche con le diverse realtà esterne, con un'attenzione privilegiata per il mondo giovanile. Gallerie fotografiche, video e articoli d'interesse per studenti e non solo arricchiscono la pagina, aggiornata ogni giorno con nuovi post.
L'Ateneo è presente anche sul microblogging Twitter con il nickname "@Unipisa" con quasi 5000 follower. Di recente, inoltre, la redazione Twitter è arricchita dal contributo di alcuni studenti che seguono gli eventi principali dell'Ateneo con live twitting.
L'Università di Pisa, inoltre, ha attivato su YouTube ben due canali: "VideoUNIPI" è il canale ufficiale, in cui sono pubblicati i video sulla vita universitaria, mentre il canale "RassegnaStampaSUP" è una sezione in cui sono raccolti i filmati della rassegna stampa tratti da Tg e trasmissioni che parlano dell'Ateneo e delle altre istituzioni del Sistema Universitario Pisano.
Sono in crescita di quasi quattro punti percentuali le immatricolazioni ai corsi di laurea triennale e a ciclo unico dell'Università di Pisa. Secondo i dati elaborati dall'Ufficio programmazione, valutazione e statistica dell'Ateneo, alla data del 15 ottobre, i nuovi iscritti all'anno accademico 2013/2014 sono 7.677 contro i 7.394 registrati alla stessa data dell'anno passato. La differenza è dunque di 283 immatricolati, pari a circa il 3,8%.
L'aumento di immatricolazioni riguarda diverse aree disciplinari e molti dipartimenti. In termini assoluti, i maggiori incrementi si registrano ai dipartimenti di Biologia, con 209 matricole in più rispetto allo scorso anno, pari al 65%, Scienze politiche (+52 e 11,7%), Filologia, letteratura e linguistica (+52 e 8,9%) e Ingegneria dell'informazione (+43 e 7,4%). Particolarmente significativi sono poi i risultati dell'area medica - in particolare dei dipartimenti di Medicina clinica e sperimentale (+33 e 8,2%) e di Patologia chirurgica, medica, molecolare e dell'area critica (+20 e 16,7%) - di Civiltà e forme del sapere (+32 e 5,5%), Informatica (+25 e 12,6%) e Matematica (+13 e 12,3%).
In numeri assoluti, i dipartimenti con più immatricolati sono Economia e management con 1.028, Ingegneria civile e industriale (743), Filologia, letteratura e linguistica (634), Ingegneria dell'informazione (627), Giurisprudenza (618) e Civiltà e forme del sapere (615).
Sono perfettamente stabili, invece, i dati relativi alle iscrizioni al primo anno delle lauree magistrali, con l'identica cifra di 1.130 registrata al 15 ottobre dell'anno scorso e di quest'anno. In questo caso, i dipartimenti con più iscritti sono Economia e management (200), Filologia, letteratura e linguistica (127), Ingegneria civile e industriale (124), Civiltà e forme del sapere e Ingegneria dell'informazione, entrambi a quota 108.
Sono infine in aumento di oltre 13 punti percentuali gli immatricolati con cittadinanza straniera, con prevalenza di studenti che provengono dall'Albania, dalla Romania, dal Marocco, dalla Cina e dalla Russia, ma con significative presenze anche da paesi quali l'Iran e la Moldavia. Questi risultati sono stati raggiunti grazie all'impulso dato negli ultimi anni alle attività di internazionalizzazione e alla cooperazione con istituzioni internazionali, che hanno contribuito a promuovere il nostro Ateneo all'estero attirando studenti anche da Paesi extra-europei.
I termini per immatricolarsi ai corsi di laurea di primo livello e ai corsi di laurea a ciclo unico andranno avanti fino al 31 ottobre con il pagamento di una mora di 50 euro, fino al 2 dicembre con una mora di 100 euro e fino al 31 dicembre con una mora di 150 euro. Oltre il 31 dicembre 2013 non sarà più possibile immatricolarsi. Per i corsi di laurea magistrale la scadenza è fissata al 31 dicembre, senza pagamento di mora.
Una visione interdisciplinare per raccontare la ricerca nell'ambito della rete e il suo impatto nella società. È questo il filo conduttore delle iniziative promosse dall'Università di Pisa nei quattro giorni di Internet Festival, in programma dal 10 al 13 ottobre in varie location cittadine. «Pisa è il luogo ideale per promuovere questa visione di internet – dice Nicoletta De Francesco, prorettore vicario dell'Università di Pisa alla conferenza stampa di presentazione al Comune di Pisa – La forza, la profondità e la varietà della ricerca scientifica che viene sviluppata nel sistema universitario e della ricerca pisano danno alla manifestazione il contesto ideale per il suo svolgimento».
Guarda il video del Flash mob sotto le Logge dei Banchi.
Nell'edizione del 2013 dell'Internet Festival saranno presentati, analizzati e delineati i possibili scenari futuri della ricerca e dell'innovazione nell'ambito della rete, indagando sulle sue ricadute e sulle interazioni con l'intero sistema sociale. All'interno del Festival gli studiosi di informatica avranno così modo di confrontarsi con economisti, giuristi, studiosi di etica, filosofi, scienziati sociali per affrontare in modo trasversale le nuove problematiche poste dalle tecnologie ITC. Come l'incontro "Il futuro della politica nelle conversazioni che contano", in programma sabato 12 ottobre alle 11 al Teatro Lux, a cui parteciperà il prorettore alla Comunicazione dell'Ateneo, Marco Guidi; "Il business dei dati digitali" (sabato 12 ottobre, ore 17, Scuola Superiore Sant'Anna), con il professor Dino Pedreschi; "Un crocevia di messaggi. Come ci trasformano le nuove tecnologie" (domenica 13 ottobre, ore 11.30, Logge dei Banchi), una conversazione sui mezzi di comunicazione attuali con il filosofo e professore emerito Remo Bodei; il dibattito "Mashup, remix: nuovi linguaggi da nuove tecnologie", moderato dalla professoressa Alessandra Lischi al Cineclub Arsenale (venerdì 11 ottobre, ore 18.30); la presentazione del libro "Il quinto stato", con l'autore Roberto Ciccarelli introdotto dal professor Adriano Fabris (sabato 12 ottobre, ore 16, SMS Biblio).
L'Università di Pisa sarà poi protagonista dei "T-tour", l'area di Internet Festival interamente dedicata a proposte educative e formative accomunate da un unico proposito: far conoscere le risorse e le tecnologie legate alla Rete, renderle strumento per migliorare conoscenza, studio e lavoro, ma anche, e forse soprattutto, poter navigare in Internet in modo più consapevole. A partire da giovedì 10 quattro giorni di tutorial, laboratori, workshop, mostre, giochi e conferenze interattive saranno tenute da anche docenti e ricercatori dell'Ateneo, che avranno l'occasione di presentare anche i loro progetti innovativi. Come "CEEDs", il sistema di realtà aumentata sviluppato dal centro di ricerca "E. Piaggio" ospitato alla Stazione Leopolda insieme a "FACE", il robot umanoide capace di riprodurre le espressioni facciali umane; la mostra curata dal Museo degli Strumenti per il Calcolo "Caratteri/emozioni. Dagli ASCII agli Emoticon", sempre alla Leopolda. E poi ci sono i T-Tour 4 Experts, ospitati al Palazzo dei Congressi e tenuti dai docenti Giovanni Vozzi, Paolo Ferragina, Dianora Poletti, Giuseppe Attardi, Mirko Tavosanis, Antonio Cisternino, Lucia Pallottino e Stefano Giordano.
Un'altra importante parte del festival è "SmartUp, speciale per imprese", una sezione che si terrà al Palazzo dei Congressi, pensata per funzionare come piattaforma di networking e incubatore che ospiterà anche alcune iniziative dell'Università di Pisa. Tra queste "IoT Prise", un incontro per presentare il progetto omonimo che ha l'obiettivo di sviluppare il trasferimento dei risultati tra ricerca pubblica e sistema produttivo all'interno del comparto ad alta tecnologia ICT "Internet of Things (IoT)" (venerdì 11 ottobre, ore 14); "L'impresa della ricerca" (venerdì 11 ottobre, ore 16.30), un incontro con i professori Paolo Ferragina Università di Pisa) e Andrea Piccaluga (Scuola Superiore Sant'Anna); la curiosa intervista di Marco Magrini ad Andrea e Marco Santagata "Padri e figli" (venerdì 11 ottobre, ore 16).
Il programma dettagliato con tutti gli eventi è disponibile sul sito www.internetfestival.it.
Sarà conferito a Vando D'Angiolo, tra i più importanti imprenditori del settore lapideo, il "Campano d'oro" 2013, il prestigioso riconoscimento che l'Associazione laureati dell'Ateneo pisano (ALAP) assegna ogni anno a personalità di chiara fama che si sono laureate a Pisa.
La cerimonia di conferimento si terrà venerdì 27 settembre, alle ore 17.45, nei saloni del Palazzo del consiglio dei dodici di Piazza dei Cavalieri. Ai saluti del rettore Massimo Augello e del sindaco Marco Filippeschi, seguiranno la "Laudatio" del professor Carlo Casarosa e la lettura delle Motivazioni del conferimento da parte del presidente dell'ALAP, Paolo Ghezzi. Dopo la consegna del premio - che consiste in una medaglia che raffigura la Torre del Campano, la cui campana ha scandito l'inizio e la fine delle lezioni universitarie dal Medioevo fino ad alcuni anni fa - ci sarà l'Intervento del dottor Vando D'Angiolo.
Il premio del "Campano d'oro" è stato istituito nel 1971 come riconoscimento in onore di ex allievi dell'Ateneo pisano che si sono distinti nel campo della cultura, della scienza, dell'industria e delle professioni. Fra gli illustri premiati delle scorse edizioni, vi sono l'ex presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, cui il "Campano d'oro" fu attribuito quando era governatore della Banca d'Italia, Carlo Rubbia, Giuliano Amato, Marcello Pera, Tiziano Terzani, Remo Bodei, Antonio Cassese e, lo scorso anno, il cantante lirico Andrea Bocelli.
Nato nel 1932 ad Azzano di Serravezza, in provincia di Lucca, Vando D'Angiolo si è diplomato ragioniere a Carrara e si è laureato, come studente lavoratore, in Economia e commercio all'Università di Pisa nel 1957, discutendo una tesi in Ragioneria generale e applicata con il professor Egidio Giannessi. Nel 1963 si è messo in proprio, fondando una piccola società nel settore lapideo, che negli anni si è ingrandita e ha acquisito altre aziende. Oggi Vando D'Angiolo è alla testa del Gruppo Campolonghi, con un fatturato di circa 100 milioni di euro e con più di 300 fra dipendenti e collaboratori. L'azienda, espressione della tradizione di eccellenza italiana in grado di unire qualità e capacità innovativa a una costante attenzione per gli aspetti etici e sociali del lavoro, collabora con i più grandi architetti contemporanei, ai quali offre supporto, materiali e assistenza nella costruzione di grattacieli, aeroporti, musei e edifici di diversa tipologia. I frutti di queste collaborazioni sono sparsi in tutto il mondo, da Tokyo a New York, da Londra a Abu Dhabi, da Oslo a Istanbul. Proprio per le "straordinarie doti di imprenditore e le elevate qualità umane", come sottolineano le Motivazioni del premio, l'ALAP ha deciso di conferire il "Campano d'Oro" per l'anno 2013 a Vando D'Angiolo.
Centinaia di ricercatori nelle piazze e nei centri espositivi delle città toscane, a contatto diretto con i cittadini, per mostrare e far conoscere il risultato del loro lavoro. Robot subacquei e antropomorfi, sistemi di sensori intelligenti e le meraviglie del grafene, le ultime ricerche nel campo della nutrizione e della nutraceutica, i laboratori di linguistica e molto altro ancora. Poi anche attività per bambini, talk show, brevi seminari, spettacoli, musica e momenti conviviali.
L'Università di Pisa guida le celebrazioni della "Notte dei Ricercatori" in Toscana, che si terranno venerdì 27 settembre 2013 a partire dalle 16,45. Si tratta di un evento promosso dalla Commissione Europea, che avrà luogo in contemporanea in circa 350 città in tutta Europa. "SHINE!", il progetto vincente proposto in partnership dalle Università di Pisa, Firenze e Siena, avrà luogo nei dieci capoluoghi di provincia della Toscana, ed ha ricevuto il significativo supporto della Regione.
Il programma delle iniziative pisane è stato presentato in Rettorato, lunedì 23 settembre, dal prorettore vicario, Nicoletta De Francesco, dal prorettore per la ricerca applicata, Paolo Ferragina, dall'assessore comunale alla Cultura, Dario Danti, dal dirigente della Provincia, Paolo Prosperini, e dal coordinatore della manifestazione in Toscana, il professor Giuseppe Iannacone.
Proprio il professor Iannacone, che ha coordinato il progetto e l'organizzazione dell'evento, descrive la formula: "Questo evento è una capillare operazione di divulgazione scientifica e di sensibilizzazione dei cittadini nei confronti dell'importanza dei ricercatori e della ricerca per il benessere del paese. Ed è stata possibile grazie al fondamentale supporto di tutti gli enti locali e all'entusiasmo con cui hanno aderito i ricercatori della Toscana".
L'Università di Pisa ha curato nel dettaglio le attività nelle provincie di Pisa, Livorno, Lucca, Massa-Carrara, con la preziosa partecipazione della Scuola Normale Superiore, della Scuola Superiore Sant'Anna, dell'Istituto IMT Lucca, degli Istituti CNR, dell'INFN, dell'Osservatorio Gravitazionale Europeo e di numerosi altri enti e imprese della nostra area.
Il prorettore vicario Nicoletta De Francesco sottolinea l'impegno costante dell'Università di Pisa nell'aprirsi al territorio di riferimento: "Le iniziative degli ultimi mesi e anni sono assolutamente coerenti: pochi mesi fa abbiamo organizzato gli Open Day della Ricerca, questa settimana la Notte dei Ricercatori, fra tre settimane partecipiamo all'Internet Festival. Stiamo mostrando che l'Università vuole essere presente e protagonista della vita della società."
Il programma a Pisa è concentrato al Centro espositivo di San Michele degli Scalzi a partire dalle 16,45, con attività anche all'Orto Botanico, al Polo didattico di Ingegneria, a Piazza Vittorio Emanuele, al Museo di Storia naturale di Calci, all'istituto EGO di Cascina. Tutte le attività sono gratuite e sono descritte in dettaglio sul sito web dell'evento http://www.ricercatori.eu.
"SHINE!" ha il patrocinio del Comune di Pisa, che ha messo a disposizione lo spazio espositivo di San Michele degli Scalzi, e della Provincia di Pisa. Martedì 24 settembre, in collaborazione con l'Azienda regionale per il diritto allo studio universitario, ci sarà un prologo culinario al ristorante universitario di via dei Martiri con cena a menù speciale, mentre Europe Direct Pisa sarà presente con uno stand informativo sull'Europa la sera del 27.
Con una didattica a distanza che coinvolge l'Università di Pisa e quella di Trier, è partita la prima edizione della e-FRAME Summer School in "Misurazione del benessere e del progresso economico-sociale", un corso intensivo di una settimana che coinvolge 21 studenti in Italia e 26 in Germania, uniti a lezione in videoconferenza. Il corso intende fornire una panoramica sulle tematiche di welfare e social progress nell'ottica di superamento e integrazione del concetto di PIL, tanto che le lezioni saranno seguite anche da una settantina di funzionari di enti di statistica da tutta Europa, collegati in video conferenza.
I partecipanti in aula sono studenti universitari e di master del settore delle Scienze sociali: a Pisa sono arrivati da tutta Italia, ma anche da università straniere, in particolare dalla Norvegia e dalla Turchia. La didattica è tenuta da docenti delle tre università toscane, dell'ISTAT, dell'OECD (Organisation for Economic Co-operation and Development), della Fondazione Enrico Mattei e della britannica Young Foundation.
L'iniziativa della Summer School rientra nel progetto e-Frame (European Framework for Measuring Progress) del Settimo Programma quadro della Commissione Europea ed è organizzata in collaborazione con EUROSTAT.
Matricole 2013... benvenute! Giovedì 25 luglio al Polo Fibonacci ha aperto le sue porte "Matricolandosi", il centro per le immatricolazioni che, insieme allo sportello "Welcome International Students!" (WIS!), accoglie ogni anno gli studenti italiani e stranieri che scelgono di iscriversi all'Università di Pisa. Oltre al centro servizi che fa ormai parte della tradizione dell'Ateneo, quest'anno è stato rinnovato il portale web (http://matricolandosi.unipi.it/), ripensato e studiato per essere fruito anche sui dispositivi mobili. Tra le novità di quest'anno anche un'applicazione che, con il semplice inserimento del voto di maturità e dell'ISEE, è in grado di calcolare subito l'importo delle tasse da pagare.
Guarda la galleria fotografica sulla pagina Facebook dell'Università di Pisa.
Guarda il servizio del TG di 50 canale.
Nato nel 2004, "Matricolandosi" è sempre molto apprezzato dai nuovi allievi sia perché presenta in forma semplice e omogenea tutte le informazioni sui corsi di studio, sia perché guida passo dopo passo i ragazzi nelle procedure di immatricolazione, fino alla consegna in tempo reale del libretto universitario. Sul portale "Matricolandosi" sono disponibili tutte le informazioni relative all'offerta didattica, alle scadenze e alle modalità di immatricolazione, oltre a notizie sulle tasse universitarie e sulle borse di studio, con la relativa modulistica. In particolare, attraverso il sito si potrà scegliere il corso di studio ad accesso libero, iscriversi ai concorsi per l'ammissione ai corsi ad accesso programmato, e iscriversi ai test di valutazione organizzati dalle facoltà.
Matricolandosi anche quest'anno mostra la sua capacità di rinnovarsi: a partire da settembre il centro immatricolazioni ospiterà un servizio di car sharing promosso da FIAT in collaborazione con l'Ateneo che ha la finalità di sensibilizzare fortemente i giovani nei confronti dell'ambiente e ad assumere un atteggiamento responsabile di guida sicura. Il servizio rientra nel progetto "FIAT likes U" che coinvolge otto atenei italiani con l'intento di offrire agli studenti un'opportunità per arricchire il loro percorso didattico e formativo: il servizio di car sharing sarà infatti coordinato da un "FIAT Ambassador", uno studente che verrà reclutato attraverso una specifica selezione (il bando è disponibile sul sito a questo link) ricevendo un benefit economico.
Come immatricolarsi:
Per le immatricolazioni ai corsi di laurea di primo livello e ai corsi di laurea magistrale a ciclo unico, i termini vanno dal 25 luglio al 30 settembre 2013. Dopo tale data, e fino al 31 dicembre, sarà sempre possibile perfezionare l'immatricolazione con il pagamento di un'indennità di mora crescente, mentre non sarà più possibile immatricolarsi dopo il 31 dicembre.

La registrazione può avvenire via web attraverso il portale "Matricolandosi", ma deve essere completata portando al Centro, o in una sede decentrata della segreteria studenti, una foto formato tessera, una fotocopia di un documento d'identità valido, la ricevuta del pagamento della prima rata delle tasse universitarie di 407 euro, oppure la ricevuta di richiesta di borsa di studio DSU nel caso in cui si posseggano i requisiti necessari, una marca da bollo da 16,00 euro. Tutte le informazioni per accedere ai benefici DSU (borsa di studio, alloggi, borsa servizi, mensa) saranno disponibili sul sito web www.dsu.toscana.it e presso lo sportello dell'Azienda regionale per il Diritto allo studio universitario in Piazza dei Cavalieri n. 6.
Il Centro "Matricolandosi", che si trova in via Buonarroti n. 4, resterà aperto fino all'11 ottobre, con il seguente orario: dal 25 luglio al 6 agosto 2013 dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12; dal 22 agosto all'11 ottobre dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12. Sarà chiuso dal 7 agosto al 21 agosto. Questi orari valgono anche per il WIS!, lo sportello appositamente dedicato agli studenti stranieri, che dopo il 14 ottobre potranno rivolgersi all'International Office in Lungarno Pacinotti 44.
Nella foto sopra: lo staff di Matricolandosi
Ne hanno parlato:
Tirreno Pisa
Nazione Pisa
TirrenoPisa.it
NazionePisa.it
Pisainformaflash.it
PisaToday.it
L'Università di Pisa è al 12° posto tra le 32 grandi università prese in considerazione dall'indagine dell'Anvur sulla ricerca nel periodo 2004-2010 e poco più in basso se si considera il rapporto tra dimensione e qualità delle strutture. Tra i grandi atenei, al primo posto c'è Padova, mentre ai lati del podio si piazzano la Bicocca di Milano e Verona. L'Ateneo pisano è il primo in Toscana, seguito da Siena al 16° posto e da Firenze in 23a posizione. A completare il buon risultato pisano, ci sono i primi due posti conquistati dalla Scuola Sant'Anna e dalla Scuola Normale tra le università di piccole dimensioni.
"I dati dell'Anvur - commenta il rettore Massimo Augello - ribadiscono l'eccellenza della nostra Università nelle diverse aree delle Scienze naturali (in particolare, in Matematica, Fisica e Scienze della terra) e in Informatica, oltre che in quella delle Scienze politiche e sociali. L'Ateneo pisano mantiene inoltre un'elevata qualità nel settore medico e in quello umanistico. In definitiva - pur avendo bisogno di tempo per analizzare i dati in modo disaggregato e avere quindi un quadro completo e dettagliato della situazione - siamo soddisfatti del risultato acquisito, tanto più considerando che le valutazioni Anvur riguardano il periodo 2004-2010 e che negli ultimi anni registriamo performance in decisa e continua crescita. Unito all'ottimo risultato ottenuto dalla Scuola Sant'Anna e dalla Scuola Normale, il nostro dato conferma Pisa al vertice della ricerca in Italia". Come sempre, conclude il rettore, "questo risultato deve servirci come stimolo per migliorare ulteriormente, affinché Pisa possa continuare a essere punto di riferimento per la comunità scientifica nazionale e internazionale, e per rispondere al meglio alle logiche dei futuri processi valutativi".
L'Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca (Anvur), costituita nel 2006, ha svolto il suo lavoro in venti mesi, monitorando quasi 185 mila prodotti della ricerca (articoli, monografie, atti di convegno, brevetti e così via) presentati dai professori e dai ricercatori delle diverse strutture. Alla fine, ha così valutato 95 università, 12 enti di ricerca e 26 consorzi. Il sistema di valutazione si è articolato sulle 14 aree disciplinari identificate dal Comitato universitario nazionale e ha preso in considerazione sette indicatori: la qualità della ricerca, l'attrazione delle risorse, la mobilità dei ricercatori, l'internazionalizzazione degli stessi, l'alta formazione del personale, le risorse proprie e l'indicatore di miglioramento.
Nel corso della presentazione dei dati Anvur, il ministro Maria Chiara Carrozza ha annunciato che 540 milioni di euro - la quota premiale dell'8% del Fondo di finanziamento ordinario erogato annualmente agli atenei - saranno distribuiti in base ai risultati del rapporto.