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Comunicati stampa
Giovedì, 12 Marzo 2020 12:21

Tools and services for remote learning

On this page you can find instructions on how to use simple and free tools for remote learning, using your own computer, tablet or mobile phone. The available tools are Microsoft Teams and Google Meet. Usage is free of charge by logging in with your University credentials.

 

Guides for students

  • Download the guide for attending lessons on Google Meet, last update: 6 March 2020
  • Download the guide for attending lessons on Microsoft Teams, last update: 6 March 2020
  • How a student can submit their assignment - student instructions (in Italian)

 

Technical assistance at Departments

For assistance, please contact IT services

 

Further details and materials:

Google Meet

IT: Formazione su Google Meet
EN: Training on Google Meet

Microsoft Teams

IT: Formazione su Microsoft Teams
EN: Training on Microsoft Teams

Le variazioni dell’inclinazione dell’asse terrestre è il parametro orbitale più importante nel determinare la fine delle ere glaciali. E’ questa la conclusione di una ricerca internazionale pubblicata su Science al quale hanno partecipato i geologi dell’Università di Pisa insieme ai colleghi di Melbourne in Australia e Ca’ Foscari di Venezia.

Il risultato è stato raggiunto grazie alle analisi condotte nella grotta del Corchia sulle Apuane, un luogo unico al mondo dal punto di vista dello studio del clima passato.

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“Studiamo la grotta del Corchia da venti anni – dice il professore Giovanni Zanchetta del dipartimento di Scienze della Terra dell’ateneo pisano – le sue concrezioni, fra stalagmiti e stalattiti, restituiscono un segnale climatico eccezionalmente pulito e sono tra i migliori materiali al mondo da datare con il metodo uranio-piombo, questo ci ha permesso di dare una risposta a una questione dibattuta da decenni sul rapporto fra parametri orbitali della Terra e variazione del sistema climatico”.

I protagonisti di questa controversia scientifica, ritenuti responsabili della fine delle ere glaciali, sono infatti tre: l’eccentricità dell’orbita terrestre, la precessione, cioè il lento spostamento delle stagioni legato al movimento rotatorio della Terra, e la variazione dell’asse terrestre.

“Secondo la teoria più accreditata sinora il parametro più importante era considerato la precessione associata alla eccentricità (almeno per le ultime centinaia di migliaia di anni), quanto più l’orbita diventa rotonda quanto più aumenta la vicinanza al Sole – continua Zanchetta – ora invece ci siamo resi conto che la variabile più importante è la variazione dell’inclinazione dell’asse terrestre. Questo fenomeno occorre ogni 40mila anni provocando una maggiore insolazione dei poli e lo scioglimento dei ghiacci”.

Lo studio pubblicato su Science ha riguardato in particolare la fine di due ere glaciali avvenute circa 960.000 e 875.000 anni. Gli scienziati hanno messo a confronto le stalagmiti del Corchia con i sedimenti oceanici perforati al largo delle coste del Portogallo. Dal punto di vista tecnico i due archivi climatici hanno un segnale climatico ottenuto con degli indicatori geochimici comparabili, il che ha permesso per la prima volta di associare i dati provenienti dalla grotta e dall’oceano per ricostruire una cronologia affidabile sulla fine delle ere glaciali.

“Ancora oggi non sappiamo molto sul funzionamento del clima e sulle sue variazioni – conclude Giovanni Zanchetta – capire cosa è successo nelle epoche passate ci aiuta ad elaborare dei modelli predittivi sempre più affidabili e capire meglio il futuro che ci aspetta”.

Didascalia: geologi dell’Università di Pisa e dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia a lavoro nelle viscere del Corchia, il primo da sinistra è il professore Giovanni Zanchetta.

Giovedì, 12 Marzo 2020 11:32

E-learning: guidelines

Dear students,

due to the epidemiological emergency caused by COVID-19 and in compliance with government provisions, in-presence teaching activities in all Degree Programmes of the University of Pisa are suspended at least up to 3 April 2020.

From 9 March 2020 E-learning will be available
To attend video lessons, please follow these steps:
 

1) log in the in the web porta Valutami https://esami.unipi.it

2) Click on “Lezioni on line” and then on “Ricerca”

3) search the video lesson you are interested in (using the teacher’s surname or the course title)

4) If the course title appears, click it and see the box showing the remote procedure, the platform provided with the educational materials and any notes available. In the event the course you are interested in does not appear, please ask your teacher by email (including in copy the Study Programme Director) to provide information on the course remote procedure. According to what I know, the 65% of the teaching staff has already provided it and hopefully the percentage will rise.
 

If the procedure is “Microsoft Teams” or “Google Meet”, click on it at the scheduled time and the virtual class will be available. Attend the video lessons entering your UNIPI email address (not your private  personal address!)
 
If no procedure appears, the teacher will upload a recorded lesson on the platform before the class scheduled time and, in any case, will provide any explanation required (by email, phone, or videoconference) during the lesson time.  
 
Updates on telematic platform guidelines and situation evolution are available at
 
http://unipi.it/lezionionline
 
-https://www.unipi.it/index.php/news/item/17591-coronavirus
 

Thank you for your kind collaboration in such a difficult time.
 
Il Rettore

The Rector

Dall’11 marzo è in vigore il Piano Straordinario "Lavoro a distanza" - Emergenza Nuovo Coronavirus COVID-19 rivolto al personale tecnico-amministrativo (provvedimento del Direttore generale n.27628).

La validità delle misure è stata prorogata fino al 31 agosto. Leggi il provvedimento di proroga con le nuove disposizioni . 

Le autorizzazioni disposte dai Dirigenti e dai Responsabili delle strutture cessano di avere effetti il 31 maggio.  Il personale deve quindi rinnovare la richiesta di lavoro a distanza per il periodo 1.6.2020-31.8.2020, corredata dei programmi di lavoro concordati, secondo il format allegato in calce a questa pagina.

Leggi le istruzioni per la gestione del cartellino delle presenze.

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