Questionario di valutazione sui servizi agli studenti
È appena partita "Valutami", la campagna di valutazione sui servizi che l'Università di Pisa offre agli studenti.
Per questo da agosto, nel portale delle iscrizioni agli esami https://esami.unipi.it/esami2/, sarà presente anche un questionario on line: la compilazione richiede solo pochi minuti, è obbligatoria e sarà richiesta una volta sola per ogni anno accademico.
La rilevazione è del tutto anonima e le indicazioni aiuteranno a migliorare la qualità dei servizi dell'Ateneo.
All’Università di Pisa il primo laureato in Scienze dei prodotti erboristici e della salute
Emanuele Scalabrelli, 26 anni originario di Roma, è il primo laureato in Scienze dei prodotti erboristici e della salute (SPES) dell’Università di Pisa. Ha ottenuto il titolo con il punteggio di 110/110 e lode discutendo, nel curriculum di Scienze erboristiche, una tesi intitolata “Crocus sativus L. e suoi utilizzi afferenti al sistema nervoso“, che indaga le interazioni fra i recettori del sistema nervoso centrale, gli estratti di zafferano e i suoi principali costituenti chimici. Relatori sono stati la professoressa Maria Cristina Breschi e il professor Gino Giannaccini.
Il corso di studio in Scienze dei prodotti erboristici e della salute è stato progettato all’interno dei dipartimenti di Farmacia e di Scienze agrarie, alimentari e agro-ambientali con la volontà di trasformare i precedenti corsi di laurea in Scienze erboristiche e Informazione scientifica sul farmaco in un unico corso di studio, a cui affiancare anche la figura dell’esperto in controllo qualità dei prodotti per la salute. A partire dall'anno accademico 2015/2016 è stato così attivato il corso triennale, che ha un percorso comune e tre distinti curricula: Scienze erboristiche, Controllo qualità e Informazione per la salute.
"Nel primo triennio - ha commentato la professoressa Alessandra Braca, presidente del Consiglio del corso di laurea in SPES - il corso ha dimostrato un’elevata attrattività e interesse, con un totale di 621 iscritti di cui circa 300 studenti immatricolati al primo anno. Uno dei principali elementi che lo hanno caratterizzato e qualificato è il tirocinio formativo, che viene svolto all'interno dell'Università o in aziende, laboratori, enti di ricerca, istituzioni pubbliche nazionali e estere, anche nel quadro di accordi internazionali, e che permette agli studenti di acquisire direttamente competenze molto ricercate in ambito lavorativo”.
A Pisa il primo laureato in Scienze dei prodotti erboristici e della salute
Emanuele Scalabrelli, 26 anni originario di Roma, è il primo laureato in Scienze dei prodotti erboristici e della salute (SPES) dell’Università di Pisa. Ha ottenuto il titolo con il punteggio di 110/110 e lode discutendo, nel curriculum di Scienze erboristiche, una tesi intitolata “Crocus sativus L. e suoi utilizzi afferenti al sistema nervoso“, che indaga le interazioni fra i recettori del sistema nervoso centrale, gli estratti di zafferano e i suoi principali costituenti chimici. Relatori sono stati la professoressa Maria Cristina Breschi e il professor Gino Giannaccini.
Il corso di studio in Scienze dei prodotti erboristici e della salute è stato progettato all’interno dei dipartimenti di Farmacia e di Scienze agrarie, alimentari e agro-ambientali con la volontà di trasformare i precedenti corsi di laurea in Scienze erboristiche e Informazione scientifica sul farmaco in un unico corso di studio, a cui affiancare anche la figura dell’esperto in controllo qualità dei prodotti per la salute. A partire dall'anno accademico 2015/2016 è stato così attivato il corso triennale, che ha un percorso comune e tre distinti curricula: Scienze erboristiche, Controllo qualità e Informazione per la salute.
"Nel primo triennio - ha commentato la professoressa Alessandra Braca, presidente del Consiglio del corso di laurea in SPES - il corso ha dimostrato un’elevata attrattività e interesse, con un totale di 621 iscritti di cui circa 300 studenti immatricolati al primo anno. Uno dei principali elementi che lo hanno caratterizzato e qualificato è il tirocinio formativo, che viene svolto all'interno dell'Università o in aziende, laboratori, enti di ricerca, istituzioni pubbliche nazionali e estere, anche nel quadro di accordi internazionali, e che permette agli studenti di acquisire direttamente competenze molto ricercate in ambito lavorativo".
Cultura di popolo. L’iconografia politica a Pisa nel XIV secolo
Cultura di popolo. L’iconografia politica a Pisa nel XIV secolo (Edizioni ETS, 2018) è il titolo dell'ultimo libro di Cecilia Iannella, ricercatrice di Storia medievale al Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa.
I principali ambiti di ricerca di Cecilia Iannella riguardano la storia della cultura tardo medievale in rapporto alla politica ed alla società e, più in generale, lo studio di fonti narrative e iconografiche. Più di recente i suoi interessi si sono rivolti alla storia politica di Pisa nel XIV secolo, con riguardo al rapporto tra cultura di Popolo e forme di potere personale e signorile.
Pubblichiamo di seguito uno stralcio dalla premessa del volume.
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L’attenzione si è rivolta alle modalità di autorappresentazione del ceto eminente, di coloro che, in periodi distinti e a vario titolo, governarono la città ed impiegarono le immagini come strumento di rappresentazione del potere (i vertici del Comune consolare, le magistrature di Popolo, i singoli domini trecenteschi). Dal rapporto con la tradizione dei secoli XI e XII, fortemente distintiva e con l’impareggiabile carica espressiva di alcune testimonianze presenti nella Piazza del Duomo, discese l’attitudine cittadina ad esprimere se stessa recuperando, trasformando o sostituendo i segni di appartenenza civica e proponendoli secondo rinnovate significazioni.
Le grandi imprese antisaracene, le relazioni con l’Impero, l’assenza di un governo di natura vescovile, la precocità dell’istituto del Comune, furono esperienze collettive che produssero, a Pisa più che altrove, l’«espansiva ed esplosiva identità urbana» dei secoli pienomedievali, di cui anche le immagini trecentesche furono esito e dimostrazioni. La primigenia libertas comunale e il populus che aveva concorso alla sua realizzazione divennero principio fondante e comunità di riferimento su cui la civitas elaborò i valori di appartenenza, identità, partecipazione condivisa. In tale contesto si generò il culto del populus pisanus, di quei pisani cives celebri virtute potentes scolpiti sulla facciata della Cattedrale che acquisirono visibilità figurata attraverso l’adozione di immagini di riconoscimento e in cui identificarsi.
Il potere evocativo degli ideali risalenti nel tempo, l’impegno politico filoimperiale che da quelli derivava, la declinazione locale del ghibellinismo pervasero e strutturarono la società pisana, garantendo solidità alle duecentesche magistrature di Popolo fino all’inizio del XV secolo, nonostante l’innestarsi al loro interno di forme di potere signorile stabili e durature. Queste ultime dimostrarono un impiego consapevole degli antichi simboli identitari del gonfalone vermiglio, dell’aquila imperiale, della Vergine Maria e del più recente stendardo con la croce di Popolo, utilizzandoli come strumenti comunicativi efficaci e flessibili per esprimere discorsi politici in continuità o in rottura con il passato. In tale senso abbiamo inteso l’espressione cultura di popolo come insieme di tradizioni, abitudini mentali, agire diffuso che pregiudicò, condizionandola, la società pisana medievale anche nelle sue manifestazioni iconografiche.
Avviso di fabbisogno interno per un incarico di traduzione per un saggio storico nell’ambito del progetto “FABBR”
On line i nuovi report dei Servizi Statistici di Ateneo
Il settore Servizi Statistici ha progettato dei report per la visualizzazione interattiva dei dati.
Al momento sono disponibili:
- un report dettagliato su iscritti e immatricolati, che andrà gradualmente a sostituire l'attuale UNIPISTAT;
- un report relativo agli atenei italiani, in cui vengono visualizzate informazioni generali e informazioni relative agli Studenti (numero di immatricolati, iscritti , laureati) e alla Ricerca (numero di pubblicazioni, visualizzazioni, citazioni e percentuale di collaborazioni internazionali) negli atenei italiani;
- uno strumento innovativo sulle serie storiche, con cui vengono analizzati dati relativi a immatricolati e iscritti e dati relativi al personale docente e tecnico amministrativo (trend, variazione media di periodo, variazioni rispetto all'anno precedente).
I report sono stati progettati utilizando PowerBI, un software di Business Analytics, e sono disponibili all'indirizzo: http://unipistat.unipi.it/dashboards.
Per il momento non è disponibile la funzione di download. Inviando un messaggio a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., e' possibile richiedere i dati visualizzati in formato csv o xls.
INVITO e COMUNICATO STAMPA: Il sottosegretario all’Istruzione Lorenzo Fioramonti in visita all’Università di Pisa
Mercoledì 18 e giovedì 19 luglio il sottosegretario all’Istruzione Lorenzo Fioramonti sarà in visita all’Università di Pisa, dove avrà l’occasione di conoscere da vicino alcune eccellenze dell’Ateneo. Due gli appuntamenti in agenda: mercoledì 18, alle 18.30, il sottosegretario visiterà il dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, dove gli sarà presentato Crosslab, il progetto di sviluppo integrato finanziato dal MIUR con nove milioni di euro che punta a unire in sei laboratori interdisciplinari ricerca e imprese, aprendo la strada alle innovazioni necessarie per realizzare il piano Industria 4.0.
La mattinata del 19 luglio, alle Benedettine, a partire dalle ore 9.30, Fioramonti parteciperà all’ERC special day, una giornata organizzata nell’ambito della Summer School “Enabling Technologies for the Internet of Things”, con protagonisti cinque ricercatori dell'Università di Pisa che presenteranno le ricerche di frontiera che sono valse loro il prestigioso riconoscimento dell’European Research Council. Si andrà dalle mani robotiche "soft" costruite secondo gli stessi principi funzionali di quelle umane (Antonio Bicchi), fino all’elettronica stampabile a due dimensioni (Gianluca Fiori), passando attraverso studi di fisica fondamentale su una nuova tipologia di laser (Alessandro Tredicucci), ricerche di fisiologia sulle capacità di adattamento del cervello (Maria Concetta Morrone) e infine studi sui processi meccanici che negli organismi sono indotti dall'assorbimento della luce (Benedetta Mennucci).
L’evento si aprirà con l’intervento di Lorenzo Fioramonti e a seguire porteranno i loro saluti Francesco Marcelloni, prorettore alla cooperazione e relazioni internazionali, Giuseppe Anastasi, direttore del dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, Sergio Saponara, professore di elettronica al DII e coordinatore della Summer School.
INVITO STAMPA:
I colleghi giornalisti sono invitati alle ore 11 del 19 luglio, alle Benedettine, per un incontro con il sottosegretario Lorenzo Fioramonti e il direttore del dipartimento di Ingegneria dell’Informazione Giuseppe Anastasi.
Ad Anna Solini un finanziamento dalla Fondazione Diabete Ricerca in partnership con Esselunga
La professoressa Anna Solini, del dipartimento di Patologia chirurgica, medica, molecolare e dell'area critica dell’Università di Pisa, è risutata tra i 5 vincitori del finanziamento messo in palio dalla Fondazione Diabete Ricerca in partnership con Esselunga per una ricerca in tema di diabete. La ricercatrice si è aggiudicata la somma di 25.000 euro grazie al progetto “Recognition of environmental pollutants as markers/determinants of renal damage during the course of type 2 diabetes”.
La finalità di questo studio è quella di valutare il ruolo di alcuni contaminanti ambientali e dietetici presenti in molti prodotti industriali (dai cosmetici agli agenti usati nella pulizia degli ambienti, agli involucri alimentari in plastica) nello sviluppo e nella progressione del danno renale in corso di diabete, esplorando anche la efficacia di diete relativamente prive di contaminanti nel ridurre questo rischio.
COMUNICATO E INVITO STAMPA: Nuovo corso di laurea al Polo Universitario Sistemi Logistici di Livorno: Open day il 18 luglio
Tempo di immatricolazioni all’Università di Pisa: quest’anno il Polo Universitario Sistemi Logistici di Livorno offre una importante novità riguardo la propria offerta formativa. Accanto al corso di laurea triennale in Economia e Legislazione dei Sistemi Logistici, ormai giunto alla tredicesima edizione, sarà attivato anche il corso di laurea magistrale in Management e Controllo dei Processi Logistici. Attraverso un’impostazione multidisciplinare, il corso costituisce un’opportunità di approfondimento delle competenze utili per ricoprire figure professionali riconducibili alla gestione o alla progettazione dei sistemi logistici e della supply chain. Per presentare i contenuti, gli obiettivi e gli sbocchi professionali dei due corsi di studio e per far conoscere i servizi, le opportunità e le agevolazioni offerte dall’Università di Pisa presso la sede di Livorno, mercoledì 18 luglio, a partire dalle ore 10.30, a Villa Letizia (Via dei Pensieri, 60), presso la Biblioteca “Maurizio Caponi”, si svolgerà un Open day. L’incontro di orientamento sarà coordinato dal professore Nicola Castellano, e vi parteciperanno la professoressa Giovanna Colombini, direttore del Centro di Servizi “Polo Universitario Sistemi Logistici“, e i rappresentanti degli enti sostenitori del Polo e delle aziende del settore.
L’Open day è rivolto sia agli studenti degli ultimi anni delle scuole superiori o già diplomati che intendono immatricolarsi all’Università, sia ai laureandi o laureati delle lauree di primo livello, che intendono proseguire gli studi. La partecipazione è aperta a tutti ed è gratuita. Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi alla Segreteria del Polo Universitario Sistemi Logistici, ai seguenti recapiti: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; tel. 050 2211214-213-224; sito: www.polologistica.unipi.it.
Ad Anna Solini un premio dalla Fondazione Diabete Ricerca in partnership con Esselunga
La professoressa Anna Solini, del dipartimento di Patologia chirurgica, medica, molecolare e dell'area critica dell’Università di Pisa, è risultata tra i 5 vincitori del finanziamento messo in palio dalla Fondazione Diabete Ricerca in partnership con Esselunga per una ricerca in tema di diabete. La ricercatrice si è aggiudicata la somma di 25.000 euro grazie al progetto “Recognition of environmental pollutants as markers/determinants of renal damage during the course of type 2 diabetes”.
La finalità di questo studio è quella di valutare il ruolo di alcuni contaminanti ambientali e dietetici presenti in molti prodotti industriali (dai cosmetici agli agenti usati nella pulizia degli ambienti, agli involucri alimentari in plastica) nello sviluppo e nella progressione del danno renale in corso di diabete, esplorando anche la efficacia di diete relativamente prive di contaminanti nel ridurre questo rischio.