Nicoletta de Francesco nel comitato consultivo del Centro SQMS diretto da Anna Grassellino al FermiLab
Nicoletta De Francesco, professoressa del Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione dell'Università di Pisa, è l'unica italiana a far parte dell'Advisory Board del Superconducting Quantum Materials and Systems Center (SQMS) al Fermi National Accelerator Laboratory (Fermilab), il centro diretto da Anna Grassellino che ha il compito di sviluppare un computer quantistico d'avanguardia con prestazioni mai raggiunte finora basato su tecnologie superconduttive.
L'invito è arrivato dalla stessa Grassellino durante l'evento "Storie di donne e ICT. Passato, presente e futuro", organizzato dal Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione per rendere omaggio alla professoressa De Francesco in occasione del suo pensionamento.
Al termine della sua relazione al convegno la scienziata di Marsala, che si laureata a Pisa e che recentemente è stata proclamata Donna dell'Anno 2020 da Repubblica, ha invitato la professoressa a unirsi alla squadra di esperti, provenienti dal mondo accademico e industriale, che avranno il compito di supportare le attività di ricerca e sviluppo del Centro, verificando il raggiungimento dei suoi obiettivi principali e dei passi intermedi più rilevanti.
"È un grande onore per me far parte di un team di così alto livello, e che lavora ad un obiettivo estremamente importante – commenta Nicoletta de Francesco, una vita dedicata all'informatica, prorettrice nell'Ateneo pisano per molti anni, impegnata in diverse iniziative per valorizzare il ruolo delle donne nella scienza e nella tecnologia – Anna Grassellino è stata una nostra studentessa, e siamo tutti orgogliosi di assistere al suo percorso così brillante. Sono molto contenta di poter essere al suo fianco in quello che è di sicuro il compito più importante della sua carriera fino ad ora".
Il Centro SQMS diretto dalla Grassellino è stato infatti finanziato dal Department of Energy degli Stati Uniti (DOE) con 115 milioni di dollari, con lo scopo di raggiungere progressi sostanziali nella scienza dell'informazione quantistica sviluppando il più potente computer quantistico mai realizzato entro i prossimi cinque anni, e nuovi sensori quantistici con importanti applicazioni in fisica fondamentale, in particolare nella ricerca sulla materia oscura e altre particelle esotiche.
Gli altri membri dell'Advisory Board sono Pat Dehmer (former Head of the DOE Office of Science), Alex King, (Iowa State), Sir Peter Knight (Imperial College London), John Martinis (UC Santa Barbara), Celia Merzbacher (QED-C), Josh Mutus (Google), Hasan Padamsee, (Cornell), Hanhee Paik (IBM), John Saunders (Royal Holloway), Lisa Randall (Harvard).
Nicoletta de Francesco nel comitato consultivo del Centro SQMS diretto da Anna Grassellino al FermiLab

Selezione a tempo det. di una unità di Cat. C, area amministrativa, presso la Direzione Gare, contratti e logistica. Scad.29/03
Giurisprudenza
Il diritto del lavoro e le sue declinazioni organizzative nel contesto della rivoluzione digitale
Referente: Pasqualino Albi
Il progetto si compone di cinque seminari e tre laboratori animati da docenti di università italiane e straniere e da esperti.
L’iniziativa stimolerà gli studenti del corso ad affrontare, in una dimensione interdisciplinare, le innovative questioni giuslavoristiche poste dalla rivoluzione digitale, sensibilizzandoli alla dimensione pratica del diritto e avvicinandoli alla scrittura giuridica.
Gli incontri, introdotti e coordinati dal Prof. Pasqualino Albi, si svolgeranno su Teams al link: https://www.jus.unipi.it/live/2021-dirlav-rivdigitale .
SimuLab-Laboratorio di didattica per il diritto
Referente: Enza Pellecchia
SimuLAB-Laboratorio di Didattica del Diritto è il progetto del Dipartimento di Giurisprudenza presentato da Enza Pellecchia insieme a Dianora Poletti, Elena Bargelli, Eleonora Sirsi, Valentina Bonini, Emma Venafro, Francesca Martines, Mariangela Zumpano, Elisabetta Catelani, Pierluigi Consorti e Gian Luca Conti.
Il Laboratorio è la "fase 0" di un più ampio progetto di "clinica legale". Fornirà agli/alle studenti competenze nell'analisi di casi pratici nell'ottica learning by doing in alcuni corsi-pilota che sperimenteranno flipped classroom, simulazioni, elevator pitch, lavori di gruppo, giochi di ruolo, progettazione di giochi da tavolo. Sono corsi pilota: Diritto Privato1, Giustizia penale riparativa, Diritto Internazionale, Diritto e Religione, Diritto Parlamentare, Diritto agro-alimentare, con un numero complessivo di studenti stimato in circa 500. Saranno coinvolte due esperte del mondo delle professioni e nove tutor. Infine, in collaborazione con lo SBA sarà avviata una formazione per l'uso delle risorse bibliotecarie on line, generali e specifiche.
Sito web: https://www.jus.unipi.it/didattica/simulab/
Chimica e Chimica Industriale
Spettroscopi storici versus spettroscopi home-made
Referente: Valentina Domenici
Il progetto ha riguardato alcune attività laboratoriali di introduzione alla spettroscopia, argomento centrale del corso di Chimica Fisica e Laboratorio, con un approfondimento su strumenti ‘storici’ dalla seconda metà del XIX secolo a oggi. Nei laboratori in presenza, gli studenti hanno effettuato una serie di esperienze utilizzando diversi elementi ottici per meglio comprendere i principi di funzionamento degli spettroscopi. Nelle attività a distanza, il progetto ha previsto anche la costruzione di uno spettroscopio 'home-made' con cui gli studenti hanno analizzato a casa diverse sorgenti luminose comprendendo meglio alcuni principi di spettroscopia.
Pagina web: https://smslab.dcci.unipi.it/versus-spettroscopi.html
Il Sistema Museale di Ateneo vince il Premio Nazionale Inclusione 3.0
Il Sistema Museale di Ateneo, con il prodotto multimediale pensato per bambini con disturbi nello spettro autistico “Orto Botanico Accessibile”, è risultato vincitore del Premio Nazionale Inclusione 3.0 indetto dall’Università di Macerata.
La premiazione avverrà lunedì 15 marzo dalle ore 17.00 alle 18.00 sulla piattaforma zoom.
Sul sito del Museo il link per accedere alla premiazione:
https://www.ortomuseobot.sma.unipi.it/2021/03/il-premio-nazionale-inclusione-3-0-va-allorto-e-museo-botanico-di-pisa/
Il prodotto, realizzato dalla dott.ssa Camilla Poggianti nel suo lavoro finale per la laurea triennale in “Informatica Umanistica”, si propone come utile strumento per i bambini con autismo che vogliono visitare l’Orto Botanico. L’esperienza di visita viene preparata in anticipo anche attraverso attività/giochi multimediali, per ridurre lo stress che un ambiente nuovo può causare.
incarico libero professionale, finalizzato ad incrementare gli articoli pubblicati dai ricercatori dell’Università di Pisa in riviste ad alto impatto scientifico internazionale.
Il Sistema Museale di Ateneo vince il Premio Nazionale Inclusione 3.0
Il Sistema Museale di Ateneo dell’Università di Pisa ha vinto il Premio Nazionale Inclusione 3.0 indetto dall’Università di Macerata con “Orto Botanico Accessibile”, un prodotto multimediale pensato per bambini con disturbi nello spettro autistico.
La premiazione avverrà lunedì 15 marzo dalle ore 17.00 alle 18.00 sulla piattaforma zoom, sul sito dell’Orto Botanico è disponibile il link per assistere alla premiazione.
“Orto Botanico Accessibile” è stato realizzato dalla dottoressa Camilla Poggianti sotto la supervisione della prof.ssa Susanna Pelagatti come elaborato finale della suo laurea triennale in “Informatica Umanistica. L’obiettivo è di aiutare i bambini autistici che vogliono visitare l’Orto Botanico anche attraverso attività/giochi multimediali, per ridurre lo stress che un ambiente nuovo può loro causare.
Il sistema Museale di Ateneo dell’Università di Pisa vince il Premio nazionale inclusione 3.0
Il Sistema Museale di Ateneo dell’Università di Pisa ha vinto il Premio Nazionale Inclusione 3.0 indetto dall’Università di Macerata con “Orto Botanico Accessibile”, un prodotto multimediale pensato per bambini con disturbi nello spettro autistico.
La premiazione avverrà lunedì 15 marzo dalle ore 17.00 alle 18.00 sulla piattaforma zoom, sul sito dell’Orto Botanico è disponibile il link per assistere alla premiazione.
“Orto Botanico Accessibile” è stato realizzato dalla dottoressa Camilla Poggianti come elaborato finale della suo laurea triennale in “Informatica Umanistica. L’obiettivo è di aiutare i bambini autistici che vogliono visitare l’Orto Botanico anche attraverso attività/giochi multimediali, per ridurre lo stress che un ambiente nuovo può loro causare.