Prime esperienze in azienda con il progetto 'Business plan in progress'
Per 15 studenti del corso di laurea magistrale in Banca, finanza aziendale e mercati finanziari dell'Università di Pisa si aprono le porte delle aziende. Grazie al progetto Business Plan in Progress, un'iniziativa promossa dalla professoressa Giovanna Mariani del dipartimento di Economia e Management e Stefano Luisotti, amministratore delegato della Welcome Italia, i ragazzi avranno l'opportunità di collaborare attivamente con le imprese per un progetto di planning.
Le aziende Pertici Industries, Wi-Tech (Claud4Wi), Femme by Michele Rossi, Micky Mouse Center Viareggio hanno infatti deciso di aderire al progetto e di collaborare con piccoli gruppi di studenti per poter redigere un business plan reale, utilizzando un format di planning basato su un modello matematico elaborato dalla stessa Welcome per le proprie attività di pianificazione, budget e controllo.
Gli studenti, inoltre, parteciperanno alla stesura di un libro, in italiano e in inglese, in cui esporranno l'esperienza formativa a diretto contatto con le aziende con lo scopo di promuovere la cultura della pianificazione d'impresa.

Welcome Italia si è offerta di finanziare la pubblicazione del libro e di riconoscere un premio agli studenti che porteranno a termine il progetto. Alla conclusione del progetto sarà organizzato un workshop per discutere le esperienze degli studenti e le valutazioni da parte delle imprese.
Gli studenti che partecipano al progetto sono Alfredo Scarfò, Domenico Gallo, Federico Draghi e Andrea Perelli (azienda Pertici Industries); Bruno Procopio, Paolo Panaia e Gemma Conti (azienda Wi-Tech); Gabriele Mini, Ilaria Quattrone, Fabio Ferraro e Giulia Cini (azienda Femme by Michele Rossi); Federico Giovannini, Giulia Cartei, Alessandro Bacci e Fabrizio Frisone (Micky Mouse Center Viareggio).
Ne hanno parlato:
Controcampus.it
Polizza RC Auto e Garanzie accessorie
Polizza n.: 821880016
Validità: dal 1° giugno 2021 al 30.06.2025
Compagnia: Amissima Assicurazioni S.p.A.
Cosa è assicurato
Nella polizza sono inseriti tutti i veicoli di proprietà dell’Università di Pisa.
Possono essere assicurati anche veicoli in locazione, uso, noleggio.
Per cosa
A) responsabilità civile auto:
- obbligatoria, secondo quanto definito e regolato dalla normativa vigente in materia,
- dei trasportati, ovvero il pagamento dei danni cagionati a terzi per fatto involontario delle persone trasportate dal veicolo;
B) i danni materiali verificatisi in conseguenza anche di uno dei seguenti eventi, definiti:
(limitatamente ai veicoli per i quali nell’elenco allegato è indicato il valore da assicurare)
- incendio
- azione del fulmine
- esplosione o scoppio del serbatoio e/o dell’impianto di alimentazione
- furto o tentato furto, totale o parziale, anche se commessi per asportare oggetti posti all’interno del veicolo
- rapina e/o estorsione
- atti vandalici e/o eventi socio politici
- eventi naturali.
C) il ricorso terzi;
D) il risarcimento delle spese comunque sostenute dall’Ente:
- a causa dello smarrimento o sottrazione delle chiavi o congegni elettronici di apertura / chiusura del veicolo, o per lo sbloccaggio e ripristino del sistema antifurto;
- in caso di danno che comporti la perdita totale del veicolo, per il rateo della tassa automobilistica riferito al periodo residuo che non verrà fruito;
- a seguito dell’attivazione dell’airbag per incidente da circolazione oppure per cause accidentali;
- per la rottura dei cristalli dovuta a causa accidentale e/o di terzi;
- per i danni da imbrattamento subiti dal veicolo nonché per i danni materiali verificatisi al suo interno in conseguenza di attività di soccorso e/o trasporto, anche di vittime di incidenti stradali o altri eventi;
- per il traino o recupero del veicolo impossibilitato a procedere a seguito di un sinistro tutelato dalla presente polizza;
- fino alla comunicazione dell’avvenuto ritrovamento, successivo a furto totale o rapina, per il parcheggio e/o la custodia disposti dalla Pubblica Autorità, nonché per l’eventuale dissequestro del veicolo.
Massimali
Per i danni di cui alle lettere A) e C)
L’assicurazione deve corrispondere a titolo di risarcimento a terzi:
- per ogni autoveicolo, motoveicolo, macchina agricola/operatrice e rimorchio:
Euro 10.000.000,00 per sinistro per danni a persone;
Euro 2.000.000,00 per sinistro per danni a cose ed animali; - per ogni veicolo speciale, autobus, autocarro e altro veicolo:
Euro 20.000.000,00 per sinistro per danni a persone;
Euro 2.000.000,00 per sinistro per danni a cose ed animali;
Per i danni di cui alla lettera B):
- in caso di danno parziale, la spesa necessaria per riparare o ripristinare le parti del bene danneggiato, senza tenere conto del degrado d’uso fino alla concorrenza di un importo corrispondente al 20% del valore commerciale del veicolo interessato, e con applicazione del degrado d’uso per l’importo del danno eccedente tale percentuale;
- in caso di perdita totale del veicolo, il risarcimento verrà conteggiato sulla base del valore commerciale dello stesso al momento del sinistro.
Qualora in caso di sinistro il valore commerciale del veicolo risulti essere superiore a quanto riportato dal Libro Matricola, non verrà applicata la regola proporzionale qualora il valore commerciale risulti superiore al valore assicurato fino alla concorrenza del 20% di quest’ultimo; qualora invece il valore commerciale del veicolo risultasse eccedente tale tolleranza, l’applicazione della regola proporzionale avverrà solo sull’eccedenza.
Per i danni di cui alla lettera C):
Il risarcimento avverrà fino alla concorrenza dell’importo di Euro 1.050.000,00 per ciascun veicolo assicurato;
Per le spese di cui alla lettera D):
Il risarcimento avverrà fino alla concorrenza per ciascuna spesa dell’importo di Euro 1.600,00 per sinistro.
Validità territoriale
La polizza, oltre che in Italia, è valida in tutti paesi dell’Unione Europea e in quelli compresi e non barrati nella carta verde allegata al contrassegno. Paesi compresi nella Carta Verde: A Austria; AL Albania; AND Andorra; B Belgio; BG Bulgaria; BIH Bosnia Erzegovina; BY Bielorussia; CH Svizzera; CY Cipro*; CZ Repubblica Ceca; D Germania; DK Danimarca; E Spagna; EST Estonia; F Francia; FIN Finlandia; GB Gran Bretagna + Iralnda del Nord; GR Grecia; H Ungheria; HR Croazia; I Italia; IL Israele; IR Repubblica Islamica Iraniana; IRL Irlanda; IS Islanda; L Lussemburgo; LT Lituania; LV Lettonia, M Malta; MA Marocco; MD Moldavia; MK Repubblica di Macedonia; MNE Montenegro; N Norvegia; NL Olanda; P Portogallo; PL Polonia; RO Romania; RUS Russia; S Svezia; SK Repubblica Slovacca; SLO Slovenia; SRB Serbia; TN Tunisia; TR Turchia; UA Ucraina;
* La validità della carta verde è circoscritta al territorio della Repubblica di Cipro;
Inserimento - esclusione - sostituzione di veicoli
Per inserire un veicolo in polizza è necessario inviare la richiesta a: Davide Arduini (tel. 050 2212163 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Unità Assicurazioni, telefonia, bar e distributori automatici presso la Direzione Gare, Contratti e Logistica, indicando la data nella quale deve essere attivata la garanzia e allegando copia del libretto di circolazione del nuovo mezzo.
Per escludere un veicolo dalla polizza, è necessario contattare lo stesso recapito, inviando la documentazione di cessione o demolizione del mezzo.
Cosa fare in caso di sinistro
In caso di sinistro deve essere sempre compilato il “Modulo di constatazione amichevole di incidente” (cosiddetto “Modulo Blu” / CID), inserendo tutte le informazioni richieste.
Copia del modello e tutte le altre informazioni utili devono essere inviate quanto prima a Davide Arduini (tel. 050 2212163 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Unità Assicurazioni, telefonia, bar e distributori automatici presso la Direzione Gare, Contratti e Logistica.
Polizza Kasko – copertura assicurativa contro i danni accidentali ai veicoli
Polizza n.: MEL-96-2020
Validità: dal 1° aprile 2021 al 30 giugno 2025
Compagnia: Balcia Isurance SE
Cosa è assicurato
Sono assicurati tutti i veicoli a motore, che non sono di proprietà dell'Università di Pisa, utilizzati per lo svolgimento di missioni, adempimenti di servizio e attività connesse alla propria mansione o carica, per conto o su incarico dell'Ateneo, da parte delle seguenti categorie di soggetti:
a) dipendenti, e dirigenti di ogni livello;
b) componenti (anche non dipendenti) degli organi e organismi istituzionali e accademici; c) collaboratori convenzionati, durante le attivita' connesse alla propria mansione, carica o incarico;
d) titolari di assegno di ricerca, allievi dei corsi di dottorato di ricerca e altri soggetti che partecipano a progetti di ricerca dell'Università di Pisa;
Quali danni sono assicurati
Sono assicurati i danni materiali o la perdita, anche parziale del veicolo, in conseguenza di:
a) collisione con altri veicoli;
b) urto contro qualsiasi ostacolo;
c) ribaltamento;
d) uscita di strada;
e) eventi socio politici e atti vandalici;
f) incendio, esplosione, scoppio;
g) furto (consumato o tentato), rapina ed estorsione;
h) eventi naturali;
i) rottura dei cristalli dovuta a causa accidentale o a fatto di terzi;
j) traino del veicolo.
Validità territoriale
La polizza vale per il territorio italiano, i paesi dell'Unione Europea e per quelli compresi nella Carta Verde: A Austria; AL Albania; AND Andorra; B Belgio; BG Bulgaria; BIH Bosnia Erzegovina; BY Bielorussia; CH Svizzera; CY Cipro (esclusivamente nel territorio della Repubblica di Cipro); CZ Repubblica Ceca; D Germania; DK Danimarca; E Spagna; EST Estonia; F Francia; FIN Finlandia; GB Gran Bretagna + Iralnda del Nord; GR Grecia; H Ungheria; HR Croazia; I Italia; IL Israele; IR Repubblica Islamica Iraniana; IRL Irlanda; IS Islanda; L Lussemburgo; LT Lituania; LV Lettonia, M Malta; MA Marocco; MD Moldavia; MK Repubblica di Macedonia; MNE Montenegro; N Norvegia; NL Olanda; P Portogallo; PL Polonia; RO Romania; RUS Russia; S Svezia; SK Repubblica Slovacca; SLO Slovenia; SRB Serbia; TN Tunisia; TR Turchia; UA Ucraina;
Esclusioni
L'assicurazione non è operante:
- se il veicolo è guidato da persone non munite di regolare patente, ovvero mancanti dei requisiti previsti dalla normativa vigente;
- se il conducente si trova in stato di ubriachezza, o di alterazione psichica dovuta ad uso di sostanze stupefacenti;
- se il sinistro si verifica in conseguenza di attività diverse da quelle descritte nel paragrafo "Cosa è assicurato";
Sono inoltre esclusi dall'assicurazione i danni:
- cagionati da oggetti, materiali od animali trasportati;
- conseguenti a traino attivo, manovre a spinta od a mano, circolazione "fuori strada", non dovuti a situazioni di necessità;
- derivanti da uso improprio del veicolo da parte degli assicurati;
- conseguenti a comprovato stato di grave incuria del veicolo;
- verificatisi in occasione di atti di guerra, operazioni militari, invasioni, insurrezioni, se il sinistro è in rapporto con tali eventi;
- derivanti da dolo degli assicurati;
Cosa fare in caso di sinistro
Quanto prima, la denuncia del sinistro, contenere un'esauriente descrizione dei fatti, con l'indicazione del luogo e dell'ora e completa dei dati sotto indicati:
- i nominativi di eventuali testimoni che hanno assistito ai fatti;
- copia dell'autorizzazione all'uso del mezzo proprio;
- copia del documento d'identità del conducente autorizzato;
- copia libretto di circolazione del veicolo;
- documentazione fotografica dei danni;
deve essere inviata al dott. Davide Arduini (tel. 050 2212163 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Unità Assicurazioni, telefonia, bar e distributori automatici presso la Direzione Gare, Contratti e Logistica.
In caso di danni derivanti da atti vandalici o furto (tentato o consumato) deve essere allegata anche copia della denuncia presentata all'Autorità di Polizia.
Indennizzi previsti
In caso di danno parziale: saranno rimborsate le spese sostenute per riparare o sostituire le parti danneggiate o distrutte, senza tener conto del degrado d'uso, nel limite del valore commerciale del veicolo al momento del sinistro.
In caso di danno totale: sarà rimborsato il valore commerciale che il veicolo aveva al momento del sinistro, dedotto il valore di recupero, fino al massimo di Euro 120.000,00.
Polizza infortuni per studenti, dipendenti ed altri soggetti
Polizza n.: 90104
Validità: dal 01.01.2021 al 31.12.2025.
Compagnia: Poste Assicura S.p.A.
Chi è assicurato
Per questa polizza la categoria studenti è considerata in modo molto ampio, infatti sono compresi:
- gli studenti regolarmente iscritti all'anno accademico corrente, i laureandi, gli studenti stranieri che in forza di scambi culturali di vario genere frequentano le strutture dell’Ente e che partecipano alle attività organizzate dall’Ente
- i dottorandi, assegnisti di ricerca, titolari di borse di studio, frequentatori di master, i laureati frequentatori e altri assimilabili
- i soggetti che partecipano alle attività organizzate dall’Ente per tirocinio, formazione, aggiornamento, perfezionamento, specializzazione,
- i soggetti incaricati di svolgere prestazioni d’opera in favore di studenti portatori di handicap
- i consulenti e tutti coloro che, a qualunque altro titolo, sono in rapporto con l’Ente. A puro titolo esemplificativo e non limitativo si citano:
- i soggetti impegnati a vario titolo per conto o con l’Ente in attività di didattica e di ricerca, sia presso le sedi universitarie sia presso terzi;
- cultori della materia e frequentatori;
- studenti delle scuole secondarie che a vario titolo svolgono attività presso le sedi dell’Ente o da quest’ultimo organizzate;
- studenti con lavoro part-time presso le strutture dell’Ente.
La polizza assicura anche i dipendenti, i titolari di incarichi a tempo determinato ed i componenti degli organi accademici, quando sono alla guida di veicoli, a motore e non, per motivi di servizio o per l’espletamento del proprio mandato.
Le stesse categorie, sono assicurate anche per il “rischio volo”. Si intende l’infortunio accaduto come passeggero di volo di linea, effettuato per motivi di servizio o per l’espletamento del proprio mandato.
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Che cosa, come e dove è assicurato
Dato che si tratta di una polizza infortuni sono coperte da assicurazione solo le conseguenze dannose che derivano da un infortunio e non quindi ad esempio quelle provocate da malattia.
Coloro che rientrano nella categoria studenti sono automaticamente coperti da assicurazione:
- per tutte le attività svolte nelle strutture universitarie
- per gli spostamenti tra le varie strutture dell'Ateneo
- per la partecipazioni ad attività sportive organizzate dall'Università di Pisa o gestite dal C.U.S. Pisa
- per gli spostamenti dall'abitazione alle strutture universitarie o le altre che lo studente è autorizzato a frequentare.
Tutte le altre attività presso terzi (altre università, enti di ricerca, aziende ed altro) senza limiti geografici, sono coperte da assicurazione se:
- svolte sotto il patrocinio dell'Università di Pisa
- autorizzate da un responsabile di struttura dell'Università di Pisa (si intende in questo caso il direttore del dipartimento di riferimento, il presidente del corso di studi, ecc)
Garanzie e massimali
Le garanzie di base sono:
- per morte: 250.000,00 Euro
- per invalidità permanente: 250.000,00 Euro
- rimborso delle spese di cura per un massimo di 10.000,00 Euro e che comprendono:
- spese di ricovero, rette di degenza;
- onorari dei chirurghi e dell'equipe operatoria;
- uso della sala operatoria, materiale di intervento, apparecchi terapeutici, protesici e endoprotesi applicati durante l'intervento;
- esami, esami di laboratorio, accertamenti diagnostici;
- trattamenti fisioterapici e rieducativi, bagni, forni e altre cure mediche occorrenti;
- trasporto dell'assicurato in ospedale o in clinica e il ritorno a casa effettuato con ambulanza e/o mezzi speciali di soccorso;
- prestazioni mediche e infermieristiche, medicinali, sangue, plasma, acquisto e/o noleggio di apparecchi protesici e sanitari e attrezzature similari.
Se l’assicurato viene ritenuto non curabile presso la struttura ospedaliera del luogo dove è avvenuto l'inforunio, è previsto il rimborso, fino al massimo di 3.000,00 Euro, delle spese di trasferimento alla struttura ospedaliera più vicina al luogo di residenza dell'assicurato.
Per gli appartenenti alla categoria studenti sono previste anche le seguenti diarie giornaliere:
- ricoveri ospedalieri: 50,00 Euro al giorno (fino ad un massimo di 300 gg.)
- immobilizzazione di uno o più arti: 50,00 Euro al giorno (fino ad un massimo di 100 gg.)
Nel caso in cui sia previsto anche il pagamento di una diaria, questa viene versata solo per l'eventuale eccedenza rispetto alle spese di cura indennizzabili.
Cosa fare in caso di infortunio
Se l'infortunio è accaduto presso una struttura scientifica, didattica e di servizio (dipartimento, centro interdipartimentale, ecc.) o in itinere (spostamenti tra il domicilio e fra le sedi universitarie), l’interessato deve inviare a David Arduini (tel. 050 2212163 - mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Unità Assicurazioni, telefonia, bar e distributori automatici presso la Direzione Gare, Contratti e Logistica. Lungarno Pacinotti, 43/44, 56126, Pisa) i seguenti documenti:
- il modello compilato in tutte le sue parti e sottoscritto (la sottoscrizione è indispensabile per l'autorizzazione al trattamento dei dati personali necessaria alla gestione dell'infortunio;
- copia del documento d’identità;
- copia di certificato medico del pronto soccorso, o simile;
- tutti gli altri documenti che possono essere utili.
Se l'infortunio è accaduto nell’ambito di attività sportive organizzate dall'Università di Pisa o dal C.U.S Pisa, l’interessato deve inviare una email con allegata la documentazione sopraindicata integrata con:
- certificato del CUS che attesti che l’infortunio è avvenuto nell’ambito di attività organizzate dal CUS Pisa
oppure
- referto arbitrale (solo in caso di partite)
alla sig.ra Antonella Mannucci - tel. 050 2213438-424 - mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., presso: Unità immatricolazioni, Rilascio Diplomi ed esami di stato - Direzione Didattica, Studenti e Internazionalizzazione.
L’interessato riceverà poi dalla compagnia assicuratrice le informazioni e la documentazione da utilizzare per la prosecuzione e chiusura della procedura di indennizzo.
Solo a guarigione avvenuta, certificata dal medico curante (con o senza postumi), lo studente dovrà inviare a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. la documentazione delle spese di cura (ricevute, fatture ed altro) per l’inoltro all’assicurazione.
Il 5x1000 dedicato agli studenti
Sono ai nastri di partenza i due progetti finanziati dall'Università di Pisa con la campagna del 5x1000 dello scorso anno, scelti attraverso un sondaggio effettuato tra studenti e dipendenti dell'Ateneo e tra i cittadini pisani. I progetti, che riguardano il potenziamento dei servizi per gli studenti disabili e il sostegno ai settori dell'alimentazione e salute, sono stati illustrati a Palazzo alla Giornata dal rettore Massimo Augello e dai rispettivi responsabili scientifici, il prorettore alla Didattica e presidente della Conferenza nazionale universitaria dei delegati alla disabilità, Paolo Mancarella, e il direttore del Centro interdipartimentale di ricerca su Nutraceutica e alimentazione per la salute, Manuela Giovannetti. Alla conferenza era inoltre presente Marco Guidi, prorettore alla Comunicazione.
Nella stessa occasione è stata lanciata la nuova campagna del 5x1000 - che l'Università di Pisa dedica al potenziamento dei servizi agli studenti, già punto di forza dell'Ateneo, come emerge dalle diverse classifiche nazionali e internazionali delle migliori università. Gli obiettivi sono in particolare quelli di rafforzare le attività di orientamento in entrata, sostenere gli studenti nel loro percorso universitario e promuoverne la mobilità internazionale, valorizzare il collegamento tra studio e lavoro. Proseguendo nel percorso avviato nel 2013, anche quest'anno i settori da finanziare sono stati scelti attraverso un ampio sondaggio che ha coinvolto studenti, dipendenti e cittadini pisani.
I due progetti promossi lo scorso anno - "UniversABILità" e "Cibo e salute" - sono stati finanziati dal Consiglio di Amministrazione dell'Ateneo nella seduta del 16 aprile ed entrano ora in fase operativa.
Il primo sviluppa un ambito di servizi per la disabilità da sempre molto incentivati e all'avanguardia nell'Ateneo pisano, mantenendo la centralità della persona e dei suoi bisogni e avvalendosi delle soluzioni tecnologiche più avanzate, individuate partendo dalle concrete esigenze degli studenti con disabilità. Le attività previste spaziano dalla facilitazione alla conoscenza e alla fruizione dei servizi già attivi alla mobilità all'interno delle strutture, dalla preparazione dei dispositivi da fornire agli studenti al supporto alla gestione degli stessi ausili tecnologici. Una parte del progetto mira inoltre a formare i docenti coinvolti nella didattica mediante apparecchiature adatte a rispondere alle esigenze degli iscritti disabili e a formare e coordinare gli studenti part time per l'assistenza diretta durante le lezioni e lo studio.
Il progetto "Cibo e salute" mira a diffondere a tutti i cittadini e ai consumatori le conoscenze scientifiche acquisite nei campi della nutraceutica, dell'alimentazione e della salute. Esso supporta le attività del Centro interdipartimentale di ricerca su Nutraceutica e alimentazione per la salute, di recente istituzione, che unisce 170 scienziati e sette dipartimenti dell'Università di Pisa, dai tre dell'area medica a Biologia, da Farmacia a Scienze veterinarie, fino a Scienze agrarie, alimentari e agro-ambientali. In particolare, prevede una serie di iniziative nei laboratori dell'Ateneo, al cui interno saranno prodotti alimenti con alto valore salutistico ed estratte sostanze benefiche dagli alimenti vegetali, sarà effettuata l'analisi dei fitochimici e saranno fatte prove di attività biologica di vari composti nutraceutici in vitro e in vivo. L'organizzazione di seminari e convegni, la produzione di materiale informativo e la pubblicità dei più importanti risultati scientifici presso il grande pubblico completano le azioni programmate nell'ambito del progetto.
Polizza di responsabilità civile generale
Polizza n.: 177372144
Validità: dal 01.01.2021 al 30.06.2025.
Compagnia: Unipolsai Assicurazioni S.p.A., Agenzia di Pisa via A. Battelli 3 - PISA
Chi è assicurato
- l’Università di Pisa come ente contraente;
- dipendenti, direttore generale e dirigenti di ogni livello, componenti anche non dipendenti dei suoi Organi e/o Organismi Istituzionali ed accademici, collaboratori;
- gli studenti (intendendo a titolo esemplificativo e non limitativo i soggetti di qualsiasi cittadinanza iscritti regolarmente, anche fuori corso a corsi di laurea, corsi di diploma, corsi di perfezionamento, scuole di specializzazione, corsi di dottorato di ricerca, corsi di master, soggetti per i quali sussiste un obbligo di tirocinio post laurea/diploma/dottorato/master, studenti stranieri nell’ambito di progetti comunitari nel corso dello svolgimento dell’attività anche quando si recano in base ad accordi e/o convenzioni presso altre istituzioni Universitarie, Enti od Aziende o presso terzi in generale per svolgervi attività di ricerca, stage, tirocini formativi e di orientamento, visite di istruzione ecc.);
- i laureati frequentatori;
- i soggetti che a qualsiasi titolo svolgano attività didattica, di ricerca e di supporto alle stesse organizzate o autorizzate dall’Università di Pisa non compresi nelle categorie precedenti;
- coloro che, concluso il corso di laurea, svolgono attività formativa o di ricerca organizzate o autorizzate dall’Università, anche per la formazione alle future attività professionali;
Cosa è assicurato
La compagnia si obbliga a tenere indenne l'Assicurato di quanto questi sia tenuto a pagare, quale civilmente responsabile ai sensi di legge, a titolo di risarcimento di danni involontariamente cagionati a terzi, per morte, per lesioni personali e per danneggiamenti a cose, in conseguenza di un fatto accidentale verificatosi in relazione all'attività svolta.
L’assicurazione vale anche per la responsabilità civile derivante all’Università di Pisa da fatto doloso di persone delle quali debba rispondere.
Quali attività sono assicurate
La garanzia è operante per la responsabilità civile derivante agli Assicurati nello svolgimento delle attività istituzionali dell'Università o comunque svolte di fatto e con ogni mezzo ritenuto utile o necessario.
La polizza è valida anche per le responsabilità anche quale committente, organizzatore o altro degli Assicurati salve le esclusioni espressamente menzionate.
La garanzia è inoltre operante per tutte le attività, che possono essere anche svolte partecipando ad Enti o Consorzi od avvalendosi di terzi o appaltatori/subappaltatori, esercitate dagli Assicurati per legge, regolamenti o delibere, compresi i provvedimenti emanati dai propri organi.
L'assicurazione comprende anche tutte le attività accessorie, complementari, connesse e collegate, preliminari e conseguenti alle principali sopra elencate, comunque ed ovunque svolte, nessuna esclusa né eccettuata.
La polizza comprende anche le responsabilità derivanti dallo svolgimento di attività mediche non professionali, per tutti gli assicurati, ad esclusione dei dipendenti e degli allievi delle scuole di specializzazione in area medica.
Validità territoriale
La polizza è valida in tutto il mondo.
Massimali
La polizza prevede il massimale di Euro 30.000.000,00 per sinistro, con i seguenti limiti:
- 30.000.000,00 per ogni persona;
- 30.000.000,00 per danni a cose;
- 1.000.000,00 per danni a cose in consegna o detenzione;
- 3.000.000,00 per danni da inquinamento accidentale;
Cosa fare in caso di sinistro
Nel caso venga ricevuta una richiesta di risarcimento danni, ne deve essere data tempestiva comunicazione all’Unità Assicurazioni, telefonia, bar e distributori automatici presso la Direzione Gare, Contratti e Logistica (Davide Arduini, tel. 050 2212163 – mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ), trasmettendo:
- copia della richiesta ricevuta,
- descrizione dei fatti e tutte le altre informazioni che possono risultare utili per valutare le responsabilità dell’Università di Pisa in quanto accaduto;
Polizza Allrisks per beni immobili, mobili e attrezzature elettroniche
Polizze:
- 177375017
- 177375044 (per i beni sottoposti a vincolo - D.lgs. 42/2004 e smi.)
Validità: dal 01.01.2021 al 30.06.2025
Compagnia: Unipolsai Assicurazioni S.p.A., Agenzia di Pisa, via A. Battelli - PISA
Cosa è assicurato
La polizza comprende:
- beni immobili di proprietà dell’Università di Pisa, quelli in uso a qualsiasi titolo (locazione, conduzione, comodato, uso, e comunque tutti quelli attinenti all’attività istituzionale dell’università).
- beni mobili di proprietà dell’Università di Pisa o detenuti in comodato o altro titolo: collocati all’interno di edifici ed impianti, dell’Università di Pisa o di terzi, o le aree esterne pertinenti;
- trasportati su veicoli di proprietà dell’Università di Pisa o di terzi;
- apparecchiature ad uso mobile: utilizzate anche all’esterno e presso terzi;
- trasportate su veicoli di proprietà dell’Università di Pisa o di terzi;
Per cosa sono assicurati i beni
I beni sono assicurati per i danni originati da qualsiasi evento, salvo quelli espressamente esclusi per i vari tipi di rischio.
In particolare, oltre all’incendio sono compresi in polizza i danni causati da:
- terremoto;
- inondazioni, alluvioni e allagamenti;
- eventi atmosferici;
- eventi sociopolitici (tumulti, atti di terrorismo, atti vandalici, ecc.);
- fenomeno elettrico (scariche, sbalzi di tensione, ecc.);
- mancato freddo;
- ricorso terzi (eventuali danni a terzi causati da un evento coperto dalla polizza);
Furto: aspetti specifici
Sono assicurati:
- i beni mobili,
- denaro, titoli e valori in genere, a queste condizioni:
- riposti e custoditi sottochiave
- ovunque posti, durante l’orario di apertura al pubblico dei locali (furto con destrezza);
- trasportati, a piedi o con qualunque mezzo, da dipendenti incaricati mentre svolgono il servizio di portavalori,
La garanzia furto é operante se l’autore del reato si é introdotto nei locali o immobili contenenti le cose assicurate mediante uno dei seguenti sistemi:
- scasso, rottura, forzatura o rimozione di porte, finestre, pareti, soffitti, lucernari, e simili;
- apertura delle serrature o disattivazione dei sistemi di allarme con uso di chiavi false, o autentiche se reperite in modo fraudolento,
- in altro modo, rimanendovi clandestinamente ed abbia poi asportato la refurtiva a locali chiusi;
- in caso di furto con destrezza (senza cioè scasso, forzatura o altri sistemi prima descritti), se al momento del reato vi era presenza di persone all’interno dell’immobile.
Documentare tempestivamente quanto accaduto per mezzo di foto;
In caso di presunta origine dolosa (furti, incendi dolosi, danneggiamenti, atti di vandalismo, ecc.) deve essere fatta denuncia scritta all’Autorità di polizia;
La documentazione del sinistro in formato elettronico, che deve comprendere:
- la descrizione dei fatti;
- copia di eventuale denuncia all’Autorità di polizia;
- foto dei danni;
- recapito, da contattare da parte del perito incaricato, per concordare la visita al luogo del sinistro;
deve essere inviata all’Unità Assicurazioni, telefonia, bar e distributori automatici presso la Direzione Gare, Contratti e Logistica nella persona di:
David Arduini – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Subito dopo la denuncia del sinistro possono essere fatti gli interventi ritenuti urgenti e indispensabili per la ripresa delle attività. Dopo il sopralluogo del perito incaricato dalla compagnia assicuratrice per la valutazione dei danni, può essere fatto tutto quanto necessario per il ripristino dei danni.
In caso di riparazioni e sostituzioni, i pezzi danneggiati e sostituiti devono essere conservati perché siano visionati dal perito incaricato.
Inviare appena possibile all’Unità Assicurazioni, telefonia, bar e distributori automatici l’elenco completo delle cose danneggiate, corredato per quanto possibile da fatture/preventivi d’acquisto e di riparazione dei beni;
Cosa viene indennizzato
Per i beni mobili in caso di danno totale viene indennizzato il costo di rimpiazzo delle cose assicurate con altre nuove eguali oppure equivalenti per rendimento economico, comprese le spese di trasporto, montaggio e fiscali;
Per le opere d’arte l’indennizzo verrà effettuato in base al valore di mercato al momento del sinistro.
In caso di danno parziale viene indennizzato il costo integrale di riparazione, ripristino e restauro degli enti danneggiati.
In caso di furto l'ammontare del danno è dato dal valore che le cose sottratte avevano al momento del sinistro o dal costo di riparazione delle cose danneggiate, col limite del valore che le stesse avevano al momento del sinistro.
Franchigie e scoperti
La polizza prevede franchigie e scoperti in misura variabile per i diversi tipi di danno.
CONCERT-one
Il 2 maggio alle 21.21, al Polo Porta Nuova, Sinistra Per organizza "CONCERT-one".
In programma:
- Donatello dj
- "Krikka Reggae" live
- Marta - Mr. Mazza
L'ingresso è gratuito.
Info
Sara Giustini Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Cosa mangiano i calamari giganti?
Il cefalopode Architeuthis dux, più noto con il nome di calamaro gigante, è un invertebrato che occupa le profondità di tutti gli oceani del mondo, per quanto sia raro in latitudini tropicali e polari. Purtroppo, nonostante sia una specie cosmopolita, a tutt'oggi le informazioni sulla sua biologia, sul suo comportamento e sul ruolo giocato nella catene alimentari dell'ecosistema marino sono scarse.
Un recente studio, pubblicato sulla rivista internazionale Hydrobiologia, e condotto da Paola Belcari del Dipartimento di Biologia dell'Università di Pisa con Ángel Guerra e Marcos Regueira dell'Instituto de Investigaciones Marinas (CSIC) di Vigo, Spagna, getta una nuova luce sul comportamento alimentare di questo misterioso cefalopode.
"Basandosi su caratteristiche anatomiche e morfologiche, ricerche precedenti avevano suggerito che Architeuhis dux fosse un predatore pigro, che sta indolentemente sul fondo dei mari ad aspettare le sue prede - ha spiegato Paola Belcari - Il nostro studio suggerisce invece che esso sia un 'top predator' molto attivo, che va a caccia di cibo in acque libere, tendendo agguati a pesci in branchi e cefalopodi e che solo occasionalmente si alimenti stando sul fondo con modalità più passive".
"A tutt'oggi le informazioni disponibili su Architeuthis dux sono molto frammentarie e basate su un numero abbastanza scarso di animali, ritrovati morti o morenti, spiaggiati o inavvertitamente catturati dalle reti da traino dei pescatori – ha aggiunto Paola Belcari – e le osservazioni sulla sua dieta sono ancora più limitate, in quanto gli animali vengono spesso raccolti in cattive condizioni di conservazione, con stomaci vuoti o con contenuti difficilmente riconoscibili. Basti pensare che le prime foto di un calamaro gigante vivo nel suo habitat naturale risalgono al 2005, mentre il primo video è del 2013".
La ricerca italo-spagnola è stata condotta su 7 organismi, 5 femmine e 2 maschi, gli unici con contenuti stomacali identificabili fra 31 esemplari reperiti in acque iberiche dell'Oceano Atlantico nord occidentale e del Mar Mediterraneo occidentale. I dati sono stati quindi integrati con le informazioni esistenti nella letteratura scientifica portando la casistica a 20 esemplari provenienti da un'area geografica molto vasta, dalla Nuova Zelanda, all'Irlanda sino alla Namibia. Nello stomaco degli esemplari analizzati sono stati trovati resti di cefalopodi, ma soprattutto di pesci, sia pelagici che nectobentonici, cioè che nuotano nella colonna d'acqua a varie altezze o che solo occasionalmente stanno sui fondali, tutti attivissimi nuotatori, come sgombridi, potassoli (Micromesistius poutassou) e naselli (Merluccius merluccius), con dimensioni variabili dai 12 ai 34 cm. Confrontando le informazioni raccolte con la letteratura precedente, la ricerca ha dunque rilevato che il calamaro gigante gioca lo stesso ruolo di 'top predator' nelle catene trofiche di tutta l'area considerata, senza differenze significative relative alla taglia o al sesso né alla località geografica di reperimento.
Ne hanno parlato:
Liberoquotidiano.it/1
Liberoquotidiano.it/2
GaiaNews.it
PaginaQ.it
GreenReport.it
NovedaFirenze.it
Tiscali.it/1
Tiscali.it/2
PianetaUniversitario.it
VillaggioGlobale.it
PisaInformaFlash.it
StampToscana.it
ItalianFishingTV
«Genere e salute tra prevenzione e cura»
Il miglioramento del benessere e del livello di equità in sanità è un obiettivo ampiamente condiviso, tuttavia la sua attuazione è tuttora problematica. Le difficoltà sono evidenti e pongono numerosi interrogativi che riguardano sia l'appropriatezza delle categorie conoscitive impiegate, sia l'efficacia delle risposte di welfare. Di conseguenza appare importante, per non cadere in equivoci, fare chiarezza a partire dall'utilizzo dei termini; in particolare, è più rilevante parlare di medicina di genere oppure utilizzare la categoria di salute nella sua accezione multidimensionale?
È su tale domanda che si confrontano i contributi raccolti sulla rivista "Salute e società" (Franco Angeli), nel numero "Genere e salute tra prevenzione e cura" curato da Rita Biancheri, docente del dipartimento di Scienze politiche dell'Università di Pisa, di cui riportiamo qui di seguito l'introduzione.
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Partendo dalla multidimensionalità del concetto di salute, il volume ne assume pienamente le implicazioni teoriche e pratiche, cercando di superare le barriere disciplinari attraverso la condivisione di paradigmi e metodi di ricerca. La trattazione, infatti, si articola in vari contributi che vanno dalla medicina alla sociologia, con l'obiettivo di rendere permeabili i confini derivanti da costrutti "dottrinali" rigidi, a favore di proficue contaminazioni che superino le opacità, anche terminologiche, di un dibattito reso sterile dalla contrapposizione natura/cultura.
Come risulterà evidente anche dalla lettura dei saggi qui pubblicati, il percorso deve ancora essere compiuto e, sicuramente, saranno necessarie nuove chiavi di lettura in grado di offrire una cornice che comprenda i diversi aspetti e renda trasparenti tutti i potenziali esplicativi di una categoria, quale quella del genere, che non può essere utilizzata come sinonimo di differenze sessuali.
Certamente con la medicina di genere è stato compiuto un consistente passo avanti superando il riduzionismo, basato sul maschile neutro; ma tale importante svolta non è sufficiente se non teniamo conto delle implicazioni che derivano dalla costruzione sociale del maschile e del femminile. Di conseguenza, occorre allargare l'ambito di riflessione e avviare un confronto, come quello qui proposto, in uno spazio aperto dove al centro non c'è più il paziente ma la persona.
Stili di vita e condizioni di salute sono il risultato di un ampio spettro di fattori che, come per la luce, devono essere visti attraverso un prisma che ne scomponga le diverse caratteristiche confutando la visione scientista omologante, senza però perdere il bagaglio di conoscenze acquisite.
L'obiettivo è quello di superare le strettoie in cui è imprigionata molta della produzione delle scienze mediche e umane, in quanto finora si è proceduto parallelamente su binari separati, mentre invece è necessario intensificare gli scambi: incrociando gruppi di lavoro e innovando sul piano epistemologico. Si tratta di un contesto tuttora poco frequentato e dove è prevalsa una metodologia di analisi quantitativa, con una limitata capacità esplicativa degli indicatori di salute per comprendere la reale entità degli effetti delle variabili socio-economiche.
La questione di una peggiore salute percepita dalle donne e le diverse teorie, che hanno fornito possibili elementi di significatività nella causazione di questo fenomeno, sottolineano la necessità di approfondimenti che operino attraverso strumenti qualitativi. Ne deriva che la capacità esplicativa perde ulteriore consistenza alla luce del nodo concettuale che pone il problema di come i diversi livelli (micro, meso e macro) possono essere tenuti insieme. La risposta può essere data dalla multidisciplinarietà, di cui questo libro intende avvalersi per individuare validi apporti conoscitivi e nuove direzioni di ricerca, come ampiamente esplicitato nel mio saggio iniziale.
La sistematizzazione di un diverso paradigma interpretativo dove non prevalga l'aspetto biologico, oppure economicistico, quando si parla di sanità non è un obiettivo tuttora raggiunto. Le difficoltà definitorie che hanno riguardato il termine genere e ancora di più, la sua traduzione operativa, sia nelle attività di prevenzione e cura che nell'applicazione normativa, sono gli aspetti più evidenti e compaiono negli articoli dedicati alle patologie, da quelle oncologiche alle più diffuse in psichiatria.
Fra le diverse malattie, come dimostra l'ampia bibliografia, quella cardiovascolare è stata la prima a richiamare l'attenzione con la denuncia nel 1991, da parte di Bernardyne Healy, del mancato riconoscimento dei sintomi e il ritardo nelle cure, da cui parte l'articolo di Riccardo Zucchi dedicato anche alla formazione medica e ai cambiamenti che possono derivare dalla femminilizzazione di questa professione.
Il filo rosso del volume è dunque rintracciabile nel dipanarsi di un concetto, che dopo un suo ampio utilizzo nelle scienze umane sta diventando patrimonio di altri ambiti disciplinari. Molte leggi, fra cui quella sulla cittadinanza di genere della Regione Toscana, di cui si discute nella sezione confronti, ne assumono le implicazioni euristiche ma tardano a declinarle negli aspetti operativi. Un esempio è la parte dedicata, con i diversi interventi, alle esperienze e riguarda l'applicazione della legge con decreto legislativo sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Chiude la riflessione il dibattito su un documento europeo che traccia una possibile strategia, che però non può essere correttamente applicata se non si ridisegnano i quadri teorici di riferimento. È in questo continuo processo dialettico che si colloca l'intento di questo numero monografico della rivista, fornendo un terreno, libero da stereotipi, dove i diversi sguardi incontrandosi, non lascino il proprio punto di osservazione ma convergano per illuminare meglio quello che è al centro di un interesse comune: il benessere della persona.
Rita Biancheri