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Sarà l'astronauta Paolo Nespoli l'ospite d'onore dell'iniziativa "Spazio ai giovani!", la mattinata organizzata dagli studenti del PHOS Team per presentare al pubblico i risultati del loro primo anno di attività. L'appuntamento è giovedì 16 aprile nell'Aula Magna del Polo Carmignani a partire dalle 8.45, con l'intervento di Paolo Nespoli previsto per le ore 11.30.
I ragazzi, appena tornati dalla base spaziale di Kiruna in Svezia, ripercorreranno le tappe del loro esperimento scientifico appena lanciato in orbita, dalla selezione da parte dell'Agenzia Spaziale Europea (ESA), alla costruzione del "termosifone spaziale", un tubo di calore altamente economico e performante che potrà avere in futuro numerose applicazioni in ambito spaziale.
La mattinata si aprirà alle 9.00 con la presentazione del PHOS Project, a cui seguirà un dibattito con i rappresentanti di alcune aziende intervenute a sostegno del progetto. Gli interventi saranno moderati dal giornalista scientifico Giorgio Di Bernardo. Dopo una breve pausa, alle 11 sarà la volta di Piero Galeone dell'ESA, che illustrerà brevemente le attività offerte dall'Agenzia Spaziale Europea, e a seguire l'astronauta Paolo Nespoli porterà la sua testimonianza e i suoi racconti dallo spazio. A portare il saluto dell'Ateneo ci sarà la professoressa Rosalba Tognetti, prorettore agli Studenti.

Foto conferenza connessione scuoleÈ stato sottoscritto a Palazzo Gambacorti il Protocollo d'intesa tra Comune, Provincia e Università di Pisa che, attraverso la condivisione delle risorse e delle competenze dei tre enti, mira a offrire alle scuole la possibilità di collegarsi alla rete GARR, la rete della ricerca nazionale, usufruendo di collegamenti veloci a internet e dei relativi servizi. A tal fine, Comune, Provincia ed Università condivideranno le proprie reti in fibra ottica in modo sinergico ed integrato.
L'accordo è stato presentato dal sindaco e presidente della Provincia, Marco Filippeschi, dal presidente del Sistema informatico dipartimentale di Ateneo, Riccardo Cambini, e dall'assessora alle Politiche socioeducative e scolastiche del Comune, Marilù Chiofalo.
In realtà, la firma ufficiale del Protocollo giunge a conclusione di un iter che aveva visto negli scorsi mesi la ratifica del documento da parte degli organi di governo dei tre enti. Attraverso la creazione di un gruppo misto di lavoro, di cui fanno parte Franco Chesi per il Comune, Paolo Caturegli e Paolo De Rosa per l'Ateneo, il progetto ha anche raggiunto i primi, significativi risultati. Sono infatti sei gli istituti scolastici in via di collegamento alla rete GARR: il Liceo Dini, il Liceo Galilei, l'Istituto Pacinotti e la succursale scuola media Fucini di via Benedetto Croce sono stati connessi attraverso la fibra ottica di proprietà dell'Ateneo e in parte della Provincia; il Liceo Buonarroti e l'Istituto Santoni di Cisanello sono stati connessi con tecnologia FTTS di Fastweb e tramite la fibra dell'Ateneo. Per altri plessi scolastici sono state avviate le procedure per l'effettuazione dei lavori o sono stati predisposti dei progetti di fattibilità.
Il progetto utilizza le infrastrutture telematiche realizzate negli anni dalle tre istituzioni: l'infrastruttura di cablaggio e il wireless per la connessione in vaste zone della città da parte del Comune, il supporto tecnico e amministrativo per le reti immateriali alle scuole superiori da parte della Provincia e la rete in fibra ottica che si estende in città per 300 chilometri di cui è proprietaria l'Università. Esso ha come elemento qualificante la collaborazione della rete GARR, che ha chiesto all'Università di Pisa di operare per suo conto al fine di collegare le scuole alla sua rete. Questo permette di realizzare una connessione molto più veloce e potente di quelle offerte dagli operatori oggi sul mercato, garantendo degli standard di prestazioni e servizi qualitativamente molto alti e creando le premesse per sfruttare al meglio le potenzialità messe a disposizione in futuro dall'evoluzione tecnologica.

logo Serra

"Si tratta della prima, storica, messa a sistema delle infrastrutture tecniche di Comune, Provincia e Università, per realizzare la Città Digitale – ha sottolineato il sindaco Filippeschi – utilizzando le infrastrutture telematiche delle tre istituzioni è possibile connettere alla banda larga tutte le scuole pisane, di ogni ordine e grado, creando un sistema unico di interscambio tra rete in fibra ottica, wireless e altro cablaggio. Un vero passo avanti verso gli obiettivi dell'Agenda Digitale".

"Con l'accordo che abbiamo siglato oggi - ha detto il professor Cambini - realizziamo una collaborazione strutturale tra i principali enti del territorio per offrire servizi tecnologici e di avanguardia alle scuole pisane, che rappresentano per la nostra Università un interlocutore privilegiato a cui vogliamo rivolgere sempre maggiore attenzione. Desidero ringraziare pubblicamente Paolo Caturegli e Paolo De Rosa che, per conto dell'Ateneo, stanno sviluppando con competenza e massimo impegno i progetti in questo settore. Un ringraziamento doveroso va infine al GARR, che ha delegato l'Università a operare per consentire il collegamento delle scuole pisane alla rete della ricerca italiana".

"La connettività a banda larga delle scuole è una delle infrastrutture del nostro più complessivo piano per l'innovazione di processo di apprendimento/insegnamento – ha concluso l'assessora Chiofalo - il progetto include anche: un luogo di ricerca didattica e formazione dal nido alle superiori, e la previsione di un cloud per le scuole puntando poi sull'idea del 'bring your own device'. È grazie alla presenza di questa piano, progettato in rete con le scuole tutte sin dall'inizio, che siamo riusciti ad aggiudicarci quasi 60.000 euro di finanziamenti, il massimo a cui potevamo accedere, dal bando MIUR per la connettività e che sono in corso di impiego per la connettività interno, con gli Istituti Superiori che si sono tirati dietro i Comprensivi".

Nespoli webSarà l'astronauta Paolo Nespoli l'ospite d'onore dell'iniziativa "Spazio ai giovani!", la mattinata organizzata dagli studenti del PHOS Team per presentare al pubblico i risultati del loro primo anno di attività. L'appuntamento è giovedì 16 aprile nell'Aula Magna del Polo Carmignani a partire dalle 8.45, con l'intervento di Paolo Nespoli previsto per le ore 11.30.

I ragazzi, appena tornati dalla base spaziale di Kiruna in Svezia, ripercorreranno le tappe del loro esperimento scientifico appena lanciato in orbita, dalla selezione da parte dell'Agenzia Spaziale Europea (ESA), alla costruzione del "termosifone spaziale", un tubo di calore altamente economico e performante che potrà avere in futuro numerose applicazioni in ambito spaziale.

PHOS 2La mattinata si aprirà alle 9.00 con la presentazione del PHOS Project, a cui seguirà un dibattito con i rappresentanti di alcune aziende intervenute a sostegno del progetto. Gli interventi saranno moderati dal giornalista scientifico Giorgio Di Bernardo. Dopo una breve pausa, alle 11 sarà la volta di Piero Galeone dell'ESA, che illustrerà brevemente le attività offerte dall'Agenzia Spaziale Europea, e a seguire l'astronauta Paolo Nespoli porterà la sua testimonianza e i suoi racconti dallo spazio. A portare il saluto dell'Ateneo ci sarà la professoressa Rosalba Tognetti, prorettore agli Studenti.

 

  

 

Lunedì, 13 Aprile 2015 16:37

Cesare Letta

lettaIl professor Cesare Letta è nato ad Avezzano (L'Aquila) nel 1944.

È stato nominato ordinario di Storia romana all'Università di Pisa nel 1983.

Nel corso della sua carriera è stato vicedirettore e direttore del dipartimento di Scienze storiche del mondo antico e vicepresidente della facoltà di Lettere e filosofia. A metà anni Ottanta ha fatto parte della Commissione di Ateneo per l'istituzione dei dipartimenti.

Nel 1999 è stato insignito dell'Ordine del Cherubino.

Lunedì, 13 Aprile 2015 16:36

Marcello Giorgi

giorgiIl professor Marcello Giorgi è nato a Roccastrada (Grosseto) nel 1943.

È stato nominato ordinario di Fisica generale all'Università di Napoli nel 1987ed è stato chiamato all'Università di Pisa nel 1992.

Nel corso della sua carriera è stato membro del Consiglio direttivo e direttore della Sezione pisana dell'INFN.

Nel 2011 è stato insignito dell'Ordine del Cherubino.

Lunedì, 13 Aprile 2015 16:36

Paolo Corsini

corsiniIl professor Paolo Corsini è nato ad Arcidosso (Grosseto) nel 1944.

È stato nominato ordinario di Ingegneria informatica all'Università di Pisa nel 1987.

Nel corso della sua carriera è stato preside della facoltà di Ingegneria e, dal 2006 al 2009, prorettore all'Edilizia e al Patrimonio.

Nel 1992 è stato insignito dell'Ordine del Cherubino.

Lunedì, 13 Aprile 2015 16:24

Umberto Breccia

brecciaIl professor Umberto Breccia è nato a Volterra (Pisa) nel 1943.

È stato nominato ordinario di Istituzioni di diritto privato all'Università di Pisa nel 1979.

Nel corso della sua carriera è stato direttore dell'Istituto di Diritto privato e vicedirettore del dipartimento di Diritto privato "Ugo Natoli".

Nel 1992 è stato insignito dell'Ordine del Cherubino.

vialedellepiagge insideCensire il patrimonio arboreo del Comune di Pisa, valutare le condizioni di fitostabilità e riprogettare il verde in alcuni dei più importanti spazi cittadini, come piazza Dante, Santa Caterina e della Stazione. Sono questi alcuni degli incarichi che rientrano nell'accordo triennale appena stipulato fra il dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali dell'Ateneo e la Società Euroambiente di Pistoia che si è recentemente aggiudicata il contratto di global service degli spazi verdi del Comune di Pisa.
"Il quadro delle azioni programmate – spiega Giacomo Lorenzini, professore di Patologia vegetale e di Patologia forestale urbana dell'Università di Pisa - comprenderà campagne di verifica e di controllo, anche con tecniche biomolecolari, penetrometriche e di diagnostica per immagini, delle condizioni di salute del patrimonio arboreo, con particolare riferimento alla verifica delle condizioni di sicurezza, un tema che appare di straordinaria attualità alla luce dei frequenti casi di crolli e cedimenti di alberi con conseguenze drammatiche per l'incolumità dei cittadini".
I docenti e i ricercatori del dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali avranno inoltre il compito di organizzare corsi di formazione teorico-pratica e di aggiornamento per i tecnici di Euroambiente e di affiancare la Società nell'esecuzione tecnica dei lavori, come ad esempio nella predisposizione dell'"albero modello" per la potatura di pini domestici, platani e tigli e nella fase di iniziale della "taggatura" georeferenziata degli alberi con tecnologia RFID (identificazione a radio frequenza).
"Sono compiti che si inseriscono perfettamente nei settori di ricerca e didattica del dipartimento che, unico in Italia, ha un corso di laurea magistrale di progettazione e gestione del verde urbano e del paesaggio – ha concluso Giacomo Lorenzini – e, infatti, saranno proprio gli studenti i co-protagonisti delle attività, potendo godere di un'opportunità unica per confrontarsi con le pratiche ordinarie e straordinarie di manutenzione del patrimonio verde, nell'ottica irrinunciabile di coniugare il 'sapere' con il 'saper fare'".

Ne hanno parlato:
La Nazione
Tirreno.it
Nazione.it
InToscana.it
PisaInformaFlash.it
PisaToday.it
GoNews.it
StampToscana.it

Censire il patrimonio arboreo del Comune di Pisa, valutare le condizioni di fitostabilità e riprogettare il verde in alcuni dei più importanti spazi cittadini, come piazza Dante, Santa Caterina e della Stazione. Sono questi alcuni degli incarichi che rientrano nell'accordo triennale appena stipulato fra il dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali dell'Ateneo e la Società Euroambiente di Pistoia che si è recentemente aggiudicata il contratto di global service degli spazi verdi del Comune di Pisa.
"Il quadro delle azioni programmate – spiega Giacomo Lorenzini, professore di Patologia vegetale e di Patologia forestale urbana dell'Università di Pisa - comprenderà campagne di verifica e di controllo, anche con tecniche biomolecolari, penetrometriche e di diagnostica per immagini, delle condizioni di salute del patrimonio arboreo, con particolare riferimento alla verifica delle condizioni di sicurezza, un tema che appare di straordinaria attualità alla luce dei frequenti casi di crolli e cedimenti di alberi con conseguenze drammatiche per l'incolumità dei cittadini".
I docenti e i ricercatori del dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali avranno inoltre il compito di organizzare corsi di formazione teorico-pratica e di aggiornamento per i tecnici di Euroambiente e di affiancare la Società nell'esecuzione tecnica dei lavori, come ad esempio nella predisposizione dell'"albero modello" per la potatura di pini domestici, platani e tigli e nella fase di iniziale della "taggatura" georeferenziata degli alberi con tecnologia RFID (identificazione a radio frequenza).
"Sono compiti che si inseriscono perfettamente nei settori di ricerca e didattica del dipartimento che, unico in Italia, ha un corso di laurea magistrale di progettazione e gestione del verde urbano e del paesaggio – ha concluso Giacomo Lorenzini – e, infatti, saranno proprio gli studenti i co-protagonisti delle attività, potendo godere di un'opportunità unica per confrontarsi con le pratiche ordinarie e straordinarie di manutenzione del patrimonio verde, nell'ottica irrinunciabile di coniugare il 'sapere' con il 'saper fare'".

Lunedì 13 aprile sarà aperta al pubblico la Ludoteca Scientifica, la mostra interattiva giunta alla sua XIII edizione che anche quest'anno si propone di comunicare la scienza e i suoi metodi accompagnando i visitatori lungo un percorso di vari giochi ispirati a esperimenti scientifici. Grazie all'accordo siglato tra il dipartimento di Fisica dell'Università di Pisa e la ditta CEMES SpA, le installazioni della Ludoteca saranno esposte presso i locali dell'ex monastero delle Benedettine in Piazza San Paolo a Ripa d'Arno, recentemente restaurati. Patrocinata dal Comune di Pisa e sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pisa, la mostra vede la collaborazione tra i dipartimenti universitari di Fisica, Chimica, Scienze della Terra e dell'Istituto Nazionale di Ottica e di Chimica dei composti organometallici afferenti al Consiglio Nazionale delle Ricerche e della sezione pisana dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare.

Le installazioni a disposizione del pubblico riproducono alcuni celebri esperimenti, come la caduta nel vuoto del sasso e della piuma immaginato da Galileo, e trattano diversi argomenti relativi al movimento, la gravità, il magnetismo e l'elettricità, la temperatura e il calore, i suoni e le vibrazioni, la luce e i colori. Come nell'anno passato viene riproposto anche il percorso dedicato alle fonti energetiche alternative che illustra lo sfruttamento dell'energia solare, la geotermia e la pila a idrogeno. Il visitatore può toccare e manipolare gli oggetti esposti sotto la supervisione di animatori e guide scientifiche che illustrano gli strumenti messi a disposizione e raccontano i fenomeni naturali che intervengono. Le guide sono selezionate tra gli studenti universitari secondo una formula già pienamente collaudata nelle edizioni passate, e la visita alla Ludoteca rappresenta un'occasione di incontro tra i visitatori e i giovani che la nostra università sta formando.

La mostra si rivolge in generale alla curiosità del vasto pubblico, anche di chi non ha una specifica preparazione scientifica. Ad oggi oltre 4000 visitatori hanno già prenotato la visita e la presenza più importante è quella degli studenti delle scuole inferiori e superiori provenienti dalla Toscana e dalle regioni limitrofe. Per le scolaresche la visita alla Ludoteca è un'opportunità per integrare la didattica tradizionale e nel caso delle scuole superiori per fare dell'orientamento universitario direttamente sul campo.

La Ludoteca sarà aperta al pubblico dal 13 aprile al 24 maggio, dalle 9.00 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 17.30, escluso la domenica. L'iniziativa è coordinata dai professori Sergio Giudici, Nadia Ioli Pierazzini e Marco Maria Massai del dipartimento di Fisica e del CNR. Per prenotare la visita alla Ludoteca Scientifica telefonare al numero 050 3153776 (lun-ven ore 9-12 e 14.30-16), per ogni altra informazione consultare il sito: www.ludotecascientifica.it.

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