Tre studenti Unipi di informatica vincono il Fujitsu AI-NLP Challenge
Tre studenti dell’Università si sono aggiudicati 20mila dollari vincendo il Fujitsu AI-NLP Challenge, una sfida al livello mondiale per sviluppare un programma in grado di scegliere la risposta corretta a domande poste in lingua inglese. Il team composto dai ventitreenni Alessio Gravina e Silvia Severini, rispettivamente di Maratea e Jesi, e da Federico Rossetto, ventisettenne di Bassano del Grappa, ha progettato una “rete neuronale profonda”. Si tratta cioè di un algoritmo che impara ad analizzare le domande attraverso un innovativo "meccanismo di attenzione" per focalizzare le parti del testo più rilevanti ai fini di individuare le risposte corrette.
Silvia, Federico e Alessio, ora all’estero con il programma Erasmus+ a Monaco Di Baviera, Bielefeld e Dublino, hanno sviluppato l’idea nell’ambito del corso in “Human Language Technology” della laurea magistrale in Informatica.
Da sinistra, Federico Rossetto, Silvia Severini e Alessio Gravina
“Il corso – spiega il professore Giuseppe Attardi dell’Università di Pisa - si concentra particolarmente sulle tecniche di Deep Learning, che negli ultimi anni hanno portato a significativi progressi nel settore dell’elaborazione del linguaggio naturale, in particolare nella traduzione automatica, nel rispondere a domande, nell'analisi di sentimento e nel riconoscimento del parlato”.
Per riuscire a realizzare il prototipo in tempo utile per partecipare al concorso, i tre studenti hanno condotto i test su una macchina speciale acquistata dall’Università di Pisa con i fondi “Grandi Attrezzature 2016”. Questo tipo di macchine è infatti necessario per potere eseguire velocemente gli algoritmi di apprendimento di Deep Learning, che richiedono grande potenza di calcolo per elaborare grandi quantità di dati.
2 incarichi di Supporto alla didattica nell’ambito del Master di II Livello in Building Information Modelling- BIM Manager
Il professor Bernardo Tellini presidente della sezione italiana di IEEE, l’Institute of Electrical and Electronics Engineers
Il professor Bernardo Tellini, docente dell’Università di Pisa, è stato eletto nuovo presidente della IEEE Italy Section (Institute of Electrical and Electronics Engineers), la più importante associazione internazionale nell’ambito dell’ingegneria elettrica e dell’informazione. In precedenza, aveva servito come Conference Coordinator e dal settembre 2016 come Italy Section Vice-Chair e Chapter Activity Coordinator.
L’associazione fu fondata in Italia nel 1959 da Mario Tchou come Institute of Radio Engineers, IRE Section, e cambiò il suo nome in Italy Section sotto la presidenza di Algeri Marino. Nel 1966 si formarono le due sezioni North Italy Section e Central-South Italy Section per riunificarsi nel 2005 nella nuova Italy Section. A oggi, la Italy Section, articolata al suo interno in 40 Chapter, 3 Affinity Group, più di 20 Student Branch, Student Branch Chapter e Affinity Group, risulta con più di 5000 membri iscritti, di cui più di 1000 studenti, la terza per numerosità all’interno della Region 8 che comprende Europa, Africa e Medio Oriente.
Bernardo Tellini è attualmente professore ordinario di Misure elettriche e elettroniche al dipartimento di Ingegneria dell'energia, dei sistemi, del territorio e delle costruzioni. La sua attività di ricerca include principalmente lo sviluppo di metodi di misura per la caratterizzazione di sistemi interessati da elevate correnti impulsive, lo studio di proprietà elettriche e magnetiche di materiali, e la caratterizzazione di sistemi di accumulo dell’energia.
Servizi Statistici
Il settore Servizi Statistici di Ateneo produce un insieme di statistiche su temi di interesse per la nostra comunità.
Alcuni cruscotti, sviluppati in PowerBi, permettono una visualizzazione dinamica e interattiva, consentendo anche di scaricare le informazioni in formato csv o xls.
L’accesso ai report è consentito a tutto il personale strutturato (docente e tecnico-amministrativo) mediante l’uso delle credenziali di Ateneo, con alcune limitazioni di visione per ruolo (presidenti di CdS e di Scuola, direttori di Dipartimento) e per organi/uffici competenti.
I cruscotti sono organizzati in dashboard per aree tematiche, cui si aggiunge il portale Unipistat ed una selezione di dati pubblici. Gli utenti esterni possono accedere liberamente ai dati pubblici e eventualmente contattare l’ufficio Servizi Statistici (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) per maggior dettaglio.
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Dati pubblici |
Il professor Bernardo Tellini eletto presidente della IEEE Italy Section
Il professor Bernardo Tellini, docente dell’Università di Pisa, è stato eletto nuovo presidente della IEEE Italy Section (Institute of Electrical and Electronics Engineers), la più importante associazione internazionale nell’ambito dell’ingegneria elettrica e dell’informazione. In precedenza, aveva servito come Conference Coordinator e dal settembre 2016 come Italy Section Vice-Chair e Chapter Activity Coordinator.
L’associazione fu fondata in Italia nel 1959 da Mario Tchou come Institute of Radio Engineers, IRE Section, e cambiò il suo nome in Italy Section sotto la presidenza di Algeri Marino. Nel 1966 si formarono le due sezioni North Italy Section e Central-South Italy Section per riunificarsi nel 2005 nella nuova Italy Section. A oggi, la Italy Section, articolata al suo interno in 40 Chapter, 3 Affinity Group, più di 20 Student Branch, Student Branch Chapter e Affinity Group, risulta con più di 5000 membri iscritti, di cui più di 1000 studenti, la terza per numerosità all’interno della Region 8 che comprende Europa, Africa e Medio Oriente.
Bernardo Tellini è attualmente professore ordinario di Misure elettriche e elettroniche al dipartimento di Ingegneria dell'energia, dei sistemi, del territorio e delle costruzioni. La sua attività di ricerca include principalmente lo sviluppo di metodi di misura per la caratterizzazione di sistemi interessati da elevate correnti impulsive, lo studio di proprietà elettriche e magnetiche di materiali, e la caratterizzazione di sistemi di accumulo dell’energia.
Al via il PhD+, primo dei percorsi formativi del Contamination Lab
È giunto alla sua nona edizione il percorso PhD+, che dall’anno 2018 è diventato parte integrante dell’offerta formativa di base del Contamination Lab, iniziativa organizzata dall’Università di Pisa in collaborazione con la Scuola Superiore Sant'Anna, la Scuola Normale Superiore e la Scuola IMT Alti Studi di Lucca, dedicata alla promozione della creatività, dell’innovazione e dello spirito imprenditoriale. Il PhD+ si articola in 14 seminari tenuti da prestigiosi relatori su temi legati all’innovazione, alla valorizzazione della ricerca, alla brevettazione, alla valorizzazione delle proprie idee. Il corso si terrà dal 29 gennaio al 28 febbraio 2019 al Centro congressuale “Le Benedettine”, sede del Contamination lab Pisa, in Piazza San Paolo a Ripa d’Arno.
Il percorso centrato sul trasferimento tecnologico, che insegna a pensare innovativo e a trasformare le idee in impresa, arriva alla nona edizione con il record di iscritti tra i dottorandi, confermando quindi che gli studenti ne hanno recepito la rilevanza multidisciplinare e trasversale. Al termine del percorso, dal 26 marzo al 21 giugno, seguirà il CYB+: offerta formativa avanzata strutturata in seminari action-learning, utile a rafforzare il processo di costruzione, formazione e sviluppo dei singoli progetti innovativi nati con il supporto di esperti nel trasferimento tecnologico coinvolti nel Contamination Lab.
All’inaugurazione del corso hanno portato i loro saluti il rettore Paolo Mancarella, il delegato per la Promozione delle iniziative di spin off, start up e brevetti, Leonardo Bertini, chief del progetto Contamination Lab, e il project manager, professoressa Giovanna Mariani. A seguire, un focus sull’"Entrepreneurial Mindset and Financial Practices" a cura di Guido Mantovani dell’Università Cà Foscari di Venezia.
Ospiti della giornata inaugurale sono state due spin off dell’Università di Pisa, che porteranno la testimonianza del loro percorso da start up innovative ad aziende di successo: Sleep Acta srl, il cui attuale core business consiste nello sviluppo di metodologie di machine learning per l’analisi dei ritmi sonno-veglia, e Ingeniars srl, azienda specializzata nella realizzazione di soluzioni tecnologiche hardware/software in ambiti strategici quali spazio, telemedicina e automotive. La panoramica evidenziata dalle due testimonianze è stata poi dibattuta durante la tavola rotonda dal titolo "New ventures: strategies for growth and resilience", moderata dalla giornalista del "Corriere della sera" Raffaella Polato, con la partecipazione di Massimo Cerbai, responsabile della Direzione regionale toscana Crédit Agricole Cariparma SpA, Luigi Doveri, di RedLions Holdings, e Ciro Spedaliere, dell'Associazione italiana del Private equity, venture capital e private debt. I relatori si sono confrontati sulle analisi delle condizioni di contesto esterno e interno all’impresa con un approfondimento sui vettori e sulle modalità che le imprese hanno a disposizione per aumentare le proprie dimensioni e quindi su come i cambiamenti dell'ambiente rilevante, specie del mercato, possono modificare i fattori critici di successo.
"Per i partecipanti al PhD+ - ha detto il rettore Paolo Mancarella - si tratta di un’occasione altamente qualificante per acquisire una serie di importantissime competenze complementari, determinanti nella realtà economica moderna, caratterizzata da tempi sempre più brevi di adeguamento dell’offerta alle richieste del mercato".
“Il Contamination Lab - ha affermato il professor Leonardo Bertini - è una iniziativa pensata per stimolare gruppi di allievi a indirizzare la loro vita professionale verso il difficile mondo della autoimprenditorialità, facendo loro scoprire le affascinanti possibilità offerte dalla creazione di aziende ad alto contenuto di innovazione e aiutandoli fattivamente nello sviluppo dei loro progetti di impresa”.
Incarico presso il Dipartimento di Scienze Veterinarie: "Raccolta di campioni, esecuzione di analisi fisico-chimiche per la determinazione dello shelf life e per la valutazione della qualità di prodotti alimentari di origine animale"
Incarico presso il Dipartimento di Scienze Veterinarie: medico veterinario libero professionista esperto nell’ambito dell’oncologia e citopatologia
INVITO STAMPA: Inaugurazione del PhD+, il programma dell'Università di Pisa per promuovere innovazione e imprenditorialità
Sarà inaugurata martedì 29 gennaio, alle ore 15.00 nell'Auditorium del Complesso "Le Benedettine" (Piazza San Paolo a Ripa d'Arno, 16), la nona edizione del PhD+, il programma dell'Università di Pisa finalizzato a promuovere e incoraggiare lo spirito imprenditoriale e di innovazione tra studenti di laurea magistrale, dottorandi, dottori di ricerca e docenti.
Quest'anno il programma si inserisce all'interno di un'offerta formativa più ampia caratterizzata dal progetto Contamination Lab.
La giornata inaugurale si aprirà con i saluti istituzionali del rettore Paolo Mancarella e dei rappresentanti di Scuola Normale Superiore, Scuola Superiore Sant'Anna e Scuola IMT Alti Studi di Lucca, partner del progetto.
Programma:
15:00 Saluti istituzionali
Paolo Mancarella, Rettore dell’Università di Pisa, e rappresentanti delle Scuole partner del progetto
15:15 Presentazione del progetto Contamination Lab Pisa
Leonardo Bertini, Delegato Spin Off, Start Up e Brevetti e Chief CLab
Giovanna Mariani, Project Manager Clab
15:35 "Entrepreneurial Mindset and Financial Practices"
Guido Mantovani, Distinguished Professor of Finance - International University of Monaco, Double Affiliated in Corporate Finance - Università Ca’ Foscari Venezia
16:00 Spin Off Unipi di successo
SleepActa S.r.l. e Ingeniars S.r.l.
16:15 tavola rotonda: New ventures: strategies for growth and resilience
Raffaella Polato, Corriere della Sera (moderatore)
Guido Mantovani, International University of Monaco / Università Cà Foscari
Massimo Cerbai, Responsabile della Direzione Regionale Toscana Crédit Agricole Cariparma SpA.
Luigi Doveri, RedLions Holdings
Ciro Spedaliere, A.I.F.I.
Dal CdA dell'Università di Pisa piena solidarietà alla professoressa Alessandra Veronese
In merito all’episodio che ha riguardato la nostra docente professoressa Alessandra Veronese che, nei giorni scorsi a Roma, è stata oggetto di aggressione in quanto ritenuta ebrea da un individuo con una svastica tatuata sul braccio, il Consiglio di Amministrazione dell’Università di Pisa esprime preoccupazione e sdegno e invita a intervenire con fermezza per arginare l’imbarbarimento che, proprio alla vigilia del Giorno della Memoria, si sta esprimendo in diversi modi nel nostro Paese.
L'Ateneo di Pisa, che su questo tema è particolarmente sensibile e si è molto impegnato con iniziative a tutt’oggi in atto, fa proprie le parole pronunciate nei giorni scorsi dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella su “Quel male che alberga nascosto, come un virus micidiale, nei bassifondi della società, nelle pieghe occulte di ideologie, nel buio accecante degli stereotipi e dei pregiudizi. Pronto a risvegliarsi, a colpire, a contagiare, a distruggere, appena se ne ripresentino le condizioni”. Esprimendo tutta la propria solidarietà alla collega, s’impegna, e invita tutti a farlo, a impedire in ogni modo che atti di prepotenza e barbarie, che non vanno trascurati, possano turbare la convivenza civile di un Paese che non vuole che le infamie del passato possano ripetersi.