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Il 25 e il 27 novembre, l'Università di Pisa organizza due giornate di confronto sui mondi virtuali e la realtà aumentata nella formazione degli studenti e la ricerca. Le giornate sono promosse nell'ambito del progetto europeo Euroversity di cui l'Ateneo pisano è partner associato, e saranno ospitate nell'Aula 8 al secondo piano di Palazzo Boilleau, in via Santa Maria 85. I lavori si apriranno martedì 25 novembre alle ore 9 con i saluti di Marco Guidi, prorettore alla Comunicazione dell'Università di Pisa, e Marcella Bertuccelli, direttore del Centro Linguistico d'Ateneo. A seguire Luisa Panichi, del CLi, illustrerà il programma delle due giornate e Darren Mundy, della School of Arts and New Media della University of Hull (UK), presenterà in videoconferenza il progetto Euroversity. Gli interventi dei relatori spazieranno dall'utilizzo dei mondi virtuali in campo umanistico a quello della realtà aumentata in campo scientifico-ingegneristico con l'obiettivo di coinvolgere docenti, ricercatori e studenti in un dibattito sulle potenzialità e criticità di queste applicazioni. Parteciperanno alle giornate esperti di Norvegia, Regno Unito, Germania e Israele in video conferenza e in presenza.

Il progetto Euroversity coinvolge 19 partner provenienti da 10 paesi diversi e il suo scopo è favorire lo sviluppo di una rete di esperti nell'uso della realtà virtuale nel mondo della formazione universitaria ed agli adulti in svariati settori quali l'apprendimento delle lingue moderne, della geometria, della chimica, della matematica, della fisica, della musica, dell'arte e delle arti drammatiche.

Sabato 22 novembre, alle ore 10.30, nell'Auditorium del Palazzo dei Congressi, in via Matteotti 1, si terrà la cerimonia ufficiale di consegna dei diplomi agli allievi dei master del dipartimento di Economia e Management. La cerimonia sarà introdotta dai saluti del professor Paolo Mancarella, prorettore per la Didattica dell'Università di Pisa, e Pier Mario Pacini, direttore del dipartimento di Economia e Management, e da un intervento di Giuseppe Conte (INPS - Gestione Ex Inpdap), che parlerà del Master INPDAP Certificated. Seguirà la presentazione dei master e, alle 11.30, la consegna dei diplomi

I master del dipartimento di Economia e Management sono: MBA Master in Business Administration; Master in Management delle Aziende Sanitarie; Master in Economia Aziendale e Management; Master in Finanza e Controllo di Gestione; Master in Marketing Management; Master in Auditing e Controllo Interno; Master in Auditing, Finanza e Controllo; Master in Bilancio e Amministrazione Aziendale.

Si è appena conclusa in Indonesia la EHEF, l'European Higher Education Fair che quest'anno ha visto la partecipazione anche dell'Università di Pisa, insieme a numerosi atenei italiani ed europei. Una delegazione dell'Ufficio Internazionale ha incontrato nelle città di Jakarta, Surabaya e Makassar studenti interessati a venire a studiare in Europa, a cui è stata presentata l'offerta formativa dell'Ateneo pisano. La cerimonia inaugurale si è svolta a Jakarta l'8 novembre alla presenza dell'ambasciatore italiano Federico Failla e del consigliere Alessandro Garbellini.

L'Università di Pisa ha proposto agli studenti indonesiani un pacchetto di servizi recentemente approvato dal Senato accademico che consiste nell'esenzione dalle tasse universitarie per gli studenti che si iscriveranno nell'anno accademico 2015-2016 a una delle lauree magistrali dell'Ateneo, la partecipazione a un corso gratuito di lingua italiana della durata di 40 ore e di un servizio di accoglienza e di assistenza per le questioni logistiche e amministrative.

La delegazione ha inoltre preso parte a un incontro con il direttore di LPDP (agenzia per la gestione dei fondi per l'istruzione) del Ministero delle Finanze, Eko Prasetyo, mirato alla gestione di borse di studio messe a disposizione dalle autorità indonesiane per gli studenti delle lauree magistrali e di dottorato interessati a svolgere un periodo di formazione all'estero. Il 7 novembre inoltre si sono svolti gli Italian Days presso l'Istituto italiano di cultura di Jakarta alla quale hanno partecipato, oltre all'Università di Pisa, il Politecnico di Milano, Roma Tor Vergata, la Cattolica di Milano, la Bocconi e i soci IBAI (Italian Business Association Indonesia).

Durante la missione in Indonesia la delegazione di Pisa ha incontrato i rappresentanti istituzionali della NUS National University of Singapore interessati soprattutto all'offerta delle summer school dell'Ateneo, la Universitas Indonesia di Jakarta, la University of Lampung e il direttore del centro per i Programmi internazionali (CIP) della Udayana University, Mi Putu Sri Harta Mimba. Tutte le istituzioni si sono dimostrate interessate al pacchetto dei servizi offerto dall'Università di Pisa, ma anche alla possibilità di future collaborazioni di scambio soprattutto nelle aree di ingegneria, economia, informatica e della medicina relativa allo studio delle malattie tropicali.

Per il secondo anno consecutivo i ricercatori di Bioingegneria del Centro Piaggio dell'Università Pisa e del FabLab Pisa organizzano in Africa un corso intensivo di Ingegneria biomedica incentrato sullo sviluppo di dispositivi elettromedicali che sfruttano tecnologie open source. Il corso, della durata di una settimana, sponsorizzato in parte dall'UNECA, si svolgerà durante l'Innovators Summer School presso la Muhimibili University di Daresalaam in Tanzania, dall'8 al 12 dicembre, in piena stagione calda. La Summer School viene frequentata annualmente da studenti iscritti ai nuovi corsi di Ingegneria biomedica in 9 università africane provenienti da 6 paesi diversi (Tanzania, Etiopia, Uganda, Tanzania, Malawi e Zambia).

Da sempre l'idea di fondo del team di ricercatori, studenti e tecnici di Bioingegneria del Centro Piaggio e del Fablab Pisa è che l'open source design dei dispositivi biomedicali associato allo sviluppo delle capacità umane siano i due requisiti per migliorare l'healthcare in Africa. I bioingegneri dell'Ateneo pisano sono stati fondamentali per l'organizzazione del curriculum di studi dei colleghi africani e per il successo della Summer School.

La prossima Summer School porta avanti il percorso iniziato lo scorso anno a Nairobi, mostrando come si sviluppa un prodotto a partire dall'ideazione fino alla sua commercializzazione. La progettazione e la fabbricazione di uno sterilizzatore UV per l'acqua che ha vinto la Innovation Competition dello scorso anno verrà proposto come case study e costituirà la parte pratica del corso. Sotto la supervisione di esperti di business aziendale e di marketing, lo sterilizzatore attraverserà tutte le fasi di innovazione e commercializzazione. In parallelo gli studenti lavoreranno in gruppi per sviluppare le proprie strategie di business e di marketing per le proprie idee.

Guido Bocci, nato a Lucca nel 1969, è ricercatore di Farmacologia del dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale dell'Università di Pisa. Attualmente le sue ricerche sono rivolte fondamentalmente a tematiche relative alla chemioterapia antineoplastica, in particolare ai farmaci inibitori dell'angiogenesi, allo sviluppo farmacodinamico e farmacocinetico della chemioterapia metronomica e agli aspetti di farmacoeconomia degli antineoplastici. Il libro "Metronomic Chemotherapy. Pharmacology and Clinical Applications" pubblicato da Springer (Berlin, 2014) analizza in modo critico, per la prima volta dalla sua comparsa sulla scena della ricerca medica e della pratica clinica, tutti gli aspetti salienti della chemioterapia metronomica.

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cover volume BocciLa chemioterapia metronomica è un nuovo approccio alla terapia antineoplastica caratterizzato sia dalla somministrazione frequente e regolare (ad esempio giornaliera) di basse dosi di chemioterapici antitumorali per periodi prolungati di tempo, che da un profilo di tossicità altamente favorevole con potenziale riduzione significativa dei costi per il Servizio Sanitario Nazionale.

I contributi a questo libro, curato congiuntamente da Guido Bocci dell'Università di Pisa e da Giulio Francia dell'Università del Texas a El Paso, provengono da differenti aree geografiche (Europa, Asia, America e Oceania) dove la ricerca preclinica e clinica sulla chemioterapia metronomica si sta velocemente sviluppando. Questo fenomeno è dovuto alle caratteristiche favorevoli di questa particolare chemioterapia soprattutto se impiegata nell'ambito delle cure palliative o di mantenimento dopo trattamenti con regimi di chemioterapia standard. In questo quadro, sono da sottolineare le esperienze (descritte in altrettanti capitoli del libro) di alcuni gruppi appartenenti all'Università di Pisa, come la Farmacologia Medica (Guido Bocci e collaboratori), l'Oncologia Medica (Alfredo Falcone e colleghi) e la clinica veterinaria (Veronica Marchetti e Mario Giorgi) che hanno permesso un contributo determinante allo sviluppo di questo nuovo approccio chemioterapico.

Dopo una sezione di apertura sulle basi farmacologiche della chemioterapia metronomica, compresi i suoi effetti antiangiogenici e l'impatto sul sistema immunitario, sono discussi in modo approfondito le basi razionali di questa terapia somministrata da sola o in associazione con farmaci antiangiogenici. Le applicazioni cliniche della chemioterapia metronomica in una vasta gamma di tumori (anche pediatrici) sono poi affrontate in dettaglio, con la descrizione dei risultati di tutti gli studi clinici pubblicati al fine di fornire un quadro preciso e critico delle esperienze sinora effettuate in vari paesi del mondo. Infine, la farmacologia clinica della chemioterapia metronomica è riportata in modo approfondito, includendo la farmacocinetica, la farmacogenetica, la farmacoeconomia, e le reazioni avverse ad oggi descritte per questa chemioterapia. Il libro si chiude con la descrizione del ruolo sempre più importante di questa terapia nell'ambito della clinica veterinaria.

Giovedì, 20 Novembre 2014 12:10

"A Language of One’s Own": Idiolectal English

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Surabaya stand UnitaliaSi è appena conclusa in Indonesia la EHEF, l'European Higher Education Fair che quest'anno ha visto la partecipazione anche dell'Università di Pisa, insieme a numerosi atenei italiani ed europei. Una delegazione dell'Ufficio Internazionale ha incontrato nelle città di Jakarta, Surabaya e Makassar studenti interessati a venire a studiare in Europa, a cui è stata presentata l'offerta formativa dell'Ateneo pisano. La cerimonia inaugurale si è svolta a Jakarta l'8 novembre alla presenza dell'ambasciatore italiano Federico Failla e del consigliere Alessandro Garbellini.

L'Università di Pisa ha proposto agli studenti indonesiani un pacchetto di servizi recentemente approvato dal Senato accademico che consiste nell'esenzione dalle tasse universitarie per gli studenti che si iscriveranno nell'anno accademico 2015-2016 a una delle lauree magistrali dell'Ateneo, la partecipazione a un corso gratuito di lingua italiana della durata di 40 ore e di un servizio di accoglienza e di assistenza per le questioni logistiche e amministrative.

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cartoline_indonesia_webLa delegazione ha inoltre preso parte a un incontro con il direttore di LPDP (agenzia per la gestione dei fondi per l'istruzione) del Ministero delle Finanze, Eko Prasetyo, mirato alla gestione di borse di studio messe a disposizione dalle autorità indonesiane per gli studenti delle lauree magistrali e di dottorato interessati a svolgere un periodo di formazione all'estero. Il 7 novembre inoltre si sono svolti gli Italian Days presso l'Istituto italiano di cultura di Jakarta alla quale hanno partecipato, oltre all'Università di Pisa, il Politecnico di Milano, Roma Tor Vergata, la Cattolica di Milano, la Bocconi e i soci IBAI (Italian Business Association Indonesia).

Durante la missione in Indonesia la delegazione di Pisa ha incontrato i rappresentanti istituzionali della NUS National University of Singapore interessati soprattutto all'offerta delle summer school dell'Ateneo, la Universitas Indonesia di Jakarta, la University of Lampung e il direttore del centro per i Programmi internazionali (CIP) della Udayana University, Mi Putu Sri Harta Mimba. Tutte le istituzioni si sono dimostrate interessate al pacchetto dei servizi offerto dall'Università di Pisa, ma anche alla possibilità di future collaborazioni di scambio soprattutto nelle aree di ingegneria, economia, informatica e della medicina relativa allo studio delle malattie tropicali. 

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biongegneriPer il secondo anno consecutivo i ricercatori di Bioingegneria del Centro Piaggio dell'Università di Pisa e del FabLab Pisa organizzano in Africa un corso intensivo di Ingegneria biomedica incentrato sullo sviluppo di dispositivi elettromedicali che sfruttano tecnologie open source. Il corso, della durata di una settimana, sponsorizzato in parte dall'UNECA, si svolgerà durante l'Innovators Summer School presso la Muhimibili University di Daresalaam in Tanzania, dall'8 al 12 dicembre, in piena stagione calda. La Summer School viene frequentata annualmente da studenti iscritti ai nuovi corsi di Ingegneria biomedica in 9 università africane provenienti da 6 paesi diversi (Tanzania, Etiopia, Uganda, Tanzania, Malawi e Zambia).

Da sempre l'idea di fondo del team di ricercatori, studenti e tecnici di Bioingegneria del Centro Piaggio e del Fablab Pisa è che l'open source design dei dispositivi biomedicali associato allo sviluppo delle capacità umane siano i due requisiti per migliorare l'healthcare in Africa. I bioingegneri dell'Ateneo pisano sono stati fondamentali per l'organizzazione del curriculum di studi dei colleghi africani e per il successo della Summer School.

La prossima Summer School porta avanti il percorso iniziato lo scorso anno a Nairobi, mostrando come si sviluppa un prodotto a partire dall'ideazione fino alla sua commercializzazione. La progettazione e la fabbricazione di uno sterilizzatore UV per l'acqua che ha vinto la "Innovation Competition" dello scorso anno verrà proposto come case study e costituirà la parte pratica del corso. Sotto la supervisione di esperti di business aziendale e di marketing, lo sterilizzatore attraverserà tutte le fasi di innovazione e commercializzazione. In parallelo gli studenti lavoreranno in gruppi per sviluppare le proprie strategie di business e di marketing per le proprie idee.

Il team di bioingegneri è composto da Arti Ahluwalia, Carmelo De Maria, Salvatore Balestrino, Sonia Albana, Renata Bertocchi, Serena Giusti, Pasquale Martinucci, Gabriele Montelisciani.

Ne hanno parlato:
NazionePisa.it
StampToscana.it 
ControCampus.it 

 

Mercoledì, 19 Novembre 2014 09:17

Giornata Europea delle Lingue: workshop AEGEE

 In occasione della Giornata Europea delle Lingue, l'associazione AEGEE organizza un workshop nella sala Fascetti in piazza dei Cavalieri.

Dopo una presentazione dell'Associazione (alle 18.20), seguirà alle 19 il seminario dal titolo "Lingua e pregiudizio. Perché salvare le lingue in via di estinzione?", tenuto dal dott. Luca Ciucci. La giornata si conclude con la festa "European night of languages" che comincia alle 20 al Borderline.

L'iniziativa si inserisce all'interno del progetto più ampio "Cittadinanza attiva europea e promozione culturale del territorio: l' esperienza di AEGEE" realizzato con il patrocinio del Consiglio degli Studenti dell'Università di Pisa.

Scarica la locandina con il programma

Info

AEGEE-Pisa / European Students' Forum
Website: www.aegeepisa.it
Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Facebook: www.facebook.com/AEGEE.Pisa.Official

Si terrà giovedì 20 novembre 2014, dalle ore 11 alle 13 nell'Aula Magna del Polo Piagge, la conferenza per la presentazione del Piano triennale di azioni positive dell'Università di Pisa. Il Comitato unico di garanzia dell'Ateneo ha predisposto una vera e propria road-map per i prossimi anni, improntata a prevenire le discriminazioni e a promuovere condizioni di parità effettiva tra i generi e di pari opportunità nell'accesso e nello sviluppo delle carriere, a favorire la conciliazione famiglia e lavoro e la realizzazione del maggior benessere lavorativo, a promuovere gli studi di genere.

L'Ateneo ha adottato il Piano, secondo quanto previsto dalla legge, ponendosi una serie di obiettivi che intende raggiungere nel triennio 2014/2016: obiettivi che riguardano non soltanto il personale docente e tecnico-amministrativo, ma tutto il personale non strutturato, nonché le studentesse e gli studenti che vivono e animano la comunità universitaria pisana.

Preceduto dal saluto del prorettore vicario, Nicoletta De Francesco, il Piano sarà illustrato dalla presidente del CUG, Laura Savelli. Seguiranno brevi comunicazioni su tre dei progetti già in corso e l'intervento della professoressa Daniela Lombardi su "La difficile conciliazione. Uno sguardo storico".

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