Un dataset pubblico per studiare il calcio e analizzare le performance dei futuri campioni
È stato pubblicato su "Nature Scientific Data" (www.nature.com/articles/s41597-019-0247-7) il più grande dataset liberamente accessibile per fini di ricerca che permette di valutare le performance dei calciatori attraverso un algoritmo basato su Intelligenza Artificiale.
La ricerca - frutto della collaborazione, all'interno del progetto "SoBigData", tra l'Università di Pisa, l'Istituto di Scienza e Tecnologie dell'Informazione (ISTI) del CNR e l'azienda Wyscout/Hudl - ha consentito di rendere pubblici molti dati relativi al calcio. Nel dataset sono infatti riportati i dati della stagione 2017/18 dei cinque principali campionati nazionali dell'Europa (Francia, Germania, Inghilterra, Italia e Spagna), oltre alle ultime edizioni degli Europei 2016 e dei Mondiali 2018. Per tutte queste competizioni l’algoritmo PlayeRank, sviluppato dal già citato gruppo di ricercatori e recentemente pubblicato sulla rivista "ACM Transaction on Intelligent Systems and Technology", permette di analizzare e confrontare le performance di ogni calciatore, utilizzando tecniche di Intelligenza Artificiale per comprendere l’importanza di ogni singolo evento presente nei dati. In media sono stati registrati circa 1.700 eventi a partita, 60 per ogni singolo calciatore, che comprendono tocchi di palla, tiri, assist, passaggi di destro, sinistro e di testa, posizione di campo e così via.
"Attraverso l'algoritmo PlayeRank - spiega il dottor Luca Pappalardo (nella foto a lato), autore della ricerca insieme a Paolo Cintia, Alessio Rossi, Emanuele Massucco, Paolo Ferragina, Dino Pedreschi e Fosca Giannotti - riusciamo a valutare la bravura del singolo calciatore, compilando una 'pagella' basata su indicatori puramente oggettivi e non emozionali. Questo aiuta a individuare i talenti, soprattutto giovani, destinati con il tempo a esplodere e a veder aumentare esponenzialmente il proprio valore". Restando alla stagione 2017-2018 l'algoritmo ha evidenziato, tra i migliori under 23, calciatori arrivati alla fama internazionale quali Gabriel Jesus, allora alla sua prima stagione intera nel Manchester City, Leroy Sané, altro grande talento esploso nei Citizens, e, in relazione al campionato italiano, Patrick Cutrone, appena inserito in pianta stabile nella rosa del Milan.
"I dati sono potenzialmente in grado di evidenziare il valore di un calciatore in termini comparativi e di evidenziarne il trend di crescita, così come di approfondire il sistema tattico di gioco di una squadra - conclude il dottor Pappalardo - ma è chiaro che il risultato principale della pubblicazione sta nell'aver messo a disposizione della comunità che si occupa di sports analytics, per la prima volta e in modo così ampio, uno strumento open science unico nel suo genere su cui i ricercatori potranno liberamente confrontare metodi, obiettivi e risultati di analisi".
Anche il codice sorgente di PlayeRank è open source, disponibile su github insieme a un tutorial interattivo che mostra come acquisire il dataset pubblico e applicare, passo dopo passo, l’algoritmo di valutazione della performance.
Assegnato a Cosimo Bracci Torsi il 'Campano d'Oro' 2019
È stato assegnato al dottor Cosimo Bracci Torsi, presidente della Fondazione Palazzo Blu, il “Campano d’Oro” 2019, giunto quest’anno alla 49a edizione. La consegna del prestigioso riconoscimento avverrà sabato 30 novembre, alle 10,30 nell’Aula Magna Nuova della Sapienza.
Dopo i saluti del rettore Paolo Mancarella e del sindaco Michele Conti, il soprintendente Andrea Muzzi leggerà la "Laudatio" e il presidente dell'Associazione Laureati Ateneo Pisano (ALAP), Paolo Ghezzi, darà lettura della Motivazione del conferimento.
Seguirà la consegna del "Campano d’Oro" al dottor Bracci Torsi, cui sarà consegnata una medaglia d’oro che raffigura la Torre medievale del Campano, che si trova in prossimità della Sapienza, la cui campana scandiva l'inizio e la fine delle lezioni universitarie. È quindi previsto un intervento del premiato. Un omaggio musicale del Coro dell’Università di Pisa con i cori dal melodramma “Orfeo ed Euridice” di Ch.W. Gluck concluderà, come da tradizione, la cerimonia.
Dal 1971 l'’ALAP assegna, in stretta collaborazione con l’Ateneo, il "Campano d’Oro" a illustri personalità che si siano laureate a Pisa. Nell’ormai lunga serie di premiati figurano figure della cultura, della scienza, dello spettacolo, dell’economia, fra i quali Carlo Azeglio Ciampi, Carlo Rubbia, Giuliano Amato, Andrea Bocelli, Paolo Dario, Franco Mosca e Franco Gabrielli. Lo scorso anno il Campano d’Oro è stato assegnato al fisico Guido Tonelli, che ha partecipato ed è stato portavoce dell'esperimento CMS al CERN, che ha portato alla scoperta del bosone di Higgs.
Cosimo Bracci Torsi, personalità di grande spicco nel mondo della cultura, si è laureato all’Università di Pisa in Chimica nel luglio 1959. Da allora e fino al 1995 è stato prima dirigente, poi amministratore e infine presidente del laboratorio farmaceutico Guidotti. È stato anche vice presidente di Assofarma. Attualmente è alla guida della Fondazione Palazzo Blu, che gestisce l’omonima struttura che organizza mostre, e della società Alfea, che gestisce l’ippodromo di San Rossore.
In Sapienza la proiezione del documentario "Riconciliazione. Rwanda: il Paese delle donne"
Giovedì 28 novembre, alle ore 10, nell'Aula Magna Storica del Palazzo La Sapienza, si terrà l'incontro "Riconciliazione. Rwanda: il Paese delle donne", con la proiezione del film documentario della regista Sabrina Varani. Ne discutono Nicoletta De Francesco, professoressa del dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, Enza Pellecchia, direttrice CISP, Yvonne Tangheroni Ingabire, Caritas Internationalis, Sabrina Varani, regista e documentarista, Francesca Capone, Scuola Superiore Sant’Anna, internazionalista. L'incontro è organizzato dal Comitato Unico di Garanzia e dal Centro Interdisciplinare Scienze per la Pace dell’Università di Pisa.
L'iniziativa ha l’obiettivo di far conoscere un documentario importante nel quale si intersecano il tema della pace (da qui la collaborazione con il CISP) e quello del ruolo femminile nella costruzione di relazioni di pace. Il Rwanda rappresenta un'esperienza peculiare di giustizia e di ricostruzione post-conflitto.
Assegnato a Luca Oneto del dipartimento di Informatica il premio “Marco Somalvico”
È stato assegnato al professor Luca Oneto del dipartimento di Informatica dell’Università di Pisa il premio “Marco Somalvico” per il giovane ricercatore italiano più promettente in area Intelligenza Artificiale. Il premio è bandito con cadenza biennale dell'Associazione Italiana per l'Intelligenza Artificiale e vi possono partecipare coloro che non abbiano compiuto il 37esimo anno di età e che abbiano svolto, nei 5 anni precedenti a quello del bando in corso, attività di ricerca presso enti italiani per almeno 3 anni, anche se non consecutivi. Il professor Oneto ha ritirato il premio nel corso della conferenza annuale dell’associazione che si è tenuta all’Università della Calabria dal 19 al 22 novembre.
Il premio “Marco Somalvico” è diretto a un giovane ricercatore che abbia svolto la propria attività di ricerca in Italia e che abbia apportato un contributo personale significativo all’intelligenza artificiale, sia esso per il suo aspetto di ricerca di base o per quello di ricerca applicata ad alto contenuto innovativo.
Luca Oneto, nato a Rapallo nel 1986, ha ottenuto la laurea triennale e magistrale in Ingegneria elettronica dall’Università di Genova rispettivamente nel 2008 e nel 2010. Nel 2014 ha conseguito il dottorato nella Scuola di dottorato in Scienze e Tecnologie per l'Informazione e la Conoscenza sempre nell’Ateneo genovese con la tesi “Learning Based On Empirical Data”. Ha lavorato come ricercatore in Ingegneria Informatica presso l’Università di Genova dal 2016 al 2019. Nel 2018 ha fondato la spin-off dell’Università di Genova ZenaByte s.r.l. Attualmente lavora come professore associato in Informatica presso l’Università di Pisa.
Il suo ambito di ricerca primario è la teoria di apprendimento statistico con particolare riferimento agli aspetti teorici di ottimizzazione e stima delle prestazioni dei processi di apprendimento automatico. Inoltre si occupa di problemi di analisi dati con particolare riferimento alla soluzione di problemi reali sfruttando e migliorando i più recenti algoritmi e tecniche statistiche provenienti dal mondo dell’apprendimento automatico.
L'enigma della sicurezza tra pericolosità sociale e tutela della salute mentale. OPG, REMS e altre storie
Il 5 dicembre 2019, alle ore 15,45, in aula M1, Polo didattico delle Piagge, si terrà il convegno "L'enigma della sicurezza tra pericolosità sociale e tutela della salute mentale. OPG, REMS e altre storie", organizzato dall'associazione Altro Diritto con il contributo dell'Università di Pisa (rif. 1983).
Il convegno si pone l'obiettivo di avviare un dialogo che dia risposta al seguente interrogativo: “L'ordinamento italiano ha da sempre previsto per soggetti ritenuti pericolosi, imputabili o meno, misure di sicurezza che, ancorate ad una maniera arcaica di intendere la malattia mentale, hanno portato a casi di "ergastolo bianco". Quanto è cambiato il quadro con l'introduzione della L. 81/2014 e l'istituzione delle REMS?"
Workshop di fotogrammetria
Lunedì 2 dicembre sarà avviato il workshop di fotogrammetria applicata all'archeologia che comprenderà 8 lezioni, teoriche e pratiche, fino al 18 dicembre.
L'attività è svolta con i contributi per le attività studentesche autogestite dell'Università di Pisa (rif. 2001).
Il corso si terrà presso Palazzo Ricci (via del Collegio Ricci, 10 o via Santa Maria, 8).
Orari e date:
lunedì 2, 9 e 16 dicembre dalle 16:00 alle 18:00, aula R5
mercoledì 4, 11 e 18 dicembre dalle 18:00 alle 20:00, aula R7
venerdì 6 e 13 dicembre dalle 16:00 alle 18:00, aula R5
Requisiti di sistema:
Per le esercitazioni utilizzeremo Visual SFM (open source), Meshlab (open source) e 3DF Zephyr Free (gratuita ma limitata a 50 foto).
Windows 10 (solo 64 bit le versioni 32 bit istallate su mini PC non vanno bene), 4GB ram (meglio 8GB), processore Intel i3 (meglio se i5) oppure AMD A10 (meglio A12). Sarebbe consigliata una scheda video dedicata con sistema CUDA ed almeno 2GB di ram dedicata.
Link utili:
3DF Zephyr Free: https://www.3dflow.net/it/3df-zephyr-free-gratuito/
Visual SFM: http://ccwu.me/vsfm/
Meshlab: http://www.meshlab.net/#download
Info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Seminario "Agromafie e capolarato. Storie di sfruttamento e buone pratiche di contrasto"
Stupido Chicory!
Domenica 1 dicembre 2019, alle 20:00, all’ExWide di Pisa (via Franceschi, 13), va in scena "Stupido Chicory!" concerto poetico tra i fiori di Bach.
Il concerto, nato da un’idea di Gabriella Rago, poetessa attrice e artigiana, già docente presso il Dipartimento di Informatica, fonde i linguaggi della musica e della poesia per indagare i meandri della psiche.
Gabriella Rago canta le sue filastrocche sui 38 fiori di Bach con l'accompagnamento live dei maestri musicisti Roberto Bellatalla e Marco Fagioli.
Il concerto, ad ingresso gratuito, è organizzato dall’associazione studentesca LiberLabor con il contributo alle attività studentesche autogestite dell’Università di Pisa (rif. 2058).
Info:
3205785174
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