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Martedì, 06 Giugno 2017 13:09

Concerto dei Surealistas

Immagine SurrealistaIl 9 giugno alle 22.00, presso la Golena di Lungarno Buozzi, si tiene il concerto dei Surealistas.

L'evento è organizzato dall'Associazione Imats ed è svolto con i contributi per le attività studentesche autogestite dell'Università di Pisa.

Info:
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Il 10 giugno alle 21, nell'aula am2, Largo Bruno Pontecorvo, si tiene lo spettacolo teatrale "Cosa c'è dopo la dodicesima notte? Il teatro oltre Shakespeare"con Vittorio Giannitelli.

Un viaggio oltre il teatro elisabettiano, raccontato da Giannitelli con un soundtrack electro swing.

Una commedia di scambi di identità, di amori e inganni, rielaborata in chiave moderna: Olivia si innamora di Cesario, che in realtà è la bella Viola, travestita da uomo per lavorare alla corte del duca di Orsino, di cui è anche lei innamorata. Uno spettacolo teatrale per sensibilizzare la popolazione studentesca alle tematiche di genere.

L'evento è organizzato dall'Associazione Pisa Città di Frontiera con i contributi per le attività studentesche autogestite dell'Università di Pisa.

Info:
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Martedì, 06 Giugno 2017 11:06

Mappa delle attrezzature

 

Un innovativo laser in grado di emettere un fascio molto focalizzato è stato ottenuto grazie alla duplice natura delle onde Terahertz. Lo studio è stato pubblicato su Light: Science & Applications da un gruppo di ricercatori dell’Istituto nanoscienze del Consiglio nazionale delle ricerche (Nano-Cnr) e dell’Università di Pisa, in collaborazione con la Scuola normale superiore (Sns) e l’Università di Cambridge. Le onde Terahertz, che penetrano facilmente plastica, vestiti e altri materiali, sono una nuova frontiera della radiologia applicata alla rilevazione di armi o agenti biologici nascosti, o per evidenziare difetti nei materiali, negli imballaggi o nelle opere d'arte.

Laboratori CNR SNS

Le Terahertz sono onde elettromagnetiche 'vicine' alle microonde e all’infrarosso e hanno una natura ibrida: si propagano sia con le proprietà delle onde - come le onde radio – sia con quelle dei raggi di luce. Per questo è possibile manipolarle combinando le tecniche di questi due campi, sia con antenne che con lenti o specchi. È quanto è stato fatto nel nuovo laser, da Luca Masini, Alessandro Pitanti, Lorenzo Baldacci, Miriam Vitiello di Nano-Cnr, coordinati da Alessandro Tredicucci (foto in basso) dell'Università di Pisa, con l'obiettivo di generare un fascio di onde Terahertz altamente collimato da superare i limiti imposti dai microlaser disponibili finora.

"L’idea originale è quella di utilizzare in un unico dispositivo le due anime della radiazione Terahertz: quella ereditata dalla luce e quella proveniente dalle microonde - spiega Luca Masini di Nano-Cnr e Sns - Infatti, per generare la radiazione il dispositivo la tratta come fosse luce, usando un disco di materiale artificiale composto da strati di semiconduttore, mentre per diffonderla verso l'esterno la manipola come un’onda, utilizzando un'antenna in oro integrata nel dispositivo. Il risultato è un'emissione verticale e molto focalizzata che permette di impiegare questo laser in apparecchiature per analisi spettroscopica di materiali e di integrarlo nei nuovi laboratori miniaturizzati, i cosiddetti Lab-On-a-Chip".

Le onde Terahertz, considerate i raggi X del futuro per le grandi potenzialità di imaging (dai body scanner alla rivelazione di veleni, alle recenti applicazioni per il risparmio idrico), unite a bassi rischi per la salute, sono tra le frontiere della fotonica.

Alessandro Tredicucci inside


"Generare radiazione Terahertz ha rappresentato una sfida scientifica per molti anni - commenta Alessandro Tredicucci, pioniere di questo settore - ora la nuova sfida è farne una tecnologia, con dispositivi sempre meno complessi. Il nostro laser, che per la prima volta utilizza un approccio ibrido, va in questa direzione poiché permette di miniaturizzare il dispositivo e ridurre i consumi necessari per il funzionamento". Il laser è stato sviluppato nell’ambito del progetto europeo ERC SouLMan coordinato da Alessandro Tredicucci.

 

Un innovativo laser in grado di emettere un fascio molto focalizzato è stato ottenuto grazie alla duplice natura delle onde Terahertz. Lo studio è stato pubblicato su Light: Science & Applications da un gruppo di ricercatori dell’Istituto nanoscienze del Consiglio nazionale delle ricerche (Nano-Cnr) e dell’Università di Pisa, in collaborazione con la Scuola normale superiore (Sns) e l’Università di Cambridge. Le onde Terahertz, che penetrano facilmente plastica, vestiti e altri materiali, sono una nuova frontiera della radiologia applicata alla rilevazione di armi o agenti biologici nascosti, o per evidenziare difetti nei materiali, negli imballaggi o nelle opere d'arte.
Le Terahertz sono onde elettromagnetiche 'vicine' alle microonde e all’infrarosso e hanno una natura ibrida: si propagano sia con le proprietà delle onde - come le onde radio – sia con quelle dei raggi di luce. Per questo è possibile manipolarle combinando le tecniche di questi due campi, sia con antenne che con lenti o specchi. È quanto è stato fatto nel nuovo laser, da Luca Masini, Alessandro Pitanti, Lorenzo Baldacci, Miriam Vitiello di Nano-Cnr, coordinati da Alessandro Tredicucci dell'Università di Pisa, con l'obiettivo di generare un fascio di onde Terahertz altamente collimato da superare i limiti imposti dai microlaser disponibili finora.
"L’idea originale è quella di utilizzare in un unico dispositivo le due anime della radiazione Terahertz: quella ereditata dalla luce e quella proveniente dalle microonde - spiega Luca Masini di Nano-Cnr e Sns - Infatti, per generare la radiazione il dispositivo la tratta come fosse luce, usando un disco di materiale artificiale composto da strati di semiconduttore, mentre per diffonderla verso l'esterno la manipola come un’onda, utilizzando un'antenna in oro integrata nel dispositivo. Il risultato è un'emissione verticale e molto focalizzata che permette di impiegare questo laser in apparecchiature per analisi spettroscopica di materiali e di integrarlo nei nuovi laboratori miniaturizzati, i cosiddetti Lab-On-a-Chip".
Le onde Terahertz, considerate i raggi X del futuro per le grandi potenzialità di imaging (dai body scanner alla rivelazione di veleni, alle recenti applicazioni per il risparmio idrico), unite a bassi rischi per la salute, sono tra le frontiere della fotonica.
"Generare radiazione Terahertz ha rappresentato una sfida scientifica per molti anni - commenta Alessandro Tredicucci, pioniere di questo settore - ora la nuova sfida è farne una tecnologia, con dispositivi sempre meno complessi. Il nostro laser, che per la prima volta utilizza un approccio ibrido, va in questa direzione poiché permette di miniaturizzare il dispositivo e ridurre i consumi necessari per il funzionamento". Il laser è stato sviluppato nell’ambito del progetto europeo ERC SouLMan coordinato da Alessandro Tredicucci.

Martedì, 06 Giugno 2017 07:54

Pixel a 45 giri

"Pixel a 45 giri" è titolo dell’installazione musicale che sarà inaugurata giovedì 8 giugno alle 17,30 nella Gipsoteca di arte antica dell’Università di Pisa (Piazza S. Paolo All'Orto, 20, Pisa). Nata da un progetto HMR & GAP Record Store e realizzata da Giovanni Cignoni e Alessandro Magnani, l’installazione rende omaggio al mondo dei 45 giri. In mostra ci sono 126 copertine che, come dei pixel, compongono la scritta “Prima dell’MP3” per raccontare 40 anni di musica.
“Le copertine, tutte appartenenti al mercato italiano, più che per il brano sono state scelte perché graficamente interessanti o bizzarre – spiegano gli organizzatori - Il contrasto fra la forma digitale e i materiali analogici e la realizzazione sospesa, come i brani che si scaricano dalla nuvola di internet, costituiscono poi ulteriori elementi di curiosità e spunti di riflessione”.
Dopo l’inaugurazione della mostra seguirà un brindisi.

Martedì, 06 Giugno 2017 07:39

Cosa c'è dopo la dodicesima notte?

Il 10 giugno alle 21, nell'aula am2, Largo Bruno Pontecorvo, si tiene lo spettacolo teatrale "Cosa c'è dopo la dodicesima notte? Il teatro oltre Shakespeare"con Vittorio Giannitelli.

Un viaggio oltre il teatro elisabettiano, raccontato da Giannitelli con un soundtrack electro swing.

Una commedia di scambi di identità, di amori e inganni, rielaborata in chiave moderna: Olivia si innamora di Cesario, che in realtà è la bella Viola, travestita da uomo per lavorare alla corte del duca di Orsino, di cui è anche lei innamorata. Uno spettacolo teatrale per sensibilizzare la popolazione studentesca alle tematiche di genere.

L'evento è organizzato dall'Associazione Pisa Città di Frontiera con i contributi per le attività studentesche autogestite dell'Università di Pisa.

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Dal 29 maggio al 1 giugno, l'Università di Pisa ha ospitato 24 docenti provenienti da prestigiosi atenei e centri di ricerca asiatici (Vietnam, Tailandia e Cambogia) per una training week sulle nuove tecnologie applicate alla didattica accademica e alla formazione, nell'ambito del Progetto Asifood, finanziato dall’Erasmus+ (azione "Capacity Building”). Il progetto, coordinato dall'Istituto Nazionale di Studi avanzati sull'Agricoltura SupAgro di Montpellier e localmente dalla professoressa Alessandra Guidi, ha la finalità di riqualificare le competenze relative alla sicurezza alimentare delle citate istituzioni e la creazione di moduli didattici da inserire nei percorsi di master fruibili a livello regionale in area ASEAN. Per questo motivo, oltre alle specifiche tematiche della sicurezza alimentare che coinvolgono il dipartimento di Scienze veterinarie, sono stati coinvolti anche altri dipartimenti che hanno fornito le competenze sulle nuove metodologie d'insegnamento supportate da strumenti tecnologici innovativi funzionali alla costruzione di percorsi di formazione reticolari su scala regionale, in grado di far dialogare paesi e istituzioni tra loro molto distanti.

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Sui temi della formazione e dell'innovazione tecnologica, sono stati coinvolti la professoressa Daria Coppola del dipartimento di il Filologia, Letteratura e Linguistica, coordinatrice delle attività della training week, che è intervenuta su "Technology in higher education and training”, "Cooperative Mobile”, "Technology and language teaching"; il professor Stefano Giordano del dipartimento di Ingegneria dell'Informazione, che ha parlato di "Internet of things”, "Remote Instrumentation for e-Science”, "The virtual lab"; il professor Marco Guidi del dipartimento di Economia e Management, che ha presentato l'E-Learning System dell’Università di Pisa e si è soffermato su "How to build a lesson" (video recording, the webinar) e sul "Blended learning"; il professor Julien Rose dell'Istituto Nazionale di Studi Superiori SupAgro di Montpellier, che è intervenuto su Technology and science education. Sui temi più specifici della sicurezza alimentare, sono intervenuti Alessandra Guidi, "The Food Area at UNIPI” e Francesco Di Iacovo "Innovative learning methods in rural development studies”. Ad alcune attività hanno partecipato anche gli studenti del corso di Comunicazione della professoressa Coppola, i quali hanno potuto commentare, in diretta, un video, realizzato in collaborazione con il team E-Learning events di UNIPI, che li riprende in aula, mentre lavorano in gruppo utilizzando la tecnologia mobile. Hanno inoltre collaborato il professor Mario Meola (Area Medica), la professoressa Luisa Panichi (Centro linguistico di UNIPI) e la dottoressa Priscilla d'Amico (dipartimento di Scienze Veterinarie).

Nel corso della settimana, gli ospiti hanno potuto visitare il centro di eccellenza ENDOCAS, diretto dal professor Mauro Ferrari del dipartimento di Ricerca Traslazionale e delle Nuove Tecnologie in Medicina e Chirurgia e il Laboratorio di Cultura Digitale, diretto dalla professoressa Enrica Salvatori del dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere.
Gli altri partners europei del progetto sono l'Institut agronomique, vétérinaire et forestier de France, l'University of Liège e l'University of Natural Resources and Life Sciences di Vienna. I Partners asiatici sono l'Asian Institute of Technology, Vietnam National University of Agriculture, Institute of Technology of Cambodia, Kasetsart University, Prince of Songkla University, Royal University of Agriculture, Nong Lam University, Hanoi University of Science and Technology.

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