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La 5G e la 5F dell'Agrario Parentucelli-Arzelà di Sarzana (SP) hanno vinto il concorso dell’Università di Pisa “From farm to fork ...to future” con un fumetto sulla sostenibilità in agricoltura. La premiazione è avvenuta il 1 dicembre nell’aula magna del dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali alla presenza del direttore Marcello Mele e della presidente del corso di Scienze agrarie Lucia Guidi.

In rappresentanza delle due classi c’erano Lucia Trisorio, Lorenzo Costagliola, Alessandro Plicanti e Serena Mangini accompagnati dal professore Massimo Caleo, coordinatore dell’iniziativa per il Parentucelli-Arzelà. Oltre al titolo, la scuola si è così aggiudicata 2.000 euro da impiegare nella riqualificazione dei propri laboratori didattici. Il concorso “From farm to fork ...to future” si è svolto nell'ambito di un Progetto Orientamento e Tutorato finanziato dal MUR e coordinato dalla professoressa Lucia Guidi.

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A sinistra, Marcello Mele, Lucia Guidi a destra i rappresentanti delle due classi Lucia Trisorio, Lorenzo Costagliola, Alessandro Plicanti e Serena Mangini

Lunedì, 05 Dicembre 2022 14:48

Dj Lux in piazza Dante

Lunedì, 05 Dicembre 2022 14:38

Dj Lux

Venerdì 9 dicembre, alle ore 19.00, presso Piazza Dante, avrà luogo lo spettacolo Dj Lux.

In caso di maltempo, l'evento sarà spostato nel locale al chiuso Leningrad Cafè in via Silvestri 5.

La partecipazione è gratuita. Si tratta di un'attività autogestita svolta con il contributo finanziario dell'Università di Pisa.

Per informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

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La 5G e la 5F dell'Agrario Parentucelli-Arzelà di Sarzana (SP) hanno vinto il concorso dell’Università di Pisa “From farm to fork ...to future” con un fumetto sulla sostenibilità in agricoltura. La premiazione è avvenuta il 1 dicembre nell’aula magna del dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali alla presenza del direttore Marcello Mele e della presidente del corso di Scienze agrarie Lucia Guidi. In rappresentanza delle due classi c’erano Lucia Trisorio, Lorenzo Costagliola, Alessandro Plicanti e Serena Mangini accompagnati dal professore Massimo Caleo, coordinatore dell’iniziativa per il Parentucelli-Arzelà. Oltre al titolo, la scuola si è così aggiudicata 2.000 euro da impiegare nella riqualificazione dei propri laboratori didattici.

Il concorso “From farm to fork ...to future” si è svolto nell'ambito di un Progetto Orientamento e Tutorato finanziato dal MUR e coordinato dalla professoressa Lucia Guidi.

 

Didascalia foto:

A sinistra, Marcello Mele, Lucia Guidi a destra i rappresentanti delle due classi Lucia Trisorio, Lorenzo Costagliola, Alessandro Plicanti e Serena Mangini

Mercoledì 14 dicembre, alle ore 21, al Teatro Verdi di Pisa si terrà il Concerto di Natale del Coro e dell’Orchestra dell’Università di Pisa. Il Coro e l’Orchestra, preparati dai maestri Stefano Barandoni e Manfred Giampietro, eseguiranno, con la direzione di Stefano Barandoni, un’ampia selezione di brani dal melodramma Turandot di Giacomo Puccini, la suite “Mission” di Ennio Morricone e una selezione di canti tradizionali natalizi. Parteciperanno il soprano Maria Billeri, il tenore Max Jota, il basso Marco Innamorati e il tenore Mentore Siesto.

L'evento sarà a ingresso gratuito con biglietti che potranno essere prenotati, fino a un massimo di due, esclusivamente sul sito http://su.unipi.it/BookingCoroOrchestra a partire dalle ore 12 del 7 dicembre, fino a esaurimento dei posti.

 

Lunedì 5 dicembre alle 17.30 la Biblioteca di Antichistica dell’Università di Pisa (in via Santa Maria 44) ospita la tavola rotonda dal titolo "La Commune: l'evento, la narrazione, l'azione e la parola delle donne” dedicata a una lettura della Comune di Parigi del 1871 attraverso l'esperienza femminile. Partecipano Maria Borsò, del Centro Buonarroti Toscana e Segreteria SPI CGIL Pisa, e per l’Università di Pisa Gian Mario Cazzaniga, Vinzia Fiorino, Iacopo Leoni. Modera Antonietta Sanna.
La tavola rotonda è organizzata nell’ambito della mostra "La Commune", dedicata agli eventi parigini del 1871 e visitabile presso le Biblioteche di Filosofia e Storia (via Pasquale Paoli 9) e di Italianistica e Romanistica (in Piazza Torricelli 2) fino al 23 dicembre.
L’iniziativa è a cura del Dipartimento di Civiltà e forme del sapere, Dipartimento di Filologia, letteratura e linguistica e Sistema bibliotecario di Ateneo dell’Università di Pisa, Centro Filippo Buonarroti Toscana, Biblioteca Franco Serantini, ISSORECO Pisa, Amies et Amis de la Commune de Paris 1871.

Dalla notte del 20 novembre l’esercito turco ha ripetutamente bombardato centinaia di aree curde nel Nord-Est della Siria e nel Nord dell’Iraq, provocando morti anche tra i civili, danneggiando importanti infrastrutture, ospedali, silos con risorse alimentari. Oggetto degli attacchi è stato in particolare il territorio del Rojava, al confine nord-orientale della Siria.

Si tratta di attacchi condotti in violazione del diritto internazionale, su territori di Stati sovrani e senza il loro consenso, rivolti contro quelle stesse popolazioni curde che negli anni passati hanno svolto un ruolo fondamentale nel respingere il cosiddetto “Stato Islamico” e sono state supportate in ciò dalla comunità internazionale (valga per tutti ricordare la vasta solidarietà per la città di Kobane, sottoposta ad assedio per 134 giorni).

L’Università di Pisa esprime la propria forte riprovazione per questi attacchi, è solidale con le comunità curde colpite, chiede che si fermino tutte le operazioni militari nell’area e che si scongiuri una pericolosa escalation: occorre invece avviare un processo di reale pacificazione della regione, con il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati.

Come tutti gli anni le Residenze Universitarie chiuderanno durante il periodo natalizio, che quest'anno andrà dal 24 dicembre all'8 gennaio 2023: si tratta di un periodo un po' più lungo rispetto agli anni precedenti, al fine di perseguire un risparmio energetico e di razionalizzazione dei costi di gestione nonché in considerazione del fatto che fino al ponte dell'Epifania, anche negli anni precedenti, rientravano pochi studenti nelle strutture.

Come sempre, gli/le studenti che hanno esigenza di rimanere nelle case dello studente per motivi di studio o di eccessiva lontananza dalla propria dimora, avranno piena copertura rispetto alla necessità di alloggio, come ampiamente comunicato dal DSU, che ha anche indicato le modalità e i tempi per le richieste.

Sarà comunque oggetto di riflessione l'opportunità di ridurre per il futuro il periodo di chiusura delle residenze universitarie durante le festività natalizie, nell'ottica della collaborazione sempre più stretta e proficua tra l'Università di Pisa e il DSU Toscana per soddisfare il più possibile le esigenze degli/delle studenti, con il comune obiettivo di dare piena attuazione al diritto allo studio.

Leggi i dettagli sul sito del DSU

Dalla notte del 20 novembre l’esercito turco ha ripetutamente bombardato centinaia di aree curde nel Nord-Est della Siria e nel Nord dell’Iraq, provocando morti anche tra i civili, danneggiando importanti infrastrutture, ospedali, silos con risorse alimentari. Oggetto degli attacchi è stato in particolare il territorio del Rojava, al confine nord-orientale della Siria.

Si tratta di attacchi condotti in violazione del diritto internazionale, su territori di Stati sovrani e senza il loro consenso, rivolti contro quelle stesse popolazioni curde che negli anni passati hanno svolto un ruolo fondamentale nel respingere il cosiddetto “Stato Islamico” e sono state supportate in ciò dalla comunità internazionale (valga per tutti ricordare la vasta solidarietà per la città di Kobane, sottoposta ad assedio per 134 giorni).

L’Università di Pisa esprime la propria forte riprovazione per questi attacchi, è solidale con le comunità curde colpite, chiede che si fermino tutte le operazioni militari nell’area e che si scongiuri una pericolosa escalation: occorre invece avviare un processo di reale pacificazione della regione, con il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati.

nordest

Sono stati circa 80 i colloqui conoscitivi a cui hanno partecipato studenti, studentesse, laureati e laureate dei corsi di laurea in Ingegneria elettronica dell’Università di Pisa a margine dell’incontro con l’azienda STMicroelectronics organizzato dal Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione in collaborazione con il Career Service lo scorso giovedì 10 novembre. L’azienda, leader per la produzione di componenti elettronici a semiconduttore, aprirà un Design Center alle porte di Pisa, e sta selezionando ingegneri per la nuova sede (circa 50 nel giro di due anni) e per altri incarichi presso le 11 attuali sedi in Italia.

L’incontro, che si è tenuto nell’aula magna “Ulisse Dini” della Scuola di Ingegneria, è stato moderato dal professor Luca Fanucci e introdotto dai saluti istituzionali di Giuseppe Iannaccone, prorettore vicario, Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio Regionale Regione Toscana, Andrea Caiti, direttore del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, e Sergio Saponara, presidente dei corsi di laurea aggregati di Ingegneria Elettronica.

"Le cronache degli ultimi anni e la situazione delicata in oriente hanno reso evidente all'opinione pubblica e ai decisori politici che i semiconduttori rappresentano il settore industriale globalmente più importante e più strategico. Dovete essere orgogliosi di farne parte e di poterne far parte – ha dichiarato il professor Giuseppe Iannaccone nel suo saluto – Purtroppo i paesi europei hanno investito poco negli ultimi decenni e la produzione in Europa è passata dal 30% dei primi anni 90 a meno dell'8% oggi, ma l'European Chips Act è indice di una nuova consapevolezza. Quello di oggi è un grande segnale di ottimismo: STMicroelectronics stabilisce un nuovo centro di progettazione a Pisa, per stare vicino alla fabbrica degli ingegneri, alla miniera dei talenti. L'università di Pisa è pronta in termini di formazione e ricerca a supportare il sistema economico nazionale ed europeo".

“Questo evento conferma l’apprezzamento del mondo industriale per la preparazione dei nostri studenti e l’efficacia delle azioni del nostro Ateneo nel creare opportunità di lavoro altamente qualificate nel territorio – ha aggiunto il professor Luca Fanucci – Attraverso i servizi del Career Service accompagniamo i nostri laureati nel mondo del lavoro riuscendo, come in questo caso, a offrire loro la possibilità di fare colloqui conoscitivi direttamente con le aziende”.

“È sempre bello tornare nell'aula magna di Ingegneria – ha dichiarato Antonio Mazzeo – Qui mi son formato, ho passato gli anni più belli e importanti della mia vita. Senza questo luogo non sarei la persona che son diventato. Uno dei motivi per cui faccio politica è proprio questo: restituire un pezzetto di tutto quello che ho ricevuto da Pisa. Università, ricerca, sviluppo, lavoro sono i nostri obiettivi. Compito della politica e delle istituzioni è quello di anticipare il futuro e di farsi trovare pronti al mondo che cambia e che si innova”.

Nell’aula magna di Ingegneria, il pubblico ha potuto assistere a una presentazione dell’azienda con cui il DII collabora già da molti anni e conoscere nello specifico le opportunità lavorative da loro offerte: il dottor Paolo Murari ha fatto una presentazione generale di STMicroelectronics e l’ingegner Mario Aleo ha parlato del futuro sito ST di Pisa. Hanno concluso gli interventi due testimonial, l'ingegner Andrea Sterpin e l’ingegner Giuseppe De Pinto. "Il mercato dei semiconduttori è in rapida evoluzione e richiede una costante attenzione nella selezione di nuovi e giovani talenti, ma anche un corretto blend con risorse esperte che possano creare una scuola per lo sviluppo di persone di talento – ha spiegato Paolo Murari – Il territorio di Pisa, grazie soprattutto alle sue scuole d’eccellenza, la mentalità innovativa collegata allo sviluppo di prodotti e soluzioni della Scuola di Ingegneria, il relativo ecosistema e networking che tale istituzione ha saputo garantire rappresentano le migliori basi per la creazione di una nuova product unit, che ST costruirà in questo formidabile territorio”.

Con l’aiuto dell’Università ST sta creando un centro di sviluppo prodotti, che include la ricerca di nuove tecnologie, lo studio di IP innovativi in ambito analogico e digitale e in genere lo sviluppo completo di ASIC. Tale centro di competenza dunque farà ricerca, ma anche studi applicativi e testing, insieme ovviamente alla attività di design analogiche e digitali. “Insieme a questo centro di eccellenza – conclude Mario Aleo – legato a doppio filo alla divisione di prodotti analog custom che presiedo, si formeranno anche dei team di ricerca e sviluppo legati alle tecnologie del gruppo AMS (Analog MEMS e Sensors) e un team dedicato allo sviluppo di sistemi e soluzioni innovativi”.

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